Ha parlato quest’oggi, in presentazione della sfida che si giocherà domani a Salerno, il tecnico azzurro Davide Nicola. Come sempre vi riportiamo la conferenza stampa in versione integrale. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi
A Cagliari erano sold out.
Penso sia stato molto più difficile…
Quindi senza paura ci siamo già passati siamo più forti , mettiamo il cuore oltre l’ostacolo 💪
Io invece credo che … difficilmente il mister andrà a cambiare l’assetto difensivo a 3 che tanto bene sta facendo … soprattutto in considerazione che Candreva, nonostante gli imminenti 37 anni, si andrà a posizionare come sempre sulle fasce … e aver un uomo in seconda battuta che può andare a contrarlo mi sembra un’ottima soluzione … E’ strano dover parlare così di un calciatore che per l’età dovrebbe stare più in panca e tribuna che in campo … un calciatore che ha sul groppone 568 presenze NEI CAMPIONATI PROFESSIONISTICI (490 in A) … ma non c’è dubbio che stiamo parlando di un giocatore ancora fortissimo … e determinante … Davanti … tolto DIA … non vedo niente di eccezionale in questa Salernitana e dietro … nonostante lo 0-0 di Torino è la squadra che ha subito più goal di tutte (44 goal) … Pur con tutte le preoccupazioni del caso … dobbiamo provare a portare punti a casa………………
Ragazzi io con questo mister andrei anche in “guerra”!…da quanto carica l’ambiente sarei pronto a tornare in campo anch’io anche se ormai è qualche annetto che ho smesso…😂😂😂
Non concordo con il Mister, questa non è una partita decisiva, ma molto molto importante…. loro punteranno tutto per la vittoria e sanno benissimo che in caso di sconfitta, la loro serie A finisce lì…. noi non dovremmo assolutamente puntare sul pari, ma in caso di vittoria, potremmo diventare artifici del ns destino…. sento il clima da finale…. annullati incontri e cene serali…. solo Empoli e 100minuti di sofferenza e speriamo gioia alla fine…..
Per loro la partita è sicuramente molto molto importante, oserei dire quasi decisiva.
Per noi è una partita non tanto diversa da quelle che ci aspettano; sicuramente una partita alla nostra portata, e per questo con buone possibilità di fare punti; poi il calcio è imprevedibile, e ci vuole sempre un po’ di fortuna. L’importante è mantenere un equilibrio di squadra, e giocare tutti per la squadra.
Domani conterà molto usare il cervello come ha detto Niang nell’ intervista precedente .la vinci più con il cervello che con tutti i tatticismi..bisogna esser bravi a non cadere in provocazione, non farsi butta fuori un uomo, cercare di star sempre corti e fare un azione di contenimento perché loro devono vincerla essendo indietro di punti e attaccheranno a testa bassa . Fare in modo di gestire sempre la partita correndo molto a centrocampo e chiudendo i loro attacchi forsennati e poi dargli il colpo finale..per far questo deve mettere giocatori che hanno i 90 minuti nele gambe .non è partita da recupero e test .
Ma la giornalista donna x quale testata lavora? No perché sentire da anni sempre domande che non hanno un benché minimo senso mi fa venire la voglia di fare domanda di lavoro presso quel giornale.
Guarda per codesto c’è spazio per tutti: basta avere tempo da perdere per andare al campo, per scrivere gli articoli (spesso sgrammaticati), soldi per andare in trasferta. Poi ce n’è uno che si crede chissà chi ma non faccio il nome e che è veramente insopportabile. Non è di pianeta empoli comunque. Manda pure il tuo c.v. Massy, sarai chiamato presto.
Grande mister, parla sempre tantissimo ma non risponde mai alle domande….tipo Nyang può giocare? E lui 10 minuti di parole per non dire niente …ho molta stima di quest’uomo💪💪
Concordo perfettamente con mister Nicola. La partita non è una finale e la squadra deve giocare senza nessuna pressione mentale che poi ti fa giocare senza il giusto equilibrio e con una foga che ti porta più a fare sbagli che cose positive. È una partita che va interpretata con intelligenza, aspettando un avversario che giocherà con solo un obiettivo in testa e presumibilmente la metterà da subito a mò di guerriglia, ma spesso quando giochi con l’acqua alla gola, difficilmente giochi con la giusta tranquillità di testa. Dovremo esser bravi, cattivi e determinati nelle nostre ripartenze e facendolo dobbiamo giocare da squadra e non puntare solo sulle volate dei nostri giocatori avanzati che poi arrivano stanchi davanti alla porta perché partono da troppo lontano.
