Vince alla prima uscita la Primavera: 1-0 a Siena

Dallo stadio “G. Manni” di Colle Val D’Elsa

Fabrizio Fioravanti

SIENA: Marini; Mulas; Rizzo; Altieri; Manes; Benedini; Gonzi; Brenci ( 17′ st Miocchi); Calì (9′ st Rosseti); Redi (30′ st Lalli); Canotto.

A disp: Geria; Aiazzi; Cianciulli; Camilli; Salerno; Cacciapuoti; Ottaviani; Velocci.

EMPOLI: Ricci; Risaliti; Brumat; Sbarcea; Bachini; Konate; Gargiulo; Bencini (26′ pt Zavatto); Tempesti; Rovini (6′ st Saccà); Frugoli (21′ st Silvestri).

A disp: Cardelli; Himcinschi; Menichetti; Diomadè;  Angeli.

ARBITRO: Sig. Brodo di Viterbo. Assitenti: Menicacci/Argentieri

MARCATORI: 53′ Frugoli

AMMONITI: 17′ pt Risaliti (E); 31′ pt Benedini (S);11′ st Saccà (E);  17′ st Mulas (S)

ESPULSI: 23′ pt Risaliti (E)

Prima di tutto un aplauso a quelle menti eccelse della Lega Serie A (cui appartiene la Primavera) per aver consentito di disputare una gara alle ore 15.00 di un agosto di cui si è parlato come uno dei mesi più caldi degli ultimi 100 anni.

E’ così che si tutelano i talenti? E’ così che si tutela la salute egli sportivi?

Eppure, nonostante ciò, le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed hanno giocato un calcio niente nmale se si pensa che quella di oggi era la partita di esordio. L’Empoli ha vinto in virtù di una supremazia tecnica complessiva ed in qualche individualità ma il Siena non è stato a guardare, anzi. Ha fatto al sua onesta partita dimostrando di tenere bene il campo e di riuscire ad avere le idee chiare quanto a schemi di gioco e a tattica.

Le due squadre scendono in campo in kod quasi speculare: 4.3.3., ma va detto che quello dell’Empoli è tale solo in fase difensiva perché quando “offende”, con i due esterni Brumnat e Risaliti che salgono a dare una mano al centrocampo, la squadra diventa un 3.4.3, con i due mediani Sbarcea e Gargiulo a urno davanti alla difesa, Bencini subito dietro le punte, ed il tridente offensivo con Rovini e Frugoli sulle fasce e Tenmpesti nel mezzo a tenere palla e far salire la squada. L’Empoli, nel complesso, ha giocato una buona gara, disponendosi in campo con ordine, coprendo spazi e cercando anche qualche giocata, sia con azione manovrata che con rapidi contropiede, specie nella ripresa.

Si parte ed è il Siena a rendersi pericoloso su angolo con Bemedini che di testa manda altto di poco. Ancora bianconeri (in una impossibile maglia grigia oggi) pericolosi al 6′ con un tiro da fuori area di Gonzi su cui Ricci è attento e pronto per la deviazione in angolo. Ecco l’Empoli al 17′ : lungo lancio di Sbarcea che trova sulla fascia sinistra Rovini che manca di poco il controllo palla. Patatrac azzurro al 23′. Risaliti, già ammonito in precendenza per un fallo di gioco, va alla devizione in gol con la mano su angolo di Bencini. Doppia ammonizione ed Empoli in 10. Sarà strano quanto volete (forse aveva ragione il “mago” helenio Herrera allenatore dell’Inter negli anni ’60) ma la qualità del gioco dell’Empoli sembra guadagnarci: forse perché gli azzurri possono sfruttare meglio alcune situazioni di contropiede, forse perché essere uno in meno li costringe a correre di più. Arriva dunque al 25′ la più bella azione della partita: Ancora un lungo lancio di Sbarcea a tagliare in due il campo, palla sulla sinistra dove Tempesti mette a terra, va sulla linea di fondo saltando due difensori e rimette al centro per Bencin che, di corsa, colpisce di destro (non è il suo piede) e manda alto. Tre minuti dopo Mister melis toglie Bencini e manda dentro Zavatto a fare il centrale e Bachini a sinistra. Al 28′ scambio Rovini-Tempesti in area senese e tiro del centravanmti azzurrod eviato in angolo dalla difesa. Siena in contropiede al 41′ con Redi che vola nell’area azzurra dove Konate con un recupero strepitoso gli toglie il pallone. 43′ ed è Frugoli a tentare il gol appena dentro l’area bianconera ma il suo tiro finisce fuori. L’ultima azione del primo tempo è del Siena, ed è l’azione più pericolosa dei bianconeri in tutto l’incontro: è Redi che dalla sinistra traversa in area azzurra, il pallone attraversa tutta l’area di porta e Calì arriva in ritardo di 1 centimetro per la deviazione a rete.

All’inizio della ripresa Melis sostituisce uno stanco Rovini con Saccà e l’attaccante azzurro dà un pizzico di vivacità in più all’attacco dell’Empoli, tanto che alla sua prima azione viene il gol. Frugoli lancia rasoterra Saccà il area, diagonale e respinta di Marini; Brumat va in tap in a colpo sicuro ma ancora Marini respinge; palla sui piedi diFrugoli che aveva seguito l’azione e questa volta è gol. La gara vede adesso un Siena che cerca di riorganizzarsi per trovare il pari ma è l’Empoli che al 28′ potrebbe raddoppiare se Saccà non si facesse anticipare all’ultimo istante da un intervento alla disperata di Manes. Vivo il Siena un minuto dopo, su un’incertezza della difesa azzurra che regala palla a Canotto al limite dell’area. Per fortuna il tiro dell’attaccante senese va fuori. Il Siena cerca in tutti i modi il pari e macina gioco. il probloema per i bianconeri è che il gioco è inconcludente e non si segnalano azioni pericolose se non, l’unica, al 37′ quando, su fuga a traversone a sinistra di Miocchi in area empolese, nessuno dei suoi compagni si fa trovare pronto per la devizaione in gol.

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GIOCATORI PIANETA EMPOLI

TEMPESTI: Tiene sempre impegnata la retroguardia senese con possesso e protezione palla, permettendo ai compagni di salire ed alla squadra di respirare.

SBARCEA: giocatore oscuro ma fondamentale nello scacchiere azzurro; fisico ma anche capace di buone giocate. Una grande personalità in mezzo al campo, con ampi margini di miglioramento.

BACHINI: centrale o sulla fascia ha dato sicurezza alla difesa ed impedito ai suoi avversari di giocare. Una buona tecnica ma anche , quando necessario, atleticità.