A Chiavari arriva una vittoria bella, importante, difficile e soprattutto sofferta. Con quest’Empoli non si può star tranquilli e dormire sereni nemmeno sopra di due gol, ormai questo è un dato certificato con il quale dovremo fare ancora i conti fin quando la squadra non riuscirà a colmare quel gap mentale diventando veramente devastante. Alla fine contano i punti e gli azzurri portano a casa il bottino pieno, ma gli scuri anche ieri sera fanno quasi pari con i chiari ed ancora una volta si deve raccontare di una fase offensiva cinica che mette dentro il 50% dei tiri nello specchio della porta ed una fase difensiva invece troppo ballerina e che troppo spesso va in sofferenza. In molti ad un certo punto del match hanno pensato di rivedere il film di Avellino, avanti 2-0, rimontati alla grande dagli avversari e con gli stessi ad andare vicini ad un terzo gol che onestamente non avrebbero demeritato. A differenza della gara irpina i tempi sono più dilatati e l’Empoli ha la possibilità di riassestarsi in campo andando a trovare un grande gol di Pasqul (non certo avvezzo a questo tipo di situazioni) che ci riporta avanti ma che non evita di soffrire nel finale dove l’Entella troverebbe anche il gol del nuovo pari annullato per un fallo su Provedel che onestamente così netto non sembra, ma sul quale non ci ricameremo certamente più di tanto.
La partenza azzurra è al fulmicotone, avanti di due già prima del decimo minuto. Prima una botta da fuori di Simic che forse nemmeno il portiere ligure si aspettava, poi una giocata al bacio tra l’ex Caputo e Donnarumma che porta quest’ultimo a trafiggere in diagonale l’stremo difensore di casa. Un uno-due che però non stende l’avversario che gioca e costringe i nostri ad abbassarsi un po’ troppo perdendo spazi importanti soprattutto in mezzo al campo, ma la squadra è sul pezzo e di fatto concede solo qualche traversone sempre ben controllato dalla retroguardia. La partita cambia diametralmente il suo corso con l’inizio della ripresa dove da una parte c’è un Entella con il diavolo in corpo e dall’altra un Empoli che entra sotto ritmo e si smarrisce in diversi singoli. Inevitabile che i biancocelesti (forse la miglior squadra vista fin qui contro l’Empoli) trovino i gol di La Mantia e De Luca che gli rimettono in corsa. E la mente, come detto, va subito ad Avellino. L’Empoli continua a faticare ed allora la sterzata arriva dalla panchina con due cambi che ridanno linfa e vigore: Bennacer per un Lollo che aveva finito la benzina fisica e mentale e Zajc per Ninkovic che non si gioca benissimo la carta da titolare. Gli azzurri tornano a riprendersi quei metri importanti in campo e sopratutto tornano a giocare in orizzontale, il modo in cui di fatto era stata preparata la partita e dove nel primo tempo si era fatto maggiormente male. Per mandare però in visibilio i tanti tifosi arrivati nella non lontana Chiavari ci vuole l’invenzione di uno che di mestiere certo non fa il bomber. Al minuto 86 arriva palla a Pasqual che con la coda dell’occhio vede fuori dai pali Iacobucci, parte cosi il tiro dalla media distanza che si insacca sotto la traversa, un vero tiro da tre punti. Il finale regala ancora momenti di apprensione con l’Entella che non doma riprova a buttarsi in avanti mettendo anche palla in gol ma annullato dall’arbitro. Ed allora la festa è tutta azzurra e la paura scacciata via come quando ci si sveglia da un brutto sogno.
Sicuramente nel virtuale podio di fine gara dobbiamo mettere un Di Lorenzo che dimostra grande crescita e si gioca discretamente bene il secondo gettone da titolare, stavolta messo in mezzo a prendere il posto che sulla carta è di Untersee. Sicuramente l’ex Matera entra nella confusione generale di inizio secondo tempo ma dimostra affidabilità soprattutto in fase di interdizione. Bene, molto bene, i due ragazzi subentrati dalla panchina. Come già detto hanno cambiato l’inerzia di un match che stava viaggiando a senso unico, sia Bennacer che Zajc hanno avuto un grande impatto sul match e Vivarini ha saputo leggere davvero bene il momento agendo (forse un pizzico tardivamente) con i cambi. Ancora strepitosa la prova di Manuel Pasqual che, gol a parte, si dimostra il migliore in campo svolgendo bene ambedue le fasi ed esaltandosi non poco quando in mezzo la squadra si rimette a cinque. Il suo gol porta a casa la vittoria finale ed in quel gol si è visto, se mai ci fosse da evidenziarlo, che adesso la coesione è davvero totale. Tutta, ma davvero tutta, la panchina scatta in campo e si unisce ai giocatori in un abbraccio collettivo sotto la curva dei nostri supporters che a loro volta corrono verso l’angolo sinistro del campo dove è in corso la festa. L’ambiente è unito e rema in un’unica e precisa direzione. Sta sicuramente nell’atteggiamento mentale la nota non positiva della gara di Chiavari, lì c’è da tanto da crescere ed a ragione mister Vivarini, parlando davanti alle nostre telecamere, cerca di sottolineare maggiormente questo aspetto che lo fa arrabbiare perchè rischia in maniera troppo ingenua di vanificare un grande lavoro.
