Inizia oggi l’ultima settimana di vacanza poi, da domenica, giorno del raduno, inizierà ufficialmente la stagione sportiva 2010/11, la terza consecutiva in serie B per la squadra azzurra.
Ormai il raduno non è il giorno che ci svelerà il volto della nuova squadra, il mercato resta aperto fino al 31 agosto e quindi fino a tale data ci saranno mutevoli sconvolgimenti che porteranno qualcuno ad andare e qualcuno a venire.
Ci sarà in ogni caso il nuovo tecnico azzurro, quell’Alfredo Aglietti, scelto ad hoc dalla dirigenza azzurra, come guru dei giovani da valorizzare e perché no magari provare, con i mezzi a disposizione a far tornare il sorriso a tutti i tifosi azzurri, sorriso che, non nascondiamoci, ultimamente facciamo fatica a vedere.
Saranno in tanti quelli a non esserci, sul prato del Castellani non faranno la loro comparsa personaggi storici come Tosto, Marianini, Cupi, Saudati e forse non vedremo neanche Ighli Vannucchi che ad oggi non ha trovato quell’accordo con la società per restare il capitano azzurro. Non ci sarà ovviamente Eder, che se anche non dovesse essere ceduto prima del 4 luglio difficilmente lo rivedremo indossare qualcosa che lo leghi all’Empoli. Difficile che siano anche Marzoratti, Lodi e Moro, di fatto calciatori empolesi ma che nell’Empoli non giocheranno. Ci dovrebbero essere invece i vari Bassi, Angella e Fabbrini che non hanno un certo futuro azzurro ma che senz’altro inizieranno (vedremo se la finiranno) la preparazione sotto la guida di Aglietti & C.
Come ci sarà l’unico volto nuovo, quel Soriano, che da tutti viene definito come il 91 più forte d’Italia.
Speriamo ci sia la gente sugli spalti, farà di sicuro caldo e sarà una domenica magari rubata ad una giornata al mare, ma sarebbe importante, in questo momento più che mai, che la gente, tutti quelli che hanno l’azzurro nel cuore, si stringessero intorno alla squadra per il primo applauso stagionale.
La stagione si appresta ad iniziare, ma il libro del calcio d’estate ha ancora tante pagine bianche che chiedono solo di essere riempite.
A.C.
