66a  VIAREGGIO CUP

Gruppo B – 3a (ultima) giornata

sabato 8 febbraio 2014

 

Dallo Stadio “Raciti” di Quarrata (PI) – Fabrizio Fioravanti

 

 

 EMPOLI  1
L.I.A.C. NEW YORK
 0

45′ +1 Rig. Frugoli

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TABELLINO

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L.I.A.C. NEW YORK  Bodic, Nuerfanu, Galvano, Papanikolou, McCauley, Gheorghita, Amurosiatus, Borisha (64′ Mills), Lamberti, Oliveira, Love
A disposizione: Falanga, Reza, Saqui, Mills, Ortiz, Komblola, Stemma, Yacar, Llamuca
All.: Giuseppe BALSAMO

 

EMPOLI   Pacini, Gemignani, Mattiello, Konate (59′ Zavatto), Risaliti, Sbarcea (15′ Silvestri), Gargiulo, Menichetti (65′ Diousse), Frugoli (86′ Nuti), Santi (37′ Fontanelli), Più
A disposizione: Biggeri, Bolognesi, Agrifogli, Zavatto, Fontanelli, Silvestri, Nuti, Diomande, Diousse, Di Nardo, Angeli, Thiongp
All.: Mario CECCHI

 

 

Arbitro: Sig.
Assistenti:  1°ass.   2° ass. 

AMMONITI

12′ Konate (E) – 27′ McCauley (NY) – 39′ Borisha (NY) – 45’+1 Bodic (NY) – 84′ Gheorghita (NY)

 

 

ESPULSI

40′ McCauley NY) doppia ammonizione

 

LA GARA

Cielo coperto e temperatura tipica del periodo. Il campo, visto dalla trubuna, appare pesante per la pioggia dei giorni scorsi e delle ultime ore. Abbiamo ricevuto da pochissimo le formazioni…presentate con diverse inesattezze. Di eventuali errori, indipendenti dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.

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L’Empoli ha vinto. Il resto non ci interessa più di tanto. Diciamo (ed è un eufemismo) che non è stata la miglior partita degli azzurri in questo Torneo ma dopo la beffa con il PSV l’Empoli meritava un risarcimento ed oggi forse lo ha avuto: non tanto dal NY quanto dall’Hellas Verona che nel 3′ di recupero è riuscito a trovare il gol del pari con gli olandesi che spalanca agli azzurri le porte per gli Ottavi di Finale.

Stanchi oggi i ragazzi di mister Cecchi, e lo possiamo comprendere. Stanchi dopo la straordinaria prova di giovedì ed anche oggi su un campo che, seppure ha ben tenuto, era comunque pesante e certo più nelle corde della fisicità del NY che della tecnica e della velocità degli azzurri. Un applauso a tutti per il passaggio del turno ma oggi un applauso particolare a Pacini che, nelle due occasioni in cui il NY si è reso veramente pericoloso, si è fatto trovare pronto ed ha tenuto in vita il risultato. Sarebbe stata forse la seconda beffa di questo Torneo ma, sinceramente, per quello che l’Empoli ha fatto oggi, neanche più di tanto.

L’Empoli comunque ha messo in mostra oggi una dote che importantissima nel gioco del calcio: la capacità di saper soffrie e di saper comprendere che, quando non è proprio giornata, si può anche essere meno belli e privilegiare la concretezza all’estetica.

Adesso attendiamo l’accoppiamento per gli ottavi. Per forruna due giorni di riposo. Ci vogliono.

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1° TEMPO

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2′ – Lungo lancio dalle retrovie di Gargiulo per Frugoli anticipato da Bodic in uscita

E’ l’Empoli che fa la gara, il NY si difende. La squadra statunitense punta molto sulla fisicità. Qualche leziosità di troppo degli azzurri, su un terreno di gioco che non la richiede

IMG_146410′ – Punizione diretta tre metri fuori dal limite dell’area NY, batte Frugoli ma il suo rasoterra è facco e sfila vicino al palo di destrra di Bodic

15′ Da Menichetti a Gemignani sull’out di destra: traversone parato dal portere statunitense

17′ – Angolo di Piu, palla tesa sulla quale va Frugoli a colpire di testa a lato

27′ – Menichetti imbuca Frugoli che sul limite viene trattenuto da McCauley. Espulsione? L’arbitro lo ammonisce. Punizione da ottima posizione sulla quale va alla battuta Gargiulo con la palla che impatta sulla barriera

40′ . Palla a Santi che sta per netrare in area trattenuto per la maglia da McCauley che si prende la seconda ammonizione e va fuori. NY in dieci

44′ – Da angolo respinge la difesa NY, tiro di Gemignani che Frugoli da un metro mette in gol: fuoriugioco

45’+1 . Gargiulo lancia lungo sulla destra per Silvestri che si porta la palla in avanti e subisce l’intervento del portiere. L’arbitro decreta il rigore ed amminisce il numero 1 statunitense. Sul dischetto va Frugoli e con un rasoterra forte ma centrale sentra la rete.