L’Empoli adesso è al comando della serie B. Conta poco, lo sappiamo, e non è certo questo il tempo dei caroselli e delle tazze celebrative. La stagione è lunga ed avere la consapevolezza di poter essere i più forti è anche una pressione in più per il gruppo da dover gestire, ma vedere l’Empoli in testa al campionato fa soltanto bene e dimostra che la strada imboccata è quella giusta. Guai ovviamente ad abbassare la guardia, l’Entella ieri ci ha fatto capire di come in questa categoria si debba giocare ogni pallone con la bava alla bocca, con fame ed istinto assassino, quello che ancora non appartiene all’Empoli che fa soltanto della sua grande qualità il punto di forza. E’ poi un campionato strano con una classifica molto corta, ogni giornata le cose possono essere mutevoli e l’insidia la si può trovare dietro l’angolo, il momento poi è di quelli da gestire davvero bene con quattro gare (ieri la prima) in due settimane e tre di queste da giocare fuori dalla mura amiche. Sarebbe sbagliato gongolarsi sugli allori e cantar vittoria, non sbagliato però prendere coscienza del fatto che questa squadra ha le carte in regola per andare lontano. Una nota di merito va ai tifosi azzurri. Lo avevamo auspicato in settimana e ci ha fatto davvero un enorme piacere rivedere in trasferta un numero importante di cuori azzurri, in una giornata come il lunedi non certo delle migliori per muoversi in giro per l’Italia. Un bel colpo d’occhio, un grande tifo, una bella sensazione per i ragazzi in campo che anche in questo vedono i frutti del lavoro svolto. Adesso si volta pagina e si pensa a Venezia, un campo dove avanziamo un credito lungo vent’anni….
Eccezionale il riferimento alle tazze celebrative. Immenso Cocchi.
Eccezionale il riferimento alle tazze celebrative.
Pasqual per il momento è devastante, Avra sicuramente una pausa stagionale , ma veramente ha fatto ricredere anche i piu scettici…..Rendimento eccelso. Squadra da sistemare ma abbiamo grosse potenzialita e margini di miglioramento immensi…consderiamo che la rosa è ampia e mancano ancora Picchi,e mchelidze, entre Piu soltanto adesso è rientrato…..
Secondo me è meglio sottolineare le mancanze, più che esaltarsi per i risultati….
Quante volte s’è fatto crossare l’Entella ieri sera? 500? 600? 700? Ormai i nostri avversari hanno capito che buttando sempre la palla nel mezzo, prima o poi qualcosa ottengono. La cosa è francamente imbarazzante. Ma siamo primi ok…ok….
claudio per favore cambia nick. I tuoi commenti sono condivisibili, ma leggerli con lo stesso nick dello scorso anno fa ritenere che non siate la stessa persona. Cosa ti è successo questa estate? Ti è apparsa la madonna in maratona? Hai passato un anno a scrivere solo post mielosi e sdolcinati per la società (per non dire leccaculo) senza mai fare una critica tecnica degna di questo nome. Adesso le fai. Benissimo. Le condivido. Ma cambia nick, per favore.
Condivido in tutto, ma permettimi…. su mchelidze stendiamo un velo pietoso!!
la verità che abbiamo un centrocampo e attacco da serie A e una difesa da rivedere
sull’attacco da serie A non ci sono dubbi………. per quanto riguarda il centrocampo ho qualche riserva, se come dice Claudio ieri sono arrivati 500/600/700 cross la colpa non è certo solo della difesa e aggiungerei che dal 2-0 al 2-2 praticamente non siamo mai ripartiti
In effetti mi sarei aspettato un qualche accorgimento del Mister visto che ci prendevano a pallonate di continuo. Ok i cambi, ma forse un po’ tardivi e stavamo per ripetere la stessa prestazione di Avellino.
La difesa così come è non funziona, siamo sempre in affanno. Urge cambiare qualche cosa altrimenti una volta che l’attacco stecca qualche partita perdiamo punti. Fiducioso nel Mister che mi sembra sempre aperto ai cambiamenti. Per il resto forza azzurro!!!!
