Il 28 settembre l’Empoli conquistava la sua terza vittoria consecutiva, strapazzando per 3-0 il Perugia. Dopo i successi contro Cittadella e Pisa, gli azzurri sembravano la squadra del momento, pronti a recitare un ruolo importante per la corsa alla Serie A. Poi è arrivata la sconfitta di Pordenone e tutto quello che ne è conseguito: crisi di risultati e due gestioni rivelatesi fallimentari come quelle di Bucchi e Muzzi.
In particolare balza all’occhio un dato. L’Empoli ha sempre preso gol. Sistematicamente, ogni turno di campionato. È passato un intero girone da quel giorno in cui, contro gli umbri, la porta rimase inviolata. È vero che contro il Crotone, se non ci fosse stata la papera di Brignoli, avremmo probabilmente rotto questo tabù, ma il dato resta davanti a noi, ineccepibile e inequivocabile. E anche la cura Marino, che ha portato nove punti su altrettanti disponibili, non è riuscito a sfatare questa sorta di “maledizione”.
L’Empoli ha fatto peggio di formazioni che sono confinate nelle parti bassissime della classifica, come Livorno e Trapani. I siciliani hanno un record negativo di dieci partite consecutive, visto che l’ultimo zero nella casella dei gol subiti, risale alla 14/a giornata (vittoria casalinga 1-0 contro il Chievo); i labronici si sono fermati a nove (ultimo risultato utile ai fini di questa statistica lo 0-0 in casa contro la Cremonese).
Il return match contro il Perugia può rappresentare una continuazione del bel lavoro fatto da mister Marino. Certo, l’importante è comunque la vittoria, ma sarebbe utile anche tornare a blindare la porta di Brignoli. Perché non è detto che, in tutte le partite, riesca a realizzare almeno due gol.
Se un si smette di prende gol a ogni partita, inutile sognare in grande.
Purtroppo la difesa è la nota dolente non solo di questa stagione, ma di almeno le ultime 4 (dalla gestione Martusciello 2016/17 in avanti) mentre non mi ricordo le statistiche esatte di Giampaolo.
È comunque un peccato non esser riusciti dopo i 4 “moschettieri” di Sarri (Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui) a trovare le giuste contromisure
Beh, hai detto tutto… 4 signori giocatori che hanno fatto una grandissima strada. Non è sempre facile tirare su 4 difensori di questo calibro!!