Altro giro altra corsa. Normale che sia cosi subito dopo aver incassato il “no” di Davide Nicola ad andare avanti. La società, che certo non è stata con le mani in mano in questo lasso di tempo, ha fatto trapelare quelli che sono i nomi più papabili per la successione sulla nostra panchina, e dopo Cioffi e Viali (questa più una suggestione legata al nuovo DS), arriva il nome di Eusebio di Francesco. E’ tutto il giorno che siamo a lavoro su questo nome, bravissimi come sempre i colleghi di Sky ad aver avuto l’imbeccata migliore anticipando tutti. Quello che possiamo dire, al contrario di quanto scritto prima per Viali, che questo è attualmente il nome in cima alla lista delle preferenze. Il più caldo ed il più papabile.

Già tra domani e giovedi potrebbe esserci un incontro preliminare per poter capire quello che possa essere il margine di manovra, dicendo però che il tecnico – su di lui c’è anche il Venezia – sarebbe fortemente intrigato dal poter tornare ad Empoli. Per Di Francesco la nostra realtà non è una delle tante, qui è cresciuto calcisticamente e con Empoli ha sempre avuto un rapporto speciale. Sarebbe una sorta di cerchio che si chiude. Fonti vicine ad Eusebio, da noi interpellate nel corso della giornata, ci confermano l’interesse di Monteboro e la grande e reciproca curiosità dell’ex allenatore del Frosionone. Una situazione che in qualche modo sta nascendo.

Si può fare! Quello di Di Francesco, a differenza dei nomi sciorinati oggi, è davvero quello più caldo e quello che maggiormente vorrebbe Fabrizio Corsi. Di Francesco ha voglia di centrare quella salvezza che con il Frosinone, anche per merito dell’Empoli, non ha trovato. Quello che serve all’Empoli è proprio un profilo di grande tenacia e determinazione. Ovviamente è presto per qualsiasi discorso aggiuntivo, aspettiamo che le parti si incontrino, ma i presupposti per il matrimonio ci sono davvero tutti. Nato a Pescara nel 1969, Di Francesco ha vestito la nostra maglia dal 1987 al 1991, con 102 presenze e 3 gol. Da allenatore le sue esperienze sono state a Sassuolo, Roma, Samp, Cagliari, Verone e Frosinone.

Esubio Di Francesco potrebbe essere seriamente il prossimo allenatore dell’Empoli. Già nella giornata di domani ne sapremo di più. Con lui si dovrebbe tornare alla difesa a quattro. Nel 4-3-3 il modulo preferito ma dalla cintola in su si può spaziare. Tecnico che ama la profondità ed il gioco offensivo. Caratteristiche che si sposano bene con quella che è la principale filosofia azzurra, nonchè il gusto del Presidente.

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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89 Commenti

  2. Speriamo!!!
    E’ l’unico nome che mi fa passare la delusione per come è andata con Nicola. Affettivamente sarebbe la migliore soluzione per noi. Tecnicamente non sò giudicare, sicuramente avrebbe in corpo tanta voglia di rivalsa e questo può aiutarci.

    • venturato non allena da due anni, l’ultima volta è stato cacciato dalla SPAL. E a parte Cittadella non ha fatto nulla di speciale. Sottil era l’altro nome, ma in caso benvenuto Difra

        • Si proprio stesso nome eh. Uno non allenava per scelta propria, l’altro perché non lo vuole nessuno, perché è un bollito. Comunque il Cagliari si è salvato con un gol in meno subito, quindi si, ci si può salvare con 70 gol subiti, e soprattutto, chi te lo dice che prenderemo così tanti gol? Sei un veggente. Di francesco a Sassuolo non subiva così tanti gol

  4. Le sue squadre prendano tanti goal, 70 sono troppi, un po’ simile ad Andreazzoli…..
    Nonostante tutto mi ispira

  6. Servono giocatori adatti per fare il suo calcio come aveva in buona parte a frosinone e nonostante ciò è retrocesso.
    Quindi serve un mercato definito e abbastanza veloce altrimenti va in crisi subito.
    Poiché ho poca fiducia nella capacità della società di fare un mercato chiaro la vedo come la scelta peggiore possibile.

