Vicario: “Per me Empoli è il massimo del massimo, sarò sempre grato a Sicignano. Con la Juve sarà come scalare l’Everest”

Il portiere azzurro, Guglielmo Vicario, ha rilasciato un intervista al quotidiano La Nazione.

“L’unica cosa che conta è il campo. Vado lì per migliorarmi e per sconfiggere ogni tipo di paura o di limite. E ciò che mi interessa oltre ovviamente ai risultati dell’Empoli. Ci sono domeniche più felici e altre meno, ma bisogna tenere sempre l’asticella fissa e rimanere costanti su ciò che si fa.”

Si sente uno dei leader di questo Empoli anche fuori dal campo?

“Lo scorso anno ero nuovo in un gruppo che aveva stravinto il campionato. Come sempre quando si riparte ci sono dinamiche da costruire e l’essere uno dei senatori oggi mi dà una responsabilità in più. Con i compagni stiamo lavorando bene, senza mettere etichette a nessuno. Il bene dell’Empoli viene prima di tutto.”

A proposito di Empoli: quanti meriti ha avuto questa società nel tirare fuori il meglio di Vicario?

“Ogni giorno benedico il momento in cui ho scelto questa società. Per me Empoli è il massimo del massimo e sono concentratissimo su questa sfida. Tutte le componenti che ci sono qui mi permettono e mi hanno permesso di crescere e migliorare.”

E quanto c’è del lavoro di Sicignano nella sua crescita?

“Tantissimo. E’ stata una delle persone che insieme al club mi ha dato fiducia. Gliene sono e gliene sarò sempre grato: quando l’Empoli mi ha preso avevo una manciata di partite ma tutti hanno creduto in me. La sintonia è massima anche con il resto del gruppo dei portieri.”

E le parole di Buffon?

“Le ho lette e fanno piacere, su questo non posso nascondermi. Ma il bello del calcio è che ogni domenica torna tutto in discussione, sono gli ostacoli che troviamo durante il cammino ma l’importante è prenderli con la forza giusta per migliorare.”

E la squadra?

“Siamo un gruppo forte e coeso che segue al 100% ciò che chiede l’allenatore. Lo facciamo con passione e dedizione, questa è certamente la nostra forza. I giocatori che ci sono hanno valori importanti sia dentro che fuori dal campo.”

Adesso si va a Torino con quale spirito?

“Noi ovviamente andiamo sempre in campo per vincere, lo facciamo con lo stesso spirito e la stessa mentalità a prescindere dal tipo di avversario che abbiamo davanti. Sappiamo che fare risultato con la Juventus sarà come scalare l’Everest ma come sempre ci proveremo.”