Poco più di un anno fa, esattamente il 24 febbraio 2008, gli azzurri battevano il Catania per 2-0 al Castellani inanellando la terza vittoria consecutiva e portandosi fuori dalla zona retrocessione.
Il match fu dominato dagli azzurri che passano in vantaggio con una magia di Sebastian Giovinco, sfiorando più volte il raddoppio. Nella ripresa Mascara colpisce la traversa, mentre Tosto si vede respingere sulla linea un suo colpo di testa.
Un cross dalla sinistra di Giovinco viene deviato in rete da Saudati, gol regolarissimo che però l’arbitro annulla su segnalazione di fuorigioco inesistente. Nel capovolgimento di fronte Martinez va giù in area di rigore: per il direttore di gara è calcio di rigore… ma per tutti è simulazione, perchè Pratali neanche lo sfiora.
Dagli undici metri la conclusione di Spinesi viene neutralizzata dalla prodezza di Bassi che para il penalty. A dodici minuti dal termine Budel piazza un sinistro impredibile e sigla il 2-0 finale.
E’ un momento magico per gli azzurri che in classifica mettono sotto ben 6 squadre e salgono a quota 25 punti; poi però inizia una crisi di risultati che porterà all’esonero di Malesani e la “richiamata” di Cagni, fino alla retrocessione in serie B.
Domenica 24 febbraio 2008
EMPOLI – CATANIA 2-0
EMPOLI – Bassi, Antonini, Marzoratti, Pratali, Tosto (69′ Raggi), Marchisio (85′ Marianini), Budel, Buscè, Vannucchi (59′ Moro), Giovinco, Saudati. A disp.: Balli, Abate, Rincòn, Saudati. All. Alberto Malesani
CATANIA – Polito, Alvarez P., Terlizzi, Stovini, Vargas, Izco (69′ Colucci), Edusei Baiocco, Martinez J., Spinesi, Mascara. A disp.: Rossi G., Sabato, Silvestre, Biagianti, Pià, Gazzola. All. Silvio Baldini
Arbitro: Brighi di Cesena
Reti: 35′ Giovinco, 78′ Budel.