Al termine della gara che gli azzurri hanno perso in casa con la Roma per 3-1 abbiamo realizzato le canoniche interviste del dopo gara.
Come sempre iniziamo con le parole del mister con il quale analizziamo la gara che sicuramente ha fatto vedere un buon Empoli almeno fino al terzo gol degli avversari.
Il servizio è a cura di Alessio Cocchi grazie alle riprese di Tommaso Chelli. Il contributo è fruibile anche in HD selezionandolo dalle impostazioni di youtube.
Dai Giampa, ora l’Empoli bisogna di nuovi cambi, bisogna essere meno prevedibile, ha bisogno di più cattiveria/velocità in attacco, alcuni giocatore bisognano ricaricare la batteria, altri bisognano giocare di più per farsi vedere ed aiutare la squadra, sempre gli stesse i risultati non cambieranno.
Non hai cambi sll altezza.
E comunque li davanti siamo costretti ad affidarci ad un bomber che veleggia verso la quArantina
Non si è mai voluto investire sull’attacco negli ultimi anni e francamente è una cosa incomprensibile.a parte Maccarone che è un dio nessuno degli altri garantisce un numero di goal adeguato.con un attaccante capace di destreggiarsi in serie A avremmo fatto 2 campionati strepitosi da primi 6 posti.invece lo scorso anno tanti pareggini e quest’anno ci salveremo a stento.
Ivrea io firmerei a vita per salvarmi a stento tutti gli anni. La squadra ha segnato quasi sempre, in casa e fuori. Senza i movimenti di un Pucciarelli non ci sarebbero questi schemi, per dire.
Grande persona il nostro mister, ha fatto un’analisi molto attenta e ponderata, io spero che rimanga con noi anche il prossimo anno.
BISOGNA AVERE UNITÀ
L’empoli ha concesso poco ha detto giampaolo, è stata la roma che sul risultato a suo favore spingeva meno.
Mi aspettavo un grande Skorupski e invece ha fatto la peggior prestazione della stagione: Bello il tiro di El Shaarawi, ma era da lontano e l’ha visto partire. Anche sul terzo poteva bloccare la lenta conclusione di Salah.
Caro Giampaolo,
Da ormai troppe partite, dopo aver migliorato la nostra squadra con la scoperta di Paredes centrale… si vede un involuzione tattica a mio avviso grave.
I terzini dell’Empoli non salgono più nonostante ci siano praterie davanti a loro. Non prendo in considerazione la partita con la Roma solamente.
La partita con la Roma, invece dimostra l’importanza dell’apporto dei laterali perché il gioco diventi più imprevedibile e redditizio. Mario Rui è sceso due volte sul fondo e si sono verificate 2 grosse occasioni, su una di queste il gol .. Ma rispetto alle possibilità date dagli avversari sono veramente poche. I nostri terzini arrivano alla 3/4 di campo e cedono il pallone senza affondare . Questo consente agli attaccanti avversari da stare alti, invece di andarli a coprire, mettendo in difficoltà pure i centrali che in fase di ripartenza si trovano più uomini da fronteggiare stando alti.
sul fondo devi arrivare se hai attaccanti che possono sfruttare le palle alte a difesa schierata. Noi purtroppo in avanti no abbiamo arieti e quindi i cross a girare la difesa sono fatti da trequarti.
il mister è un grande, sempre lucido nelle analisi. mi piace parecchio.
stiamo vicini alla squadra…avanti azzurro!!
Andare sul fondo e metterla bassa se ci sono Maccarone e Pucciarelli, alta se c’è anche uno fra Levan e Livaja.
tra quelli che abbiamo non c’è un attaccante da aria di rigore. Non abbiamo un Pavoletti un Floccari un Destro…il nostro gioco si basa sul fraseggio in velocità..aprire gli spazi per l’inserimento…
il gioco si fa in base alle caratteristiche dei giocatori non alle pagine del manuale di Altafini..