VIAREGGIO CUP – Incredibile sconfitta col PSV

 

Dallo Stadio “G.Bui” di San Giuliano Terme (PI) – Fabrizio Fioravanti

 

 

EMPOLI		0
PSV EINDHOVEN		2

 

14′ Hiwat – 47′ Wouters

 

Si gioca in una giornata discreta, qualche nuvola ma anche un po’ di sole, anche se la gara inizierà praticamente al tramonto. Il campo è in buone condizioni.  In quanmt oal terremo di gioco,  si notano delle gibbosità dovute all’erba che non è compatta ed uniforme.

Pubblichiamo intanto le formazioni delle due squadre. Nella rosa dell’Empoli è assente Bachini per stiramento.

 

 

TABELLINO

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EMPOLI  Pacini, Gemignani (86′ Brumat),  Mattiello (65′ Agrifogli), Konate, Risaliti, Sbarcea (79′ Fontanelli), Gargiulo, Menichetti, Santi (67′ Silvestri), Frugoli, Piu (83′ Angeli)

A disposizione: Biggeri, Brumat, Agrifogli, Silvestri, Zavatto, Fontanelli, Nuti, Diomande, Diousse, Di Nardo, Angeli, Bolognesi, Thiongp

Allenatore: Mario CECCHI

 

 

PSV EINDHOVEN De La Paz, Mateju, Alberto, De Wijs (68′ Verstrateen), Loof, Mahmoed, Sanoh (86′ Van Der Moot), Baysal (78′ Paal), Wouters (72′ Berwijn), Rommens, Hiwat

A disposizione: Verstrateen, Lamers, Bergwijn, Paal, Hooyberghs, Van Der Moot, Lima Dos Santos

Allenatore: Pascal JANSEN

 

Arbitro: Sig. Chindemi (Viterbo)
Assistenti:  1°ass. Pietro GUGLIELMI (Albano Laziale)  – 2° ass. Daniele COLIZZI (Albano Laziale)

 

AMMONITI

56′ Sanoh (PSV) – 75′ Loof (PSV)

 

ESPULSI

 

 

LA GARA

Come commentare una partita così? Se quello visto oggi, anziché un incontro di calcio, fosse stato un incontro di pugilato, l’Empoli avrebbe vinto ai punti con un margine ampissimo. Ma nel calcio, come diceva una vecchia canzonetta, vince solo chi fa gol e il PSV ne ha fatti due nelle rare occasioni che ha avuto di avvicinarsi dalle parti di Pacini mentre l’Empoli ha sbagliato l’inverosimile, compresi due calci di rigore. Non risuciamo davvero a capacitarci ed è difficile commentare una sconfitta nella quale è la squadra che ha giocato peggio a portarsi a casa tre importantissimi punti che rischiano di pesare come macigni sul girone, vista la sconfitta-valanga subita dal LIAC New York ad opera dell’Hellas Verona. Ad onore degli olandesi vanno sottolineati una loro maggiore prestanza fisica (che si è fatta sentire in alcune fasi dell’incontro, ma non poi più di tanto, perché il giro palla, come si dice, l’hanno fatto quelli con la maglia azzurra) e soprattutto un inizio più concreto e spavaldo nel quale gli azzurri, come detto, sono apparsi timorosi dell’avversario, quasi ne temessero il blasone. Il gol del PSV poteva piegare le gambe all’Empoli ma così non è stato., Gli azzurri hanno reagito nell’unica maniera possibile: col gioco e con la determinazione. Non è bastato. Quando si sbaglia quello che si è sbagliato oggi sul terreno del “Bui” è difficile raddrizzare una partita. E’ un peccato perché quello che ai ragazzi non può essere addebitato è la mancanza di impegno e la generosità. Ce l’hanno messa davvero tutta ed avrebbero ampiamente meritato almeno il pareggio. Una giornata storta, nella quale anche la Dea della Fortuna ha perso di vista i ragazzi con la maglia azzurra. Questo è il calcio. A volte una grande metafora della vita: non sempre i migliori vincono, non sempre la generosità riceve il meritato premio. L’importante però è sempre, nel calcio come nella vita fuori dal terreno di gioco, potersi guardare allo specchio e sapere che non c’è niente, ma proprio niente, da rimproverarsi. E questa non è cosa da poco.

 1° TEMPO

3′ – Frugoli dalla sinistra rimette in area ma tutti sono davanti alla palla ed il pericolo sfuma

Empoli si schiera col solito 4.3.1.2 (Mattiello e Gemignani sull fascia difensiva, Risaliti e Konate centrali, Sbarcea davanti ai 4 di difesa, Menichetti e Gargiulo a centrocampo, Santi dietro le punte Piu e Frugoli.

Il PSV cin un 4.3.3 con Loof e Mateju sugli esterni difensivi, De Wijs e Alberto centrali, Mahmoed davanti alla difesa e davanti Baysal e Rommers a centrocampo, il tridente offensivo con Wouters centrale e Sanoh e Iwat ai lati.

7′ Si fa vivo il PSV con un tiro da fuori di Baysal parato con sicurezza da Pacini ma l’azione era viziata in partenza da un fuorigioco di Wouters.

