C’è stato tanto Vicenza e poco Rimini nel lunedì che ha chiuso il turno di serie B. Un Vicenza che ha giocato meglio già nel primo tempo (quando ha trovato il gol da tre punti con Bjelanovic), grazie soprattutto alla posizione di Sgrina e Botta che in fase difensiva si sono aggiunti ai tre centrocampisti, infoltendo così la mediana, occupando tutti gli spazi e costringendo gli avversari ad affidarsi a improbabili lanci lunghi. Il Vicenza invece ha attaccato bene sulle fasce: soprattutto lungo la corsia di destra con la costante costante proiezione offensiva di Raimondi, che ha costretto Regonesi a limitare le sue abituali discese e che ha tolto così un importante punto di riferimento al Rimini.
Ma gli ospiti sono passati in una delle poche azioni sviluppate sulla sinistra: al 15′ Giani ha messo un lungo spiovente sul secondo palo dove Bjelanovic ha anticipato Sottil e di testa ha infilato il settimo gol stagionale, il terzo in nove giorni dopo la doppietta al Grosseto. Il Rimini ha continuato a faticare e nonostante il pressing alto non è riuscito quasi mai a rubare palla: anzi sono stati ancora i veneti a rendersi pericolosissimi e Pugliesi al 23′ si è dovuto allungare per deviare con la punta delle dita la conclusione di Bernardini.
Nella ripresa il copione non è cambiato nonostante Selighini abbia giocato la carta Cipriani (fuori Docente) alzando così il tasso fisico in avanti e inserendo un esterno puro come Pagano (per Lunardini), con Cardinale spostato al centro. Proprio Cardinale al 55′ ha verticalizzato per Vantaggiato, che ha aggirato la difesa, ma Fortin ha neutralizzato il colpo del possibile pareggio. Gregucci ha serrato ancora di più la difesa e per i romagnoli è stato sempre più buio. Il Vicenza ha centrato così la seconda vittoria consecutiva e si è portato a un passo dalla zona play off, il Rimini, invece, ha perso una grande occasione per risalire in classifica.
RIMINI 0
VICENZA 1 15′ Bjelanovic
FONTE: CORRIEREDELLOSPORT