Piu messo largo a destra può essere un’arma tattica molto importante soprattutto a partita in corso.
Potrebbe consentire anche di cambiare modulo andando a giocare con una specie di 4-2-3-1 con una delle due punte che parte largo a sinistra.
Per il resto Bennacer incide di più a partita in corso che dal primo minuto, anche se viste le prestazioni di Lollo, potrebbe essere utile farlo giocare dal primo minuto.
RISPETTO A UN ANNO FA C’È UN ABISSO …. NON CAPISCO CHI CONTINUA A LAMENTARSI ….. FORSE AVREBBERO PREFERITO IL MARTUSCIELLO BIS!!!! ANCORA NON SIAMO PERFETTI, MA TROVATE MI UNA SQUADRA IN B CHE LO È …. IL FROSINONE? IL PESCARA? IL PALERMO? IL PERUGIA? …. ALLORA NON AVETE CAPITO PERCHÉ LA CLASSIFICA È CORTA!!!!
Giusto, classifica corta perché una squadra che faccia la differenza non c’è, tutte le grandi hanno qualcosa da rivedere come noi.
Però noi siamo davanti.
Oggi 2 vittorie senza Krunic, tanto inprescendibile non è.
Un grazie a noi tifosi che ieri eravamo a Chiavari (400) , me compreso, sperando che si ripeta tante volte.
Finchè schiaccia gli avversari col suo notevole impatto offensivo,vedi di solito i primi tempi,non ci son grossi problemi a livello difensivo.I dolori cominciano col calo di tensione e quando la squadra deve contenere gli attacchi avversari.Non ho visto il primo tempo,ma da quello che ho visto nel secondo io credo che Bennacer debba giocare sempre o per lo meno partire da titolare.Non abbiamo,con la riserva di Picchi che non conosco bene, profili simili ed il franco-algerino garantisce non solo quella sutura tra reparto difensivo e attacco che altri,vedi Lollo,non danno ma,soprattutto ieri,una buona quantità di recuperi.Forse l’ex carpi se fosse in palla conferirebbe maggiore fisicità alla mediana e comunque sto rilevando in Bennacer delle buone doti di combattività,a dispetto della sua struttura fisica.
E’ senz’altro un ragazzo cresciuto in fretta,dato che ormai sono anni che gira per l’europa e son sicuro che può prendersi la responsabilità di rivestire un ruolo importante a centrocampo,con buona pace di Lollo.
I dolori sono in difesa.L’ultimo baluardo non dovrebbe essere così perforabile agli attacchi aerei dato che è composto da giocatori che di media vanno oltre il mentro e 80.
Sono consapevole che Romagnoli non è la summa di tutti i male,ma senz’altro non dimostra quell’affidabilità che ci saremmo aspettati da un giocatore come lui.
Capisco la difesa a tre,ma l’anticipo di testa ce lo dovrebbe avere a prescindere dal modulo,almeno credo…
IO penso che il suo sia principalmente un problema di temperamento.Non mi sembra un profilo in grado di supportare a livello di carisma la difesa,come dovrebbe fare il centrale dei tre.
Quello che non capisco è il rilassamento che ha avuto ancora una volta la squadra sul 2-0…..Un 2-0 che per gli avversari avrebbe,dopo SOLO 8MINUTI,voluto dire il deprofundis.Perché con 82 minuti ancora a disposizione non si è cercato subito il terzo goal in modo da chiudere la partita?Ma Avellino non ha insegnato niente?Quando hai la partita in mano non devi giochicchiare….DEVI DARE IL COLPO DI GRAZIA.Chiaro che son 3 punti importanti….come è limpido che con l’attacco che vi troviamo 2 o 3 goal li segnamo sempre.Ma adesso davvero c’è da registrare la difesa….e per farlo non si potrà fare a meno di mettere forze nuove nei 3 centrali…..credo che Simic,e non lo dico da ora,vada spostato al centro,con ai lati Di Lorenzo è Luperto che mi pareva in grande crescita…..sia Romagnoli che Veseli(deve smettere di voler impostare il gioco e mi pare che dietro abbia anche lui molte incertezze)Lollo in crescita per almeno un tempo è già un buon segno.Piuttosto non capisco perché almeno sul 2-1 Vivarini non abbia tolto subito Lollo e Ninkovic in chiara difficoltà di tenuta……..Meno male che Pasqual è un Provedel su cui non ho mai avuto dubbi….hanno raddrizzato la baracca.Il potenziale è tanto,ma le partite durano 90 è più minuti…..e poi lo voglio ribadire…..bisogna imparare a rifornire nella maniera giusta sia Donnarumma,ma soprattutto Caputo che deve esser messo in condizione di tirare in porta e non di allargarsi spesso sulle fasce……Con questo grande risultato è meritatissimo primo posto!
