Primo vero acquisto per l’Empoli, che ha annunciato di aver acquistato Adan Mohamed Said, classe 2000 di nazionalità svedese (ma di origini somale) che verrà aggregato alla formazione Primavera. Il calciatore è un attaccante esterno ed è stato prelevato dall’Orgryte, formazione che partecipa appunto al campionato svedese.
Con gli scandinavi Said ha già avuto il privilegio di esordire in prima squadra, anche se quella rimane la sua unica presenza in Sperettan. Si tratta, come dicevamo, di un calciatore che predilige giocare sulla fascia, mancino naturale, che può anche essere adattato come seconda punta.
Naturalmente diamo il nostro benvenuto a Said, nella speranza che possa diventare un protagonista della primavera azzurra.
Nuovo corso Empoli, anche se preferivo che si facessero crescere giovani italiani …. Comunque è un segno dei tempi. …. dimenticavo …. Benvenuto! !!
Ora….se proprio bisogna parlare di primo colpo,bisognerebbe dirlo del difensore polacco e non certo di un attaccante destinato alla primavera….Piuttosto,ritorno dei prestiti o conferme dei prestiti….a quando il secondo acquisto?Una quindicina di giorni o pochissimo di più e poi ricomincia il ritiro e la preparazione……
Bene arrivato…
Benvenuto al ragazzo, ci mancherebbe!
Ma continuiamo come calcio Italiano ad andare a prendere stranieri su stranieri e non ancora affermati…ora se la Roma prende il figlio di Kluivert ci può anche stare, ma siamo sicuri che non ci siano giocatori Italiani dello stesso livello?
No, basta vedere la nostra nazionale e chi ci gioca. Fino a qualche anno si diceva che se un calciatore italiano avesse avuto il nome che terminava in inho sarebbe costato il doppio, adesso è l’inverso.
Ma un po’di italiani,no eh!!
Ma un po’ di cazzi tua no?
Buoni giocatori Italiani in serie B ci sono ma giovani di prospettiva che possono “rendere” in breve tempo davvero pochi direi , quest anno in seria A ci sono stati Cutrone e Chiesa poi Brignola e Nessun altro
Si vede c’è più comodità nel rapportarsi con l’estero che a maneggiare giocatori italiani.
Macche’ italiani, l’arrivo di Pecini porta verso un’altra direzione, stranieri, stranieri, stranieri, slavi, slovacchi, serbi, albanesi e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.