TV Amarcord | La prima volta di PE.it in video

Tra le tante cose da combattere in questi strani giorni, oltre ovviamente la più importante che è il contenimento del virus, c’è anche la noia. Diciamoci la verità, non siamo abituati a questa (giustissima) imposizione che limita fortemente la nostra libertà, dovendo stare obbligatoriamente in casa salvo che per stretta necessità. Una situazione che coinvolge tutti, nessuno escluso. Ed allora, un po’ per provare a scacciare anche questo leggero “nemico”, ci siamo messi a scavare nell’archivio di Pianetaempoli.it per cercare vecchie cose che potessero essere carine da poter rivedere e condividere.

Sotto mano ci è tornato il nostro primo servizio video. PianetaEmpoli.it va online a fine settembre 2008, dopo un mese circa, messi appunto alcuni cavilli e trovata anche una formula d’intesa con l’allora ufficio stampa azzurro capitanato dal grande Gianni Assirelli, inizia la nostra avventura sul campo. La primissima gara vissuta da PE.it a livello giornalistico è la sfortunata Empoli-Pisa 0-3 del 25 ottobre 2008. Li, assieme a Gabriele Guastella e Marco Salvadori (i cofondatori assieme a chi scrive) adiamo ufficialmente nella zona mista, dove vengono raccolte le interviste del dopo gara. Guastella già da un anno raccontava gli azzurri per Radio Lady nelle partite esterne, ma per noi fu una vera e propria emozione. Ci mettemmo buoni buoni, come piccoli praticanti, accanto ai colleghi di Antenna 5 e prendemmo le parole di mister Baldini e di Ighli Vannucchi. Ma fu pochi giorni dopo, nel turno infrasettimanale del 28 ottobre 2008, che muniti di telecamera e di un “finto” microfono (si capì dopo che il jack di ingresso non era compatibile) che ci fu il vero esordio.

La gara si giocava a Modena, contro il Sassuolo che era stato appena promosso dalla Serie C e stava già diventando la mina vagante del campionato. L’Empoli doveva assolutamente riscattare la figuraccia fatta nel derby con il Pisa e c’erano quindi tutti i presupposti per una gara interessante. Altro motivo di interesse era il rientro di Nicola Pozzi dopo il grave infortunio subito a Napoli nel febbraio di quello stesso anno. Gli azzurri, soffrendo non poco nel primo tempo, portarono a casa un rotondo successo per 4-0 grazie alle reti di Lodi su rigore e Buscè allo scadere del primo tempo. Nella ripresa ando’ in gol anche Nicola Pozzi – dopo dieci minuti dal suo ingresso – ed ancora Buscè. A fine gara le prime interviste, toccava a noi, toccava a me. Un po’ spaesati ed anche un po’ timorosi ci avventurammo nella pancia dello stadio “Braglia”, e grazie al compianto Silvio Nacci fummo portati vicino alla zona dei pullmann. Marianna di Lallo fu la prima cameram della storia di PE.it, e grazie ad una piccola telecamera rimediata un po’ fortunosamente, con questo microfono che prese tutti (per fortuna c’era abbastanza silenzio) i rumori ambientali, facemmo le nostre prime storiche domande.

Ai nostri microfoni intervennero il tecnico Baldini, Pasquato e Pozzi. Tutti molto disponibili e carini verso noi sconosciuti – solo Guastella che era però operativo per la radio era conosciuto – che ci accingevamo a portare nelle case di tutti i tifosi azzurri un qualcosa che mai prima di allora era stato fatto!!!! La qualità delle immagini, cosi come quella delle domande, lasciava davvero a desiderare, e riguardando oggi dopo 12 anni dopo, sembra passato un secolo. E’ cambiato molto, soprattutto nella tecnologia. Pensate che per fare l’upload di quelle interviste – circa 350 mb – ci si metteva quasi 7 ore. Oggi uplodando quasi il triplo di peso ci si mettono 15/20 minuti. Era ancora tutto da scoprire, era ancora un mondo visto con gli occhi disincantati del bambino, con il cuore pulsante del tifoso che fino ad allora era sempre stato dall’altra parte della barricata. Da li è scorsa una vita che ci ha visto crescere professionalmente e come uomini, che ha visto importanti trasformazioni informatiche e tecnologiche, la nascita dei social, che ha visto il cambiamento di un Empoli che allora era davvero una famiglia che non vedeva l’ora di apparecchiarti la tavola per mangiare la domenica tutti assieme.

Buona visione…speriamo di strapparvi un sorriso.