    • No, ma che dici, quest’anno senza Accardi faremo faville nel mercato, tanto si sa che era colpa tutta di quell’incompetente, non vedo, perché anche ora giochi al riparo…..

      • Guarda io non ho da leccare nessuno a differenza probabilmente tua.
        Se le operazioni del nuovo ds non mi piaceranno sarò il primo a criticarlo.
        Te intanto te ne puoi andare a genova dal tuo mentore.

  7. Che devo dire…. è uno che conosce la piazza e che a differenza di altri ha ancora un buonissimo ricordo nella tifoseria…. certo che ultimamente è a tutti gli effetti un perdente….

  8. Speriamo…cmq le ultime partite ha giocato anche lui a 3 dietro ed ha iniziato a prendere meno gol…non è più un “integralista” come prima…sarebbe un ottimo profilo per noi…tempo fa abbiamo rilanciato i su figliolo ora sinpotrebbe fare con lui…

    • Si ma ha anche fatto meno gol ed è retrocesso per quello.
      Tanto puoi difendere bene quanto ti pare ma se hai romagnoli e okoli il gol tu lo prendi lo stesso.

      • Andre io credo che il problema dei gol realizzati fosse una questione mentale, le squadre di DiFra hanno sempre segnato tanto, io credo invece che proseguendo con l’assetto lasciato da Nicola si possa costruire un bel progetto

  9. Il problema di di francesco è la fase difensiva, prende tantissimi goal e altro problema parte forte poi entra in un tunnel che regolarmente lo porta o all’esonero o alla retrocessione! Detto questo però mi intriga penso che conosca la piazza, e se ha i giocatori giusti, possa fare bene da noi.

    • Si, probabilmente conosce la piazza, perché da piazza dei leoni ci passava tanti anni fa a piedi, ma battuta a parte, ma quale piazza si pensa che possa conoscere se ha smesso di frequentare la squadra azzurra nel 1991, da quando aveva 22 anni (e ora ne ha 55). Tra l’altro, se non ricordo male nel ’91 andò alla Lucchese proprio mentre diventava Pre.sid.ente il Co.rs.i. Che poi abbia fatto qualche visitina all’ Empoli FC. per salutare o ritrovarsi con qualche vecchio amico conta davvero il giusto. L’unica cosa che ci si puó augurare se allenerà l’Empoli è che come ne abbiamo rigenerati tanti di giocatori e allenatori possa poi capitare anche a lui. Personalmente virerei su altri nomi e smetterei di rimanere sempre su nomi che in qualche modo son stati legati all’Empoli. Cerchiamo ogni tanto di allargare gli orizzonti, almeno riguardo a chi arriverà per sedersi su quella panchina.. O un bisogna ripartire dal nuovo e da una rifondazione molto più che parziale anche della rosa? Oltre tutto negli ultimi anni è sempre stato esonerato e quest’anno non è riuscito a salvare il Frosinone perdendo contro l’Udinese, quando gli bastava anche un pareggio. Retrocessione direi, alla Martusciello! Non dico che non abbia avuto anche qualche picco come allenatore, ma qualche dubbio, anzi più di
      qualche, me lo lascia il suo probabile, ma non certo arrivo.

      • Daniele, scrivi sempre molto bene argomentando con equilibrio le tue idee. Credo però che DiFra allo stato attuale sia superiore agli altri allenatori che sembra possano essere da Empoli e qui parlo dei vari Gotti, Semplici, Viali ecc. non dimentichiamoci che lui ha fatto male a Genova (in un ambiente difficile con problemi societari e tanto caos) al Verona dove non sono abituati ad allenatori “giochisti”, la sua filosofia mal si conciliava con quell’ambiente e con i giocatori che avevano. A Frosinone ha fatto bene, ricordiamoci anche della Coppa Italia dove è arrivato molto avanti. E’ stato molto sfortunato cosi come lo siamo stati noi nel 2019, perchè nel finale di stagione hanno trovato l’Inter nella giornata sbagliata dopo le polemiche post Sassuolo, con l’udinese meritavano di vincere ed hanno perso sull’ultimo tiro preso…tutti hanno detto che meritava l’udinese di retrocedere e se fosse accaduto il giudizio sarebbe stato diverso anche su di lui. Credo che partite come il 4-3 subito a Cagliari lo hanno fatto anche cambiare atteggiamento e se prendevano tanti goal era anche per un livello individuale dei difensori scarso. Anche se non è stato dentro l’Empoli calcio da più di 30 anni è comunque stato a contatto con l’ambiente e conosce la nostra filosofia. Sui giocatori sono d’accordo di iniziare a spaziare dalla solita cerchia dei procuratori amici, ma sugli allenatori credo che non faccia male affidarsi a persone legate al nostro ambiente.

