Al termine della gara vinta 2-1 contro la Salernitana abbiamo intervistato il tecnico Paolo Zanetti ed il capitano Bandinelli. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi grazie alle riprese di Tommaso Chelli.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Dalle parole del mister sembra che il modulo gli sia stato imposto e solo ora ha potuto sperimentare il 4231 con henderson finalmente in campo e Baldanzi Cambiaghi larghi sulle fasce. Quando dice che nell ultimo periodo ha mangiato merxa ci si rende conto che quando si bubbola poi si ottiene un cambiamento, questa volta in positivo, e non era scontato. Se dopo le sconfitte di Cremona e Sassuolo si fosse stati tutti sereni e tranquilli questo cambio di passo e questo cambio di atteggiamento tattico non so se ci sarebbe stato. Ora è il momento degli applausi, dei ringraziamenti e dei festeggiamenti.

  2. Guardate che questo modulo in ottica futura con questa squadra non è proponibile. A parte l’attacco che comunque va rinforzato occorrerebbe rivoluzionare il centrocampo. Paradossalmente unici due che potrebbero giocare Marin e Grassi con Haas e Henderson non da trequartista. Non Bandinelli ne Akpa ne Fazzini su cui la società punta. Sacrificato anche Baldanzi. A maggior ragione se vuole questo modulo Zanetti lascerà ma lascerà comunque

    • Non credo che Zanetti lascerà, e se lo farà sarà una grossa delusione, perché con lui si potrebbe aprire un ciclo di alto livello. Non sono d’accordo, queste due partite hanno dimostrato totalmente che questa squadra è assolutamente da 4231. Con un pressing alto e un gioco di ripartenza la squadra si dispone meglio così ed è più aggressiva, perché può sfruttare tutta l’ampiezza del campo. Baldanzi invece non è sacrificato, infatti ha giocato un partitone. Non so se hai mai notato che spesso la chiave tattica di molte partite era che baldanzi, da trequarti centrale, o veniva marcato a uomo venendo annullato, o tornava e spesso mancava poi di brillantezza davanti, e noi giocavamo in 10. Dirottato a destra ha libertà di svariare e di creare superiorità saltando l’uomo. Baldanzi non è un trequarti classico, a lui piace ricevere palla e saltare l’uomo creando superiorità numerica, oppure accentrarsi per cercare il tiro. E tutto ciò è possibile in questo suo ruolo, mentre in un 4312 qualsiasi allenatore intelligente te lo mangia con un mediano o con un raddoppio. Akpa può giocare benissimo nei due mediani, ha qualità e fisico per farlo, a Salerno ha già ricoperto un ruolo simile, tra l’altro. Henderson è un buon trequarti di riserva, non è eccelso ma gioca di prima e ha la qualità per farlo, è stato strepitoso ieri. Bandinelli può ricoprire benissimo il ruolo di trequarti di sinistra/esterno secondo me, ha la falcata per farlo ed ha dimostrato di saper saltare l’uomo quando messo in condizione (ricordati con la Juve allo stadium, l’assist per mancuso). Fazzini è da plasmare, il ragazzo in realtà non ha un ruolo ben definito. Ha certe qualità, ma è ancora grezzo, lì deve essere bravo il mister a forgiarlo. Per il resto esiste il mercato. Comunque ti dimentichi belardinelli in mediana, autore di un’ottima stagione al sudtirol

    • Ma perche` gandalf non vai a fare il supercorso di Coverciano, prendi il patentino e chissa` forse un giorno potrai approdare alla corte di Monteboro?

  3. Per me Baldanzi un po’ decentrato rende di più. Ormai il nostro gioco col trequartista classico, l’hanno capito tutti.

  4. complimenti al mister, ieri allo stadio ho visto un empoli spumeggiante, il 2 a 1 ci sta stretto.
    in ottica futura questo modulo mi garba un monte, abbiamo tutta l’estate per trovare gli interpreti giusti, a cominciare da marin.Se il cagliari dovesse restare in B, il cagliari te lo rida in prestito. Gente ma quale squadra in A spende cosi 8 milioni per un centrocampista che seppure bravo, non e’ non un fulmine di guerra. Uno sforzo lo farei per cambiaghi, magari un prestito oneroso, anche se con l’atalanta in uefa, il ragazzo difficilmente te lo danno.
    Torno in Polonia felice. Quest’anno 5 trasferte (a firenze in trasferta, con cremo, samp, bologna e salernitana in casa) 4 vittorie ed un pareggio. Porto fortuna 😀

  5. Dopo Cremona e Sassuolo, c’era poco da stare sereni; e non credo che le critiche severe dei tifosi, siano state il principale imput che ci ha portato a queste due vittorie. Se non c’era la compattezza nello spogliatoio e la consapevolezza nella squadra, col cavolo che facevi due partite a questo livello; anzi con la “mer.. da” da tutte le parti, si poteva anche rischiare qualcosa.
    Il modulo di ieri, dimostra che il mister voleva la vittoria contro una squadra più o meno allo stesso livello e per di più giocando in casa; ma, come qualcuno ha sottolineato, è un modulo molto ma molto pericoloso per una squadra che deve salvarsi: facilita il compito in avanti, ma indebolisce difesa e centrocampo quando sei sotto pressione; libera in avanti Baldanzi e Cambiaghi, ma l’unico in questo momento che ne beneficia è solo l’ex atalantino (solita grande prova la sua); Baldanzi lo si è visto a sprazzi, ed è mancato soprattutto nelle finalizzazioni (deve ancora crescere) e forse anche nel capire il passaggio e lo scambio determinante che è sempre stata una delle sue doti migliori, in sostanza troppo individualista (in serie A non te lo puoi permettere) .
    Un grazie a Zanetti per quello che ha fatto in tutto il campionato.

    • Beh ma Zanetti è un tecnico che ha dimostrato di curare molto bene la fase difensiva. Difatti in queste due partite, nonostante un assetto all’apparenza più spregiudicato, abbiamo subito gol senza trovarci troppo scoperti, con la Salernitana nel loro unico tiro in porta, annullando un attaccante come boulaye dia per tutta la partita. Con il Bologna in realtà abbiamo concesso non molto ad una squadra così forte. Togliendo i due gol irregolari, le uniche occasioni le ha avute orsolini, che ha spesso vinto il duello con Parisi. Prendendo confidenza con il modulo, fidati che con Zanetti non sarà così pericoloso come ti pare

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