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Proprio negli ultimi istanti del  primo tempo l’Empoli trova il vantaggio con un rigore di Frugoli. Non una gran partita quella disputata fino ad ora dagli azzurri, anche se hanno sempre avuto in mano il pallino del gioco senza tuttavia riuscire a rendersi mai pericolosi. il NY è apparso squadra molto fisica e più intenta a non subire gol (il 4.4.1.1. con cui sono scesi in cmapo la dice tutta!) che a farne. La superiorità dell’Empoli è apparsa evidente in ogni parte del campo ed in ogni fase della partita. A scusante (giustificata) della prestazione degli azzurri in questo primo tempo la fatica di giovedì scorso a Larderello e, anche oggi, un terreno non pesantissimo ma non certo leggero ed adatto alle qualità degli azzurri. Oggi, comunque, è conta solo vincere. Alla fine  vedremo cosa è successo sugli altri campi.

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2° TEMPO 

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4′ – Pericoloso il NY con un tiro da dentro l’area di Love, lasciato incredibilmente solo: Pacini fa il miracolo di piede e respinge IMG_1461

Empoli, nonostante la superiorità numerica, che sta concedendo campo e palla agli avversari accusando un calo fisico specie negli uomini del centrocampo.

10′ – Da fguoli a Santi che entra in area e sulla linea corta viene affrontato e messo a terra da Gheoghita. E’ rigore. Frugoli va sul dischetto e si fa parare il tiro. Sulla respinta va sulla palla DSilvestri ma anziché tirarte tenta di sxccartare il portiere e si fa prendere la palla.

21′ – Non ci siamo. E’ Pacini che tiene ancora il vantaggio dell’Empoli andando con il piede a respingere un tiro a botta sicura ancora di Love, dopo un rimpallo in piena area

32′ – Su angolo di Piu Risaliti in solitaria di testa sul secondo palo: fuori

40′ – Su una punizione di Frugoli corta respinta di Bodic sulla testa di mattiello che da due passi tenta il tap-in ma si fa parare il tiro

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19 Commenti

  1. ho letto su altri siti che l’Empoli passa come seconda ma non dovremmo essere primi in quanto vincenti lo scontro diretto col Verona?

  2. OGGI MISTER CECCHI HA CONFERMATO PER CHI ANCORA NON LO AVESSE CAPITO LA SUA MEDIOCRITà !!! IO MI CHIEDO COME UN “mister” DEL GENERE POSSA ANCORA ESSERE NEL’ORGANICO DI UNA SOCIETà IMPORTANTE COME QUELLA EMPOLESE.GRAZIE SOLO ALLA BUONA FORTUNA E ALLA CAPACITà DEI SUOI ATLETI IN PARTICOLAR MODO OGGI DEL SUO PORTIERE, CHE RIESCE AD ACCEDERE AGLI 8′ NON HA SAPUTO LEGGERE MAI LA PARTITA ,CAMBI COMPLETAMENTE FUORI TEMPO E MAL GESTITI,I SECONDI 45″ L’EMPOLI è STATO IN BALIA DI UNA SQUADRA (FRA L’ALTRO IN 10 ) SIA SUL PIANO TATTICO SIA SU QUELLO FISICO,IL REPARTO AVANZATO NON SI è MAI RESO PERICOLOSO LENTO E MACCHINOSO,(SENZA PARLARE DEL RIGORE SBAGLIATO PER L ENNESIMA VOLTA)IL CENTROCAMPO SPESSO IN AFANNO NO è RIUSCITO A CREARE UN CUSCINETTO PER FAR RESPIRARE LA SQUADRA,IMBOTTIGLIATO DAL MODULO A ROMBO DEGLI AMERICANI,SI OSTINA A FAR GIOCARE DEI RAGAZZI SENZA PIù BIRRA .(3 PARTITE IN 1 SETTIMANA SU QUESTI CAMPI SI FANNO SENTIRE ) HA RESO IMPORTANTE LA COMPAGINE DEL NY ,CHE DI BELLO AVEVANO SOLO IL TIFO DEI SUOI SOSTENITORI ….COSI NON CI SIAMO PROPRIO .MAAA FINCHE’ LA DEA BENDATA LE SORRIDERà !!!

