Di Gabriele Guastella
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Campionato 1992/93: l’Empoli affidato a Walter Nicoletti cerca la tanto agognata promozione in Serie B. L’attacco è affidato a Castelli e Fanesi, con Lazzini e Melis, più i giovani e promettenti Tegolo e soprattutto il baby aereoplanino Vincenzo Montella. L’inizio di campionato è promettente: cinque vittorie (Pro Sesto, Chievo, Carrarese, Arezzo e Carpi) ed un pareggio alla prima giornata in casa contro il Palazzolo. Alla settima giornata gli azzurri sono impegnati al “Moccagatta” di Alessandria contro i grigi: è il 18 ottobre e l’Empoli perde l’imbattibilità cadendo al cospetto dei padroni di casa per 2-1. Non fu la sconfitta a far piangere l’Empoli ed i suoi tifosi, perdere la partita alla settima giornata ci poteva stare, fu piuttosto il brutto infortunio che spezzò le “ali” all’aereoplanino Montella, già autore di quattro reti nelle precedenti sei gare.
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Così l’Empoli fu costretto a tornare sul mercato, all’epoca era ancora in auge la sessione di calciomercato di riparazione in autunno, e la scelta della società azzurra ricaddè sul centravanti del Carpi, affrontato due settimane prima, Stefano Protti capocannoniere del girone A con cinque reti, una in più di Vincenzo Montella. Il nuovo centravanti dell’Empoli si era presentato con un biglietto da visita davvero importante: gol in rovesciata, di potenza, da vero rapace dell’area di rigore. Un colpo di mercato che conquistò anche le pagine dei quotidiani nazionali sportivi: la “Gazzetta” nella pagina dedicata alla Serie C titolò in grande stile “Empoli: colpo da Serie B!”. Invece il nuovo attaccante azzurro ci mise un po’ a carburare, come se avesse dimenticato come si facesse gol lasciando Carpi: con la maglia azzurra la miseria di quattro reti contro Spezia, Como (bellissimo in rovesciata, ndr), Sambenedettese ed Arezzo, cioè lo stesso numero di reti segnate da Montella nelle prime sei giornate. L’Empoli chiuse al terzo posto (non c’erano ancora i Play Off, ndr) a quota 37 punti, a sei punti dal Vicenza secondo con 43 punti e promosso in B e a -8 dal Ravenna dell’ex mister Guidolin promosso anche lui in cadetteria. Protti tornò al Carpi dove segnò la stagione successiva qualcosa come 14 reti, e segnò pure al Castellani contro di noi quando il Carpi vinse 2-1 il 24 ottobre 1993: segnarono lui e Nitti, per noi su rigore Marta. Al termine di quel campionato il Carpi si salvò senza infamia e senza lode, mentre a noi ci toccò lo spareggio con l’Alessandria dove ci salvammo riscattando l’infortunio di Montella della stagione precedente e dove ritrovammo proprio le “ali” del futuro aereoplanino azzurro.
Il Playout di C con l’Alessandria del giugno 1994 insieme al playout di B col Vicenza dell’8 giugno 2012 sono le partite più importanti della gestione Corsi.
Sono le partite che, in caso negativo, forse avrebbero determinato scenari diversi per la nostra squadra.
NON DIMENTICHIAMOLO MAI
Si fece il trasfertone con il treno speciale … si arrivò in uno stadio (più brutto del nostro) ove campeggiava una scritta “orso sbranali”. Chi c’era di voi su quel treno?
presente,mi ricordo che al mocagatta mi capitò tra le mani anche il giornalino che davano prima del match allo stadio,con scritto “ecco perché i grigi non possono retrocedere”…..
presente caro ste.
presente con festeggiamento successivo pizza alla vecchia festa dell’unità…
c’ero e ci sono ancora
Arrivavo da Torino… Presente dentro lo squallido Moccagatta ma non nel settore ospiti, bensì in tribuna e fu una sofferenza atroce.
Alessandrini tifoseria molto antipatica… Se la battono coi bastardi bresciani in quanto ad antipatia
Le trasferte ad Alessandria sono tra quelle che dacevo più volentieri proprio per lo stadio. Il Moccagatta era bellissimo…retrò…un salto nel calcio in bianco e nero…se ci giocavi in autunno inoltrato…in una giornata grigia…uggiosa e magari pure un po nebbiosa…beh sembrava di rivedere il calcio pionieristico. Oggi, ristrutturato è ancora un bello stadio ma ha perso un po di quell’ atmosfera.
