La Decima Serie A della storia dell’Empoli, come ben sappiamo, avrà un livello di difficoltà molto elevato.
Anche se siamo una squadra che si è spesso misurata col calcio che conta, soprattutto nell’ultimo ventennio, rimaniamo una piccola realtà di provincia, che cerca di farsi valere a livello nazionale, pur non disponendo certamente delle risorse economiche delle altre compagini.
Andremo ad affrontare formazioni blasonate, che hanno fatto la storia del calcio italiano e hanno vinto tutto quello che c’era da vincere. Entreremo in stadi dai nomi altisonanti, che hanno ospitato partite epiche e campioni di ogni calibro. Insomma, al di là dell’entusiasmo che ci contraddistingue e della tradizione favorevole che ci vede sempre ottenere la salvezza, quando affrontiamo la Serie A da neopromossa, il prossimo campionato sarà durissimo.
Ma almeno su una cosa possiamo affermare con certezza che la prossima Serie A sarà più facile. Le trasferte saranno complessivamente più vicine e meno scomode, rendendo più sempice, per i tifosi azzurri, seguire i propri beniamini fuori dalle mura amiche.
Basti pensare che nello scorso campionato di B c’erano ben nove trasferte (Avellino, Bari, Crotone, Castellammare di Stabia, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Trapani e Lanciano) che superavano i 400km di distanza da Empoli, mentre nel prossimo saranno solo tre (Palermo, Cagliari e Napoli). Tra l’altro la Sicilia e la Sardegna potranno essere raggiunte “comodamente” in aereo, usufruendo magari di uno dei tanti voli low cost così in voga negli ultimi anni.
Per citare un altro esempio, Udine, la quarta città più lontana da noi in A, in B si sarebbe attestata al decimo posto di questa speciale graduatoria.
Un tifoso che la scorsa stagione ha seguito l’Empoli dappertutto, ha percorso più di 9.000 km, quasi 3.000 in più rispetto al campionato che ci apprestiamo ad affrontare. In soldoni, se lo scorso anno la media di ogni singolo viaggio era di circa 430km, quest’anno sarà poco più di 330km. Una differenza notevole, quasi abissale, che insieme al fascino della A, potrebbe far crescere in maniera esponenziale la richiesta di biglietti e la “voglia di trasferta” dei supporters azzurri.
In attesa dell’uscita dei calendari ufficiali, i tifosi azzurri possono già cominciare a sognare le loro “gite fuori porta” nei migliori stadi italiani…
Simone Galli
Interessante: Ma a me interessa veramente solo una cosa. Vedere il nostro gioco cosa combina in serie A. La nostra forza, la nostra singolarità è muovere velocemente la palla in mezzo al campo e massimo 2 tocchi fra le linee, servendo sempre a pelo d’erba Ciccio e BigMac. Son curioso una cifra!
la fede va oltre i km …..ovunque sempre a sostenere l’ empoli
Daii, intanto togliamo dalla Home la classifica di serie B che fa tristezza:):-):-):-)
E della questione della combine con il Cittadella che ne e’, che ne e’ ?