  3. Condivido in pieno la nota di Gino 69 , Cecchi il solito fortunato , tutto il secondo tempo in 11 contro 10 e organizza il team in maniera indecente, ha tanta gente in panca e lui si ostina a ruotare sempre li stessi , ma allora e’vero che un mangia giocatori e cosi non vincerà mai niente di importante, solo una nota a favore di frugoli, magari non tirerà i rigori ma che e’ un giocatore che farà strada in a oppure in b e’ fuori discussione . Deve migliorare e lavorare con serenità e con intensità. Dimenticavo pacini merita un grosso applauso, ma lui fa già parte dei ragazzi che Cecchi ha bruciato purtroppo , infatti in campionato ha 2 presenze forse e non di piu. Saluti

  4. La fortuna è una componente importante nella vita di tutti, secondo me ,la fortuna, devi andare e prenderla e non aspettare che arrivi da sola, …meritarla attraverso il lavoro, le proprie convinzioni, le scelte il più possibile giuste, il senso del gruppo, il valore dell’appartenenza. Quindi la fortuna non si presenta costantemente, sempre, a prescindere e senza limiti di tempo….anche lei si assenta se non ti applichi. Detto questo, ci sono certamente situazioni dove la stessa fortuna ci è più amica… e altre situazioni dove si tende a dare colpa alla “sfortuna” per non aver saputo cogliere i limiti e i demeriti di quel momento. Non so dirvi se la fortuna è l’unico merito di mister Cecchi ,come alcuni di voi sostengono, di sicuro lo vediamo lavorare con passione, con convinzione, con serietà e con professionalità, ….per il ruolo che ha, è chiamato a fare delle scelte, le compie e i risultati, da molto tempo, gli danno ragione. Proprio perchè si tratta di scelte, tutto può essere criticabile e non condivisibile, strumentale e di parte, sta di fatto che sia altrettanto innegabile l’impressionante continuità di risultati ottenuti nel corso degli ultimi 9 anni da parte di mister Cecchi. Quando si parla di calciatori “mangiati”, io che non sono di Empoli, ricordo tanti ragazzi che adesso giocano in categorie importanti, allenati dallo stesso Cecchi, così come dai vari Bombardieri, Mazzantini, Donati a conferma che la crescita e l’affermazione di un calciatore non appartiene ad un singolo allenatore, ma a un lavoro di squadra che interessa tutta la società Empoli Calcio. Ieri , inutile negarlo, non è stata una gara meritevole del prezzo del biglietto, ci sono tante scusanti ed è importante che in questi casi ,i singoli, facciano la differenza. Anche questo è fare squadra….Le partite hanno uno svolgimento spesso imprevedibile, non sempre ai valori effettivi corrisponde il giusto risultato, ricordiamoci la partita con PSV, ….di sicuro lo stato psico fisico dei ragazzi, le motivazioni , la concentrazione oltre naturalmente alle doti tecniche, possono fare la differenza. Ma mettiamoci in testa che non è possibile vincere sempre, giocare sempre bene, ed ottenere gli stessi risultati positivi a prescindere da chi entra in campo. Ci sono centinaia di motivi per operare certe scelte, tutti criticabili, tanti non capibili da chi è esterno come noi, ma non è che ogni volta, sia la fortuna ad intervenire ….qualcuno, con merito, se la va a cercare!!

  5. BRAVO PACIO!!! Mai mollare e anche se in campionato non ti hanno dato la possibilità di esprimerti….alla chiamata arrivi sempre pronto. Meriti di più…più spazio e opportunità che ti auguro arrivino presto. La ruota gira. In bocca al lupo.

  6. VORREI SAPERE DA LUCA ..IN 9 ANNI COSA HA VINTO MISTER CECCHI ….!!!!QUALCHE TORNEO PARROCCHIALE… ARRIVARE SEMPRE ALLE FINALI E PERDERE SISTEMATICAMENTE MI SEMBRA CHE SIA LA SUA COSTANTE…!!! MISTER CECCHI LO PARAGONO ALLA “ORIETTA BERTI” DELLA MUSICA ITALIANA…QUESTO è UN COLLETTIVO,CHE SECONDO IL MIO MODESTO PARERE ,POTREBBE REGALARE ALLA SOCIETà GRANDI SODDISFAZIONI….SE….