Davvero incredibile 4.000.
O che son tutti disoccupati a Salerno? Un lavorano? Hanno preso ferie? Quanto preferisco la tranquillità della nostra Empoli
Nicola a me ha trasmesso una grande serenità e come riesce a trasmetterla ai tifosi, sono sicuro che riesca a farlo anche con i giocatori e questo è molto importante in una partita come questa e in qualsiasi altra partita che andrà affrontata.
Sono sicuro di una cosa: L’Empoli entrerà in campo con la mentalità giusta, poi le partite si possono decidere per un episodio, negativo o positivo.
Il Mister sta lavorando sulle menti dei giocatori per impremere loro quel “concetto di squadra” da cui passa tutto il nostro lavoro. Se i giocatori lo seguiranno, sono convinto che riusciremo a salvarci.
Un appunto a qualcuno dei giornalisti: Nicola ha più volte detto che (giustamente) si concentra sui propri giocatori: che senso ha chiedergli più volte cosa ne pensa dei nuoci arrivati della Salernitana, di Boateng e di altri?
Nicola è stato bravo a “dribblare” le domande (inutili) che gli sono state fatte. Adesso prepariamoci ad un’altra battaglia in campo.
Secondo me domani si gioca a 4 dietro
Tipo così?
Caprile
Bereszynski Ismajli Luperto Cacace
Grassi Fazzini Maleh
Zurkowski Cambiaghi
Cerri
Con Cacace nella linea dei 4 difensori
AVANTI AZZURRO
Forza ragazzi uniti contro i 15000 dell’ Arechi
A Cagliari erano sold out.
Penso sia stato molto più difficile…
Quindi senza paura ci siamo già passati siamo più forti , mettiamo il cuore oltre l’ostacolo 💪
Io invece credo che … difficilmente il mister andrà a cambiare l’assetto difensivo a 3 che tanto bene sta facendo … soprattutto in considerazione che Candreva, nonostante gli imminenti 37 anni, si andrà a posizionare come sempre sulle fasce … e aver un uomo in seconda battuta che può andare a contrarlo mi sembra un’ottima soluzione … E’ strano dover parlare così di un calciatore che per l’età dovrebbe stare più in panca e tribuna che in campo … un calciatore che ha sul groppone 568 presenze NEI CAMPIONATI PROFESSIONISTICI (490 in A) … ma non c’è dubbio che stiamo parlando di un giocatore ancora fortissimo … e determinante … Davanti … tolto DIA … non vedo niente di eccezionale in questa Salernitana e dietro … nonostante lo 0-0 di Torino è la squadra che ha subito più goal di tutte (44 goal) … Pur con tutte le preoccupazioni del caso … dobbiamo provare a portare punti a casa………………
Senza paura forza Empoli
Grande mister, quell altri avranno anche Boateng Manolas Candreva Dia e chi gli pare ma noi il fuoriclasse ci s ha in panchina.
A sto giro me la sento sdrucciolare, speriamo bene davvero
Ragazzi io con questo mister andrei anche in “guerra”!…da quanto carica l’ambiente sarei pronto a tornare in campo anch’io anche se ormai è qualche annetto che ho smesso…😂😂😂
Niente drammi in caso di sconfitta: i tre punti, nel caso, andranno immediatamente ripresi nel derby.
Non concordo con il Mister, questa non è una partita decisiva, ma molto molto importante…. loro punteranno tutto per la vittoria e sanno benissimo che in caso di sconfitta, la loro serie A finisce lì…. noi non dovremmo assolutamente puntare sul pari, ma in caso di vittoria, potremmo diventare artifici del ns destino…. sento il clima da finale…. annullati incontri e cene serali…. solo Empoli e 100minuti di sofferenza e speriamo gioia alla fine…..
Per loro la partita è sicuramente molto molto importante, oserei dire quasi decisiva.