!3′ – Mischia pericolosa in area azzurra su angolo, alla fine la difesa libera-

14 – GOL DEL PSV.

Cross di Sanoh in area, controllo e diagonale forte e rsoterra di Hiwat

16′ – Reazione dell’Empoli che costringe gli olandesi in angolo. Va a battere Piu, Risaliti di testa più alto di tutti, salva un difensore sulal linea di porta.

19′ – Miracolo di piede di Pacini su una distrazione difensiva che regala la palla Sanoh.

20′ – Tiro da fuori di Baysal che colpisce la base del palo

22′ – Clamoroso. Mattiello a Piu a porta praticamente vuota ma l’attaccante azzurro prende la traversa. Sull’azione seguente, dopo un batti e ribatti, palla ancora a Piu che antipa la difesa e tocca verso la porta: Loof salva un attimo prima che il pallone entri in gol

24′ – Piu, imbucato da un lancio dalle retrovie, si presenta solo davanti a De La Paz che di piede respinge. Altra clamorosa occasione sfumata

26′ – Risaliti con un rasoterra colpisce in pieno il palo alla siistra di De La Paz: l’Empoli c’è ma spreca troppo

E’ l’Empoli che fa la partita con un PSV che sta per 8/11 dietro la linea della palla a difendere, anche se gli azzurri non sono più riusciti a creare azione pericolose.

37′ – Sospetto rigore per l’Empoli. Lancio asoterra di Gemignani da destra per Frugoli che in piena area viena agganciato da De Wijs che sembra non toccare la palla. Rigore?

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Primo tempo che termina con gli azzurri immeritatamente in svantaggio con 1-0 per il PSV. L’Empoli paga un inizio di gara timido ed impacciato nel quale ha subito una maggiore aggressività iniziale degli olandesi. Un quarto d’ora di smarrimento collettivo nel quale è arrivato il gol del PSV. Da qui si è vista un’altra gare con i ragazzi di mister Cecchi che hanno dominato il restanti minuti creando più di una occasione da gol (clamorose quelle capitate sui piedi di Piu), colpendo un palo e reclamando per un rigore dubbio su Frugoli. Il PSV è praticamente scomparso dal campo se non in alcune sporadiche sortite in contropiede che comunque mai hanno impensierito la retroguardia empolese. L’Empoli è un po’ calato nei minuti finali dopo un forcing frenetico e, purtroppo, inconcludente, ma ha dimostrato che è ancora in partita, eccome. Vediamo cosa ci riserveranno i secondi 45′.

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 2° TEMPO

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2′ – Nooooooooo. Santi smarca Frugoli in piena area, leggermente defilato sulla destra, ma il tiro del centravanti azzurro va incredibilmente a lato.

4′ GOL DEL PSV.

La dura legge del calcio. Cross du Sanoh dalla corsia di destra del PSV, Wouters ci mette la sua stazza e salta più alto di tutti a colpire di testa. Pacini para ma non trattiene ed il 1° assistente decreta il gol. La palla era entrata?

14′ – Da angolo Piu riceve palla ed entra in area dove viene atterrato da Sanoh. E’ rigore. Frugoli va sul dischetto ma si fa parare il diagonale, non forte né molto angolato.

16′ – Frugoli imbucato da Gemignani, vola verso De la Paz ma ritarda il controllo e quando tira viene contrato dalla difesa avversaria

18′ – Contropiede del PSV con Sanoh appena dentro l’area dell’Empoli tira con Pacini che ci mette le mani e respinge

L’ Empoli tiene palla, gioca, mette in campo tanta generosità ma non riesce a pungere. il PSV, dopo un iniziale sbandamento, sta riprendendo coraggio e riesce quanto meno a non far tessere agli azzurri la loro trame di gioco. Un risultato davvero bugiardo che penalizza oltre modo gli azzurri.

29′ – Lungo lancio di Silvestri da destra in area ma, al momenro del tiro, Piu viene contrato dal portiere olandese che respinge

30′ – Angolo dell’Empoli e in piena area roveschiata, spalle alla porta, di Konate. Loof alza le mani e respinge. E’ rigore. Sulla palla va Gargiulo che fa un tiro lento e sprreciso che esce a lato ad un mezzo metro dal palo di destra di De La Paz. Non è serata.

Cambi. Il PSV infarcisce la squadra di centrocampisti per difendere il risultato. Mister Cecchi fa il contrario: toglie una centrocampista, Sbarcea, e mette dentro un esterno d’attacco, Fontanelli, ma non succede pratcamente più niente fini al termine.

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GIOCATORI PIANETA EMPOLI: TUTTI

Tutti. Ci sono partite, come quella di oggi, che si vincono e si perdono in undici, più quelli che stanno in panchina, più quelli che non sono scesi in campo. Ci sono partite che ti lasciano nel cuore l’amarezza profonda nel sapere che torni a casa sconfitto e non l’hai meritato. Ci sono partite in cui una squadra dimostra di avere un cuore ed un’anima. E’ un collettivo. E la bravura o l’errore del singolo non contano. Conta aver reso onore alla maglia, essersi battuti con coraggio e lealtà. E questo è quello che oggi hanno fatto i ragazzi di mister Cecchi. Tutti.