      • Di Francesco a Empoli c’è stato come giocatore più di 30 anni fa quindi non mi sembra che sia uno “legato all’ambiente”…sulla retrocessione è vero lui è retrocesso ma questo dipende da tante variabili…(mi sono rivisto la partita Frosinone-Udinese completamente dominata dai ciociari e persa con un solo tiro in porta dell’Udinese)…noi abbiamo fatto gol al 93° contro una Roma non certo con il “coltello fra i denti” altrimenti retrocedevamo noi e lui si salvava…questo per dire che poi influisce anche la fortuna…contro di noi all’andata…con il “grande” Andreazzoli in panchina…ci dette una di quelle “lezioni” che ce la siamo ricordata per tutto il campionato…a mio avviso ogni anno e con squadre diverse ha la sua storia…perché se si ricordano le retrocessioni si potrebbe anche ricordare la semifinale di Champion League con la Roma e l’ottimo campionato con il Sassuolo…poi naturalmente ognuno ha il proprio punto di vista ed è anche giusto che ognuno lo esprima..

  10. Non lo volevo s rovere per scaramanzia, ma personalmente Di Francesco lo apprezzerei molto. In fondo siamo ‘colpevoli’ di aver contribuito alla sua retrocessione (sto scherzando ovviamente), è stato deriso e bollato come allenatore che fallisce dappertutto, mi piacerebbe vederlo ‘rinascere’ ad Empoli.

  11. Con tutto l’affetto per il Di Francesco calciatore, sono poco entusiasta. Si tornerà a prendere valanghe di reti. Una mezza misura non esiste?

  12. Mah, molti molti dubbi: se si vuole privilegiare la fase offensiva per cercare di divertirsi (ma con quali giocatori ?), mettendo da parte la quarta salvezza, va benissimo; però dopo non ci lamentiamo se si finisce in B, prima della fine del campionato.

    • Di francesco deve fare il suo calcio e quindi servono i giocatori come vuole lui.
      Deve fare totalmente il suo gioco con tutti i pro e i contro.
      Non è un allenatore che si sa adattare alle caratteristiche della rosa e quindi se si chiede questo a lui è il profilo peggiore per distacco.

      • Infatti, tutto ciò sembra anche il presupposto per dolorose e importanti partenze nel reparto difensivo; mi domando come fosse stato possibile trattenere Nicola !!! Spero di sbagliarmi, ma ho l’impressione che quest’anno di sbagli in campagna acquisti ne faremo ben pochi, perchè tiremo a campare senza avere alcuna pretesa.

  13. e se venisse babbo e figlio a Empoli
    Intrigante.
    Spiace per Nicola, soprattutto perché averlo contro non sarà facile.

    Vedremo!
    Fiducioso.

  15. E’ una settimana anche quando la fumata con Nicola era Bianca che dico che Di Francesco possa fare a caso nostro. Col Frosinone ha avuto sfortuna, ha subito tanti infortuni e perso partite che non meritava. In piu nell’ultimo periodo si e’ dimostrato piu saggio cambiando modo di giocare e arrivando ad un minuto dalla salvezza. Anche nell’ultimo match gli ha detto male, due pali tante azioni e un gol subito sull’unico tiro.
    A Empoli conosce la piazza, ha fatto anche diverse rimpatriate col gruppo dell’87 e puo davvero ritrovarsi. Nonostante ultimamente gli abbaino messo l’etichetta del perdente credo che da noi possa fare bene valorizzando tanti giovani.