Un elogio lo vorrei fare a noi tifosi che ieri eravamo a Chiavari, circa 400 di lunedì sera è tanta roba! era da tempo che non si respirava un entusiasmo vecchio stile… due pulman e oltre 100 macchine facevano la sua figura nel parcheggio dietro la curva ospiti … bello bello tutto semplicemente bello, continuiamo così.
FORZA MAGICO AZZURRO
Con l inserimento a titolare fisso di bennacer.. siamo apposto sia con il centrocampo sia l attacco… punto dolente la difesa siamo troppo scarsi occorre trovare anche un centrale fra gli svincolati.. cosi basta che una squadra qualsiasi getti la palla in area oppure su un corner siamo vulnerabili.. occorre fare sempre tre goal per vincere perche ne prendiamo sempre due.. così gente la un dura… accardi butti vediamo su mercato svincolati se c è qualche soluzione…
Dispiace dirlo, perchè apprezzo tantissimo la persona, ma la mano dell’allenatore…e un si vede, gente. Ripetiamo gli stessi errori. Dal Renate all’Entella un è cambiato nulla.
Claudio, capisco che te riesci ad essere ottimista solo quando siamo in serie A, ora che siamo in B, ti sento molto deluso e critico. Invece secondo me stai sbagliando, piano piano, vedrai anche dei cambiamenti in difesa, perchè l’allenatore non è cieco, intanto il cambio da Undersee a Di Lorenzo, lo vedo già un inserimento importante, lui sta provando tutti, quelli che può, per cercare l’amalgama migliore, ricordati che siamo partiti con giocatori tutti sconosciuti,non credo sia tanto semplice farli essere tutti al Top, vedi l’esempio del Milan, ancora un trova il bandolo, noi invece un si sarà trovato un modo più sicuro in difesa, ma goal ne facciamo abbastanza, a volte ne basta uno più degli altri. e comunque ti ripeto, credo che a breve vedremo qualche cambiamento anche in difesa, anche giocatori con ruoli da ritrovare…ricordati siamo in serie b non in a, c’è tempo di riflettere, cambiare e ripartire, e mi sembra che i punti ci sono per continuare o no??!…
Se non sbaglio stai criticando più Vivarini primo quest’anno che Martufello l’anno scorso, non è che sei un po’ confuso?
In difesa si può e si deve migliorare, anche con i giocatori che abbiamo!
nn è eslusivamente un problema di interpetri, ma forse di chi le guida (siamo alla 10ma gente… )!
si certo è colpa di Martufello che ci manda le macumbe da Milano 😀
Cambio argomento: vinciamo a Venezia please. Ci s’ha davvero un cruccio lungo vent’anni! Mister, ragazzi, regalateci una vendetta sportiva!
..tutto molto divertente…sperando che il risultato finale sia la promozione , ma segnando 90 goal e prendendone 70 sara’ difficile.
Bennacer e’ l unico insostituibile a centrocampo , contrasta e riparte in verticale , Castagnetti e Lollo appoggiano la palla solo laterale senza prendere iniziativa ( non l hanno nel DNA ) e la posizione dei 3 centrali ( Romagnoli modesto e Veseli mai da 7 in pagella…) e’ sempre incerta ma la colpa non e’ solo loro e’ di come siamo messi in campo , lasciamo impostare l avversario senza pressare soprattutto, lanciano sempre palle pulite .
La fase di attacco ci sta’ illudendo , i 3 goal a partita nasocondono i problemi….meglio cosi ma alla lunga nel girone di ritorno quando gli 1-0 saranno decisivi dobbiamo essere in grado di gestire le partite.
comunque non avrei mai pensato di essere 1′ dopo 10 giornate. BRAVI
Quello neanch’io. E son contento. Ma la verità, anche se qualche volta è scomoda…e bisogna dilla, gente: I 2 fuoriclasse che abbiamo davanti stanno mascherando e ammortizzando le enormi lacune che questa squadra palesa in difesa e a centrocampo. Dove la coperta è sempre troppo corta. Se giochi col trequartista hai + soluzioni davanti, ma scopri in modo micidiale la difesa, essendo Lollo e Castagnetti da soli a contrastare.
L’anno scorso non criticavi mai come se ad allenarci ci fosse stato Mourinho , quest’anno che siamo primi e nessuno se lo aspettava a sentir te andrebbe quasi esonerato Vivarini….. o sei un altro con lo stesso nick o sennò sei incomprensibile