Era uno degli stadi più affascinanti d’ Italia e addirittura solo accostarlo al Castellani fa un po ridere…averlo uno stadio come il Moccagatta….Magari come il vecchio Moccagatta.
Strano che tifosi che facevano trasferte come me in quegli anni, non lo apprezzino…boh.
…come no, era uno spettacolo il settore ospiti in cima a quella specie di casottino 🙂
E’ bello questo “revival” fra tifosi della vecchia guardia come noi.
Capisco a cosa illudi S’Ostina e per parecchi versi hai ragione… Alessandria è considerata un po’ la “citta cesso” del Piemonte anche per un clima orrendo. Gli Alessandrini, invece, una razza balorda.
Fra gli stadi di quell’epoca e simili al Moccagatta, preferisco di gran lunga il Piola di Vercelli…. Se solo fosse più alto e con più file di spettatori, lo cambierei subito col Castellani
SUPER AMARCORD…DI QUEL CAMPIONATO HO FATTO QUASI TUTTE LE TRASFERTE…
sono in quasi tutte le foto di supertifo…
…a quei tempi il nostro nemico pubblico era il Pisa e dimenticata era la Fiorentina…
non c’era compleanno in cui nel ristorante a far casino si sentiva il mitico chi non salta è un Pisano…
…oggi rispetto gli ultras del Pisa e rispetto a i Fiorentini…
…Protti a suon di panini la sera al Quickly fast food era ingrassatissimo…
…non dimenticherò mai la semplicità di Montellino…quando ci parlavi…
…e gli immensi occhialoni da sole di Nicoletti…
…l’immancabile gol di contropiede cross di Melis e tiro al volo di Lazzini al Vicenza
…compreso gli spari del vigile nella nebbia subito fuori dallo stadio
con vicentino all’ospedale…per fortuna salvo…
…un si giocava bene ma si vinceva
NESSUNO AVEVA IL CELLULARE….
MA SOPRATUTTO E ANDARE IN TRASFERTA ERA UN RISCHIO ENORME
INCOSCIENTI…COSCIENTI…
io ero uno di quelli che andò a vicenza dopo i fatti dell’andata,trasferta in treno di linea(eravamo un centinao) ricordo che mentre aspettavamo il treno arrivò un convoglio di cesenati (anche loro treno di linea) con Ottavio che aprì la porta e partì a caricare da solo 🙂 e comunque a Vicenza paura pesissima,stadio inferocito,volava di tutto nel nostro settore, esperienza pazzesca , ma essere uscito incolume da quella trasferta mi pare ancora un miracolo!
C’ero
ricordo quasi tutto
mi sembra che in settimana chiamarono i nostri circoli e gli dissero che ci avrebbero fatto la festa in una zona prima della stazione
di vicenza
mi sembra a Businello…ma qui ci vuole qualc’unaltra memoria storica
i fash di Ottavio che carica i cesenati non me li ricordo (mi ricordo quelli di Ottavio al pulman dei Lucchesi) e gli striscioni cannibalizzati…
il corteo tra gli sputi dei vicentini sotto la curva ospiti
le bottarelle gratuite dei celerini
mi ricordo che la società ci chiese di non andare perche per i giocatori sarebbe stato meglio…..mah
e i Ravennati insieme ai Vicentini che ci tiravano le bottigliate
da sotto a fine gara
La mega B portata in mezzo al campo con loro che ci salutavano…
AMARCORD APPUNTO….e poi ci dicono che l’Empoli non è nostro….ma come faccio a non sentirlo mio…
s’era 99, mi rihordo ci si contò!
a me m’arrivò una pila dello uolcmen in una mano
mi riordo era una borgia!”
Dash anche i pescaresi c’erano in curva coi vicentini mi ricordo anche loro sotto a sfottere
tamales a un mio amico davanti a me gli aprirono un sopracciglio sull’1-0 per loro non ricordo cosa tiravano ma anche pezzi dei bagni se non ricordo male,anch’io avevo il uolcmen (altro che prefliltraggi)e gli tirai le pile che c’avevo alla vista del sangue che gli scendeva dal sopracciglio….per non parlare del ritorno con scalo a padova,dove un vicentino sceso con noi in incognito mentre s’allontava intonò “empolese non t’incazzare l’importante è partecipare” senza accorgersi che c’aveva vicino graziano mori che gli dette un calcio in culo e questo via a corsa…..delirio puro
Tra l’altro gol bellissimo di Lazzini contro un forte Vicenza allenato da Ulivieri.Ma allora il calcio italiano esprimeva valori importanti anche in C1.