  7. Mi sembra che chi ha giocato in campionato se l’è sempre meritato e i risultati lo dimostrano… Fortunato sei se arrivi una volta in finale se ci arrivi quattro volte e le perdi sempre più che fortunato sei sfortunato

  8. Oggi il plauso al portiere si è giovedì no? Non so se ha visto bene la partita di giovedì con il Verona sig Fioravanti cerchi di essere più obbiettivo nei commenti

    • Abbiamo tre grandi portieri…Pacini ,Biggieri e Bolognesi!…tutti con caratteristiche diverse, ma ugualmente efficaci e sempre pronti.

  9. Francamente mi sembra un pò severo il giudizio per non pensare a una provocazione bella e buona! E’ innegabile il fatto che non ci siano state vittorie di caratura nazionale, ma è altrettanto chiara la bontà di un lavoro svolto con una continuità impressionante per una società come Empoli che è giustamente portata ad esempio per la bontà del proprio lavoro. Spesso di dimenticano le difficoltà che si incontrano per mantenere a certi livelli di qualità e competitività una società di puro settore giovanile, di tipo economico, gestionale , comunicativo ecc…. e si finisce con esaltare o affossare il singolo , in questo caso il mister, per giustificare un risultato negativo, piuttosto che analizzare i veri motivi per non aver potuto fare meglio. Non sempre si vedono fare scelte che sembrano giuste, chi,.. non ha mai criticato una formazione o un tipo di gioco piuttosto che l’impiego di un ragazzo piuttosto che di un altro….tutti lo facciamo, fa parte del gioco e del divertimento post partita di noi esterni, genitori e non….ci portiamo a casa frustrazioni dei figli o momenti di temporanea esaltazione, ma così come a scuola, raramente la colpa è dei professori, anche nel calcio i meriti e i demeriti sono condivisi tra molti e non da una singola persone, anche se fosse l’allenatore! Non fatene una questione personale….guardiamo al passato senza trovare alibi o giustificazioni , nè tanto meno colpevoli a tutti i costi. Penso che se tutti fossimo un pò più umili e disposti a correggere per primo i nostri difetti, otterremo ancora migliori risultati di quanti non ne stiamo ottenendo già adesso!

  10. APPROVO PERFETTAMENTE LA SUA ANALISI SIG.LUCA.M COMICI A FAR CAPIRE QUESTI CONCETTI AL SUO MISTER,CHE DELLA PAROLA UMILTA’ NON CONOSCE NEMMENO IL SUO SIGNIFICATO..!! DEL RESTO SE LO CHIAMANO “MANGIA GIOCATORI” UN MOTIVO CI SARA’..!!!LE PUO’ RACCONTARE QUELLO CHE VUOLE ,CONDIVIDO E CONOSCO TUTTE LE PROBLEMATICHE DELLA GESTIONE DI UN SETTORE GIOVANILE,CIO’ NON TOGLIE CHE NELLA VITA SONO I RISULTATI CHE CONTANO….PUOI AVERE TANTI PREGI,MA SE NON VINCI MAI,VUOL DIRE CHE HAI DEI LIMITI..!!!

    • Ci sono certamente dei limiti, ….uno è proprio quello di non essere riuscito a condurre in porto vittorie da scrivere sugli almanacchi,…rimango convinto che stia facendo un buon lavoro all’interno e in base alle aspettative della società. Non lo conosco ,per nulla, dal punto di vista personale…..quello che vedo in campo e per quello che tutti i ragazzi raccontano…non sembrano esserci criticità.
      Spero di non sbagliarmi!

  11. Per
    Anonimo says:
    9 febbraio 2014 at 13:59

    Oggi il plauso al portiere si è giovedì no? Non so se ha visto bene la partita di giovedì con il Verona sig Fioravanti cerchi di essere più obbiettivo nei commenti

    Dalla mia cronaca di giovedì 6 febbraio scorso:

    8′ – Errore di Brumat in dispimpegno che consegna la palla a Salifù: gran rsaoterra dal limite che sfiora il palo alla destra di Biggeri (ottima la sua gara!)

    LEGGO NEI COMMENTI TANTA ACREDINE O TALVOLTA, COME IN QUESTO CASO, TROPPA SUPERFICIALITA’. PECCATO!

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