Ha parlato quest’oggi, in presentazione della sfida che si giocherà domani contro l’Atalanta, il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli. Come sempre vi proponiamo la conferenza stampa in versione integrale. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

21 Commenti

  1. Ascoltare A.A. è costruttivo anche per la quotidianità delle nostre vite. È veramente un grande allenatore, e per allenatore intendo….allenatore non solo di calcio ma di vita, comportamento, ambizioni. Complimenti mister si capisce perché la musica, almeno negli intenti (e non solo), sia cambiata rispetto al predecessore.

  2. Dare continuità al risultato di Firenze, altrimenti è stata solo una parentesi, bella, ma una parentesi…. l’Atalanta è forte, serve il miglior Empoli…. peccato non aver sentito una domanda sull’avversario e su come la squadra si è preparata….

  3. Su Fantacalcio.it si dice che baldanzi domani non giochi per un problema alla caviglia e destro lo stesso per un risentimento muscolare, è proprio Fantacalcio o c è del vero?

  4. Mi sono quasi commosso nell’ascoltarlo !!! Scherzo !!!
    A me, in questa intervista, Andreazzoli in due o tre cose che ha detto, non mi è del tutto piaciuto: per esempio se dice che la squadra gli è piaciuta di più a Bologna che a Firenze, rimango basito. La mia paura è che quella sfrontatezza nell’affrontare qualsiasi squadra, che lo ha quasi sempre contraddistinto, riprenda il sopravvento e che lo riporti a sottovalutare poco la fase difensiva.
    Speriamo che non sia così.

    • Guido parlava del primo tempo di Bologna poi ha ammesso che ci siamo persi sinceramente il primo tempo di Bologna e’ stato molto positivo per me

      • Infatti è quello su cui non sono d’accordo: primo tempo alla Andreazzoli: squadra sbilanciata in avanti, qualche occasione e un palo, ma difesa lasciata in preda alle ripartenze del Bologna: 1 gol subito e 3/4 ripartenze bolognesi con due interventi miracolosi di Berisha. E un si gioca così in serie A, e un siamo il Milan, Inter o il Napoli; siamo l’Empoli e ci dobbiamo salvare; supportare la difesa è per noi una necessita, come lo abbiamo fatto a Firenze. La mia paura è proprio questa: che si lasci nuovamente trascinare dalla sua innata voglia di attaccare, e che la partita stupenda di Firenze, non gli abbia insegnato niente. Come ha scritto ieri la redazione, pensavo che il mister avesse finalmente raggiunto quella equilibrata maturità fra l’offesa e la difesa, ma l’intervista di oggi mi lascia molto molto più dubbioso.

    • senza la sfrontatezza in serie A non vai da nessuna parte , è vero che capita di prendere anche le imbarcate ma se rimani sempre dietro o hai dei fenomeni in difesa oppure prima o poi siccome sei più debole prendi goal , perdi le partite e diminuisce sempre la tua autostima.
      Cercando di giocare nella metà campo avversaria sei più vicino alla porta in cui devi fare goal, devi fare meno campo per arrivare in area avversaria e se metti in difficolta l’avversario diminuisce l’autostima di gioca contro di noi. I livelli si avvicinano invece di aumentare, poi è vero è più rischioso devi cercare di sbagliare meno possibile

      • Stesse parole del nonno. Ma a Firenze, non è stato proprio così, e a Bologna è stato proprio il contrario.
        A parole si può dire tutto quello che si vuole, ma nei fatti le cose sono molto diverse.

        • Ovviamente ci sono gli avversari. La fiorentina è una squadra che ama giocare un po come noi. Di conseguenza è riuscita a schiacciarti. Il Bologna no. Per cui non sappiamo se è una vera indicazione tattica del mister. Comunque a Bologna sul primo gol sono errori individuali che ci possono essere a prescindere da come ti schieri

  5. Calma Andreazzoli la squadra e’ da migliorare anche molto, ricordo che noi siamo in lotta per la salvezza. Atalanta e’ una bella squadra unica cosa positiva che ha giocato alla morte in coppa.

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