  17. In serie A le squadre piccole devono giocare di contropiede come come nicola ,di Francesco è l’alter ego di andreazzoli spero di sbagliarmi

  19. Ripeto: sa giocare anche a tre, dietro. Non è un integralista, Eusebio. Io spero arrivi anche Cheddira con lui. Vo a letto contento.

    • Io aspettavo te invece , che oltre ad avermi come incubo personale ….non sai dire altro
      …per esempio parlami di calcio , figliolo .
      Vuoi che torni Iachini che forse rispecchia la tua personalità ?

  24. Comunque credo che nella prossima esperienza farà tesoro del campionato appena finito, dal punto di vista umano ed affettivo sarebbe il migliore allenatore per noi, accontenterebbe le vedove del nonno e dei giochisti e ripeto sarebbe animato da grande spirito di rivalsa personale. La vedo come quando presero Giampaolo, allenatore di livello da rilanciarsi, ammesso che sia lui il prescelto e che trovino l’accordo, che comunque non è scontato.

  26. Bah…se si devono subire 70 gol tanto vale riprendere Andreazzoli…che costa la metà…e ottieni pari pari gli stessi risultati. Io spero in un allenatore più pragmatico.

  27. Come al solito, quando non sai rispondere passi all’offese, senza ammettere, quanto sia difficile fare mercato con pochissimi soldi.
    Grazie tante signor so tutto, a chi non piacerebbe la programmazione che tanto decanti?
    Ti rispondo io, a tutti, solo che per farla ci vogliono investimenti e tanti soldi!

  29. Magari…il Frosinone in difesa quest’anno era da serie B, ma solo a nomi, scommetto che con lupo Walu dietro titolari,è un’altra banda
    Se prendi anche da loro cheddira, Turati e mazzitelli, sei già a un bel punto
    Poi Eusebio è figlio di Empoli…mai facendo parola sbagliata su noi,anzi….io andrei tutto su lui, contando sulla sua voglia di rivalsa e finalmente vedendo 3 passaggi di fila dopo 2 anni di giocoschifo oggettivamente

  30. Premetto come ho scritto prima che di francesco non mi dispiace e l’unica mia preoccupazione è la fase difensiva l’altra grossa preoccupazione mia riguarda le famose garanzie nonede date a Nicola nell’ incontro , ovvio che tenendo almeno walu luperto e con l’aggiunta di qualche difensore puoi ottenere cose molto valide ma il problema è c’è questa volontà? Io non vedo l’ora che vengano definiti i nomi di Ds e allenatore, così si può partire con la costruzione della squadra, forza azzurri

  31. Ultime 5 stagioni di di Francesco: esonerato con Roma Verona Cagliari Sampdoria e retrocesso con il Frosinone.. ottimo direi!

    • Proprio per questo, “non può piovere per sempre” (Cit.). Se l’Empoli è la piazza ideale per i rilanci, allora Di Francesco può rinascere proprio qui.

  32. Bisogna fare un mercato mirato a prescindere se arriva o no di francesco sennò si fa la fine dell’ anno scorso con zanetti dove sembrava che si potesse fare un modulo preciso e invece non erano stati presi giocatori adatti

  36. Su DiFra sono neutrale. Certo il profilo da più certezze negative che positive. Il curriculum degli ultimi anni parla per lui.
    Però son scommesse che spesso abbiamo vinto ma, sempre scommesse sono.
    Sul discorso Luperto, che se lo avesse avuto a Frosinone si sarebbe salvato, mettiamoci l’animo in pace già da ora, Luperto non lo avrà nemmeno ad Empoli prossima stagione.

  38. io preferisco Viali del Cosenza. Una scommessa che possiamo provare a vincere Di Francesco con 5 fallimenti di fila negli ultimi 5 campionati anche no

  40. Ragazzi, leggete intervista di Sarri oggi sul Corriere….
    E‘ rammaricato che nessuna squadra di A lo abbia cercato
    Se gli presentassero un progetto vero, stile Atalanta, toccando magari le giuste corde emozionali, chissà…..