Per noi è una partita non tanto diversa da quelle che ci aspettano; sicuramente una partita alla nostra portata, e per questo con buone possibilità di fare punti; poi il calcio è imprevedibile, e ci vuole sempre un po’ di fortuna. L’importante è mantenere un equilibrio di squadra, e giocare tutti per la squadra.
Domani conterà molto usare il cervello come ha detto Niang nell’ intervista precedente .la vinci più con il cervello che con tutti i tatticismi..bisogna esser bravi a non cadere in provocazione, non farsi butta fuori un uomo, cercare di star sempre corti e fare un azione di contenimento perché loro devono vincerla essendo indietro di punti e attaccheranno a testa bassa . Fare in modo di gestire sempre la partita correndo molto a centrocampo e chiudendo i loro attacchi forsennati e poi dargli il colpo finale..per far questo deve mettere giocatori che hanno i 90 minuti nele gambe .non è partita da recupero e test .
La decide gyasi!
Ma la giornalista donna x quale testata lavora? No perché sentire da anni sempre domande che non hanno un benché minimo senso mi fa venire la voglia di fare domanda di lavoro presso quel giornale.
Guarda per codesto c’è spazio per tutti: basta avere tempo da perdere per andare al campo, per scrivere gli articoli (spesso sgrammaticati), soldi per andare in trasferta. Poi ce n’è uno che si crede chissà chi ma non faccio il nome e che è veramente insopportabile. Non è di pianeta empoli comunque. Manda pure il tuo c.v. Massy, sarai chiamato presto.
Ahahahahahahaha davvero 😂
Grande mister, parla sempre tantissimo ma non risponde mai alle domande….tipo Nyang può giocare? E lui 10 minuti di parole per non dire niente …ho molta stima di quest’uomo💪💪
Davvero, non rivela mai quelle che saranno le sue mosse. Poi queste conferenze stampa sono il festival della banalità. Io ne ridurrei la tempistica.
Lo Special one le odiava….
O che è morto?
Concordo perfettamente con mister Nicola. La partita non è una finale e la squadra deve giocare senza nessuna pressione mentale che poi ti fa giocare senza il giusto equilibrio e con una foga che ti porta più a fare sbagli che cose positive. È una partita che va interpretata con intelligenza, aspettando un avversario che giocherà con solo un obiettivo in testa e presumibilmente la metterà da subito a mò di guerriglia, ma spesso quando giochi con l’acqua alla gola, difficilmente giochi con la giusta tranquillità di testa. Dovremo esser bravi, cattivi e determinati nelle nostre ripartenze e facendolo dobbiamo giocare da squadra e non puntare solo sulle volate dei nostri giocatori avanzati che poi arrivano stanchi davanti alla porta perché partono da troppo lontano.
Loro in quattromila all’ allenamento, noi 7 pensionati. Ma in campo ci vanno i giocatori. E noi li abbiamo già battuti all’andata…..
Davvero incredibile 4.000.
O che son tutti disoccupati a Salerno? Un lavorano? Hanno preso ferie? Quanto preferisco la tranquillità della nostra Empoli
Nicola a me ha trasmesso una grande serenità e come riesce a trasmetterla ai tifosi, sono sicuro che riesca a farlo anche con i giocatori e questo è molto importante in una partita come questa e in qualsiasi altra partita che andrà affrontata.
Sono sicuro di una cosa: L’Empoli entrerà in campo con la mentalità giusta, poi le partite si possono decidere per un episodio, negativo o positivo.
Il Mister sta lavorando sulle menti dei giocatori per impremere loro quel “concetto di squadra” da cui passa tutto il nostro lavoro. Se i giocatori lo seguiranno, sono convinto che riusciremo a salvarci.
Un appunto a qualcuno dei giornalisti: Nicola ha più volte detto che (giustamente) si concentra sui propri giocatori: che senso ha chiedergli più volte cosa ne pensa dei nuoci arrivati della Salernitana, di Boateng e di altri?
Nicola è stato bravo a “dribblare” le domande (inutili) che gli sono state fatte. Adesso prepariamoci ad un’altra battaglia in campo.
* Per imprimere (non “impremere”)
* Nuovi arrivati (non “nuoci” arrivati)…Scusate, ma inizio ad aver bisogno di occhiali nuovi….