…grande Renaissance 96…uno dei soliti 2500…dove conta…
Ragazzi ma qualcuno di voi era sul 2° treno speciale di ritorno dallo spareggio di Cesena con il Brescia ? Vi ricordate alla fermata di Faenza cosa successe?
e chi c’era a carpi quando ci presero a sassate e ci spacconno i’vvetro dippurman!
l’appennino con la neve senza 1 metro e mezzo di vetro tanta roba!!
pe l’empoli questo e attro!
Dash ha ragione, in quegli era i pisani praticamente sempre presenti nei nostri cori di “sbeffeggiate ti”.
Tuttavia penso che sotto, sotto e più silenziosamente, i rapporti dei fiorentini verso di noi si stessero raffreddando (più da parte loro verso di noi che non viceversa).
7 anni di C fecero si che la loro considerazione verso Empoli (Città, abitanti, squadra di calcio) calasse in maniera netta rispetto a pochi anni prima quando raggiungemmo magicamente e sorprendentemente la primA promozione in serie A
è si…..poi loro hanno inventato la storia che c’erano le scritte pro juve al castellani…un monte di cazzate….
…se ti ricordi il secondo anno di A erano sempre in curva nord e siccome si giocava meglio e non vincevano….magicamente iniziarono a cantare empoli empoli vaffanculo nel secondo tempo…
…che dire l’anno prima il gemellaggio benvoluto da tutti…l’estate successiva amichevole e baci e abbracci…
e poi chiaramente il vaffanculo….d’altra parte se un vincono…che ti vuoi aspettare….
lo striscione dei Pisani di quest’anno è CHI NON COMBATTE CADE
quello dei Livornesi è COMBATTI
qualcosa vorrà dire…
In campionato sempre a Alessandria ricordo che portai un tamburo della mia contrada di colore arancio-verde.
Si, mi ricordo il secondo tempo di EMPOLI-Fiorentina 87-88 con i vari Baggio, Galbiati, Hysen in campo…. Dopo le 2 delusioni dell’anno prima pensavano fosse giunta la loro ora, invece dovettero aspettare fino a Gennaio 99….
Hai ragione, partirono cori offensivi verso di noi nel secondo tempo
Di Alessandria-Empoli ricordo il treno speciale,l’ingente schieramento di forze dell’ordine ad attenderci alla stazione di Alessandria,il corteo gioioso al ritorno alla stazione,la curva dei grigi piena zipilla(con presenza dei gemellati genoani,il nostro tifo,i fumogeni,i tamburi,una partita epica..che tempi ragazzi.ps Dash a quei tempi se non ricordo male i nostri derby erano con Carrara,Siena,Massa e Spezia(tosco-ligure)..
..vicenza,Alessandria,carpi,carrara,spezia,Ferrara..che sfide infuocate..anni ruggenti..che nostalgia di quel calcio!!
Io mi ricordo di aver fatto con la mia ragazza di allora un Derthona Empoli 0-0 nella nebbia più profonda in una tribuna d altri tempi. Era il 1991 se non ricordo male
Era il 1990..
Il gol di carli a Montevarchi. .il primo anno di c1
Il gol di Spalletti su cross di Daniel a Ferrara..in uno stadio gremito all’inverosimile..eravamo 600..puro delirio
Empoli Alessandria 2-1 1992..gol di Diego Pellegrini,l’apoteosi..partita memorabile,la Maratona fu davvero il dodicesimo uomo in campo..
con il Corsi che minacciò d’aprire i cancelli visto l’arbitraggio contrario,schema su punizione di Lazzini che serve Pellegrini,davvero una bolgia la maratona era, ma sempre quell’anno che per protesta (non ricordo su cosa però) nella gara con la pro sesto si fece il primo tempo in tribuna laterale e nel secondo ci si rispostò in maratona ve lo ricordate?mi sfugge il motivo ,comunque immaginate se ora sarebbe possibile!
