LUCCA – Torna al Lucca Summer Festival Burt Bacharach. Il compositore americano è già stato ospite della manifestazione organizzata dalla D’Alessandro e Galli nel capoluogo toscano e, quest’anno, torna con uno spettacolo completamente nuovo, nel quale, oltre a proporre alcuni dei suoi più importanti successi, presenta l’album più recente, quello che ha segnato una sorta di svolta verso l’impegno politico del musicista, dal significativo titolo ‘At this time’. Bacharach sarà accompagnato sul palco dalla magica voce di Karima, la cantante livornese con la quale ha già collaborato in occasione della partecipazione al Festival di Sanremo, accompagnando la giovane cantante nella canzone ‘Come in ogni ora’.
Burt Bacharach: un nome, un mito. E il mito arriva a Lucca per un concerto nel quale presenterà alla platea di piazza Napoleone il suo ultimo lavoro ‘At this time’, uscito pochi mesi fa. “Odio quello che sta succedendo nel mondo” ha recentemente confessato Bacharach, compositore di brani indimenticabili come “Trains And Boats And Planes”, “Walk On By”, “I’ll Never Fall In Love Again”, “Are You There With Another Girl”, “What The World Needs Now Is Love”, “I Say A Little Prayer”, “Raindrops Keep Falling On My Head” e centinaia di altri preziosi classici. “Voglio quindi provare a raccontare quello che penso“, ha ribadito in un’intervista.
Classe 1928, è figlio di Irma e Bert Bacharach, discende da una famiglia di ebrei tedeschi. Dopo aver studiato musica alla McGill University ed alla Mannes School of Music è stato, negli anni cinquanta e nei primi anni sessanta, pianista, arrangiatore e direttore del gruppo che accompagnava Marlene Dietrich nei suoi spettacoli. Nel 1958, ancora semi-sconosciuto come autore di canzoni, ottiene un enorme successo con Magic Moments eseguita da Perry Como, che vince il primo disco d’oro certificato dalla RIAA (il premio era stato istituito appunto nel 1958). Al principio degli anni sessanta inizia la fortunata collaborazione con il paroliere Hal David scrivendo con lui per quasi vent’anni numerose canzoni di grande successo, molte delle quali ancor oggi conosciute dal grande pubblico. I pezzi di Bacharach sono stati cantati da artisti di grande fama fra cui i Beatles, Aretha Franklin, B.J. Thomas, Tom Jones, Dusty Springfield, i Drifters, Luther Vandross, e, appunto, Dionne Warwick, con la quale sviluppò un duraturo sodalizio musicale. Nel 1967 ha composto la colonna sonora del film Casino Royale; è stato sposato per 4 volte (nell’ordine con Paula Stewart, con l’attrice Angie Dickinson, con la musicista Carole Bayer Sager e, dal 1993, con Jane Hanson) ed ha in totale 4 figli.
Nel 1998 ha collaborato con Elvis Costello all’album Painted From Memory. Bacharach ha inoltre avuto dei ruoli cameo in numerosi film, tra cui i 3 film di Austin Powers le cui colonne sonore hanno tratto ispirazione dalla sua musica. Nel mese di febbraio 2009 ha prodotto la canzone Come In Ogni Ora della cantante soul italiana Karima Ammar. La canzone, in competizione al festival di Sanremo nella categoria nuove proposte, è arrivata seconda riscuotendo un buon successo della critica. E Karima sarà anche special guest nel concerto di Lucca, dove riproporrà anche il successo sanremese.
Il repertorio di Burt Bacharach – che vanta 48 successi da Top 10, nove Numeri 1 e oltre 500 composizioni – continua ad ottenere riconoscimenti discografici. Il suo pubblico abbraccia diverse generazioni e vede l’artista come uno dei più grandi compositori di ogni tempo, con una personalità da eroe carismatico che gli ha consentito di superare i limiti generazionali. Ha vinto 3 Oscar, 6 Grammy e insieme a Hal David e ad altri eminenti compositori ha scritto alcuni fra i più acclamati brani nella storia della musica.
Parlando del suo lavoro più recente, Bacharach ha dichiarato: “Mi ci è voluto parecchio tempo per scrivere i testi perché ero sempre molto impegnato nella composizione delle musiche, degli arrangiamenti, oltre che distratto da tutte le questioni riguardanti la realizzazione del disco. Volevo che questo album esprimesse sinceramente quello che pensavo. Chi sono questi individui che si stanno prendendo il controllo delle nostre vite? Dobbiamo porre fine alla violenza perché ne stiamo perdendo il controllo. Ho due bambini piccoli e uno di 19 anni, mi chiedo che ne sarà del loro futuro. Che potevo fare? Potevo far rivivere questi pensieri nella mie canzoni e interpretarle. Nessun altro potrebbe cantarle al posto mio perché parlano di me. Per questo il disco è un lavoro molto personale“.
Sul palco, assieme a Burt Bacharach e al suo inseparabile piano, vi saranno David Coy al basso elettrico, David Crigger alla batteria e percussioni, Tom Ehlen ai fiati, David Joyce e Rob Shrock alle tastiere, Dennis Wilson ai ‘woodwinds‘, Josie James, John Pagano e Donna Taylor ai cori.