Era il 1993..poi ci frego il ravenna di guidolin e il vicenza di ulivieri..il gol di pelosi all Alessandria su assist di montella nei play out..x la c 2..
A proposito del Ravenna di Guidolin..che bella trasferta fu anche quella..si perse sul campo ma fu lo stesso una bella trasferta..s’era tanti
a Ravenna una colonna di pullman da paura,credo andammo tipo in 1.200, e quando si scese al campo adiacente allo stadio c’erano gli azzurri a fare riscaldamento e tutti si cominciò a cantare
Bellissimo, mettete altri articoli amarcord..io ero piccolo e mi piace leggere i ricordi di chi c’era ai tempi della C
Da empoli derthona 2 a 0 la prima in c nell ottantanove..alla fine del purgatorio lo spareggio vinto col como ..sette anni lunghi di c
Ricordo anche un derby infuocato sempre dei primi anni 90 con l’Arezzo vinto da noi grazie ad un gol di Guido Carboni..il giorno dell’inaugurazione della Maratona Inferiore (contro il Carpi),si stava pigiati come sardine..altri tempi
Doppietta di Guido carboni. .e il gol di montella in rovesciata a castellammare di stabia..uno dei piu belli
Il gol di Montella in rovesciata lo trovi in questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=rsPDDi-2jZc
Io c’ero a Alessandria….. c’ero pure a Vicenza …. c’ero pure a Ferrara ….. c’ero pure a Ravenna ….. che divertimento gli anni 90 ….
Ora con moglie e figlioli ci sono meno ….
…eravamo ancora nella nostra storica “casa”, la curva sud….e il goal lo fece proprio sotto di noi, con conseguente corsa sotto gli ultras…che nostalgia di quel calcio.
..apprezzo e, prendo atto, che su questo sito, nonostante tante critiche ad esso rivolto, ci bazzica tanta gente “stagionata”. In quegli anni, non era tanto il caso di rompere le scatole agli empolesi, incazzosi e sempre pronti a fa’ mulina’ le mani.
Empoli-Prato 4-0 primo anno di C dopo la doppia retrocessione dalla A..eravamo ancora in Curva Sud,belli compatti..i pratesi riempirono la Nord..bel derby
Col Prato stagione 1989-90 mi pare fini 3-0 e non 4-0… Le televisioni e la possibilità di vedere le partite in diretta alla TV non esisteva.
Le presenze allo stadio erano più massicce anche per questa ragione… In ogni caso bei tempi.
Come arrivo’ Telepiu’ (stagione 1993-94) ed il calcio in TV, molte cose cambiarono… È stato quello l’inizio del declino.
STOP AL CALCIO MODERNO
Già..empoli pro sesto..il primo tempo in tribuna laterale sud e nel secondo tempo l’ultimo quarto d’ora in Maratona Inferiore una volta che furono aperti i cancelli..ricordo che si fece un tifo da brividi in quel quarto d’ora finale,fu una cosa commovente..la protesta era contro la nostra sistemazione in curva Nord che qualcuno aveva in mente di attuare..
HO POTUTO LEGGERE SOLO ORA
TUTTI QUEI COMMENTI DEI RAGAZZI….SULL’ARTICOLO AMARCORD
PER NOI I MEMORABILI ANNI BUI DELLA SERIE C GLI ANNI 90
NON C’E’ CHE DIRE RAGAZZI AVETE DEI BUONI RICORDI
MI LEVO IL CAPPELLO DAVANTI A VOI
SALUTANDOVI CON RISPETTO E SAPENDO CHE FATE PARTE DEI SOLITI 1500
…da menzionare anche un EMPOLI-CARPI 0-0 durante l’anno della promozione Spallettiana in B ( 1995/96). Fu l’ultima gara “bruttina” prima di prendere il volo nella successiva gara in casa contro il Modena (2-0 Martusciello-Esposito). In quella gara contro i biancorossi 2 ricordi. Un espulsione di Guarino per un fallo (da codice penale ) su Cancellato del Carpi e l’ex Sarracino nelle fila degli Emiliani. Saluti azzurri 😉
la rovesciata di di francesco a trento….,
sull’argine a leffe che un c’era neanche i’pparcheggio pe i’ppurman
sull’argine a siena….
a saronno…a pavia .. a lugo di romagna
tamales sempre presente!