    • È quello che vado dicendo.
      Magari saprebbe anche consigliare gli uomini giusti senza farci spendere tanto, visto che conosce molto bene anche i campionati minori…
      Un Daniele Croce della situazione, credo te lo potrebbe trovare facilmente.

  41. Credo che arriverà lui. Condivido molte delle critiche che alcuni gli rivolgono sulla fragilità difensiva, però faccio notare due cose: 1) a Frosinone da febbraio in poi ha cambiato modulo adottando la difesa a 3 alla Nicola, e da allora la squadra ha subito meno conservando anche un discreto gioco offensivo 2) i numeri dicono che la retrocessione del Frosinone è stata immeritata. Da notare che i ciociari, a differenza di Empoli e Udinese ad esempio, non sono mai stati in zona retrocessione se non all’ultima giornata, e a pari punti in quelle precedenti, e sono retrocessi solo per i risultati “casuali” (chiamamoli così) delle ultime partite, incluso il nostro dobbiamo riconoscerlo con onestà. Ciò detto, ho l’impressione (ma è solo un istinto, magari mi sbaglio, non c’è niente di razionale nella mia posizione) che a Empoli possa fare bene. Naturalmente se gli fanno un minimo di squadra, perchè un conto è avere Soulè o Cheddira, altro Esposito e Cerri

    • Che Luperto vada via, lo vedo molto probabile. Non credo probabile invece che vada via dall’Empoli per andare al Cagliari, molto più facile una soluzione del tipo Torino o altra di media classifica…

  44. Io critico la scelta di Nicola. Perché se lo chiamava Torino Fiorentina o Genoa ero il primo a dire fai bene. Il fatto che vada a Cagliari, sicuramente meglio di noi perché si trascina dietro una regione ma dalla stessa classifica mi sembra un mezzo tradimento verso comunque ti ha dato fiducia. Rimanendo perdevi poco. Detto questo a livello di serie A sei sempre l ultima ruota del carro. Non è che puoi permetterti di scartare troppi di allenatori. Salvarsi x la quarta volta sarà ancora più difficile bla bla quindi toglierei una scommessa alla Viali o Calabro. In più prendere Viali vorrebbe dire dare troppo potere a Gemmi prendendo il suo cavallo. Come sempre deve decidere il capo. Per me alla ns portata e con esperienza ci sono solo 2 nomi . Ciuffi e Di Francesco. E senza dire e quello è viola e l altro è bollito. Gli allenatori che giocano x la salvezza 4 su 5 vengono esonerati. Quest anno 4 su 6. Per cui non significa nulla.guardate le statistiche. Tutti gli anni appena la classifica si mette male vengono esonerati. Ciuffi è più difensivo. Di Francesco più giochista ma nel ritorno s è adeguato. Passa a 3 dietro. Ovviamente incassa meno gol ma ne fa anche meno. Solito giochino di sempre. Però è retrocessi x un punto. Conosce l ambiente. Ha voglia di rivalsa. Io punterei su di lui. Sennò anche Cioffi può andare. Al terzo posto metterei Sciabolino ( scherzo ovviamente). Però x il ns valore non possiamo scegliere tra 15 allenatori. Purtroppo sono gli altri a dover scegliere Empoli

  45. Con Eusebio puoi fare giocare e valorizzare Fazzini, il grande assente di quest’anno. Puoi dare più fiducia e spazio a Shpendi, rilanciare pian pianino Guarino, far esplodere Cacace. La scelta della società ha una sua logica.

    • Claudio va bene, dai spazio a Fazzini, metti Shpendi e Guarino titolari, dai carta bianca a Cacace. A me va benissimo e ci sto, ma deve esserci chiarezza da parte della società e, soprattutto, non bisogna lamentarsi se si fanno 20 punti e si retrocede a gennaio. Perchè se questa è l’antifona così sarà

  46. ma dai , io spererei in un allenatore dal calcio triste e depressivo , senza gioco e con tattiche ermetiche cosi da poterci rattristire andando allo stadio ……roba alla Iachini

    • Dippe la serie A è cambiata, per fare l’Atalanta o il Bologna ti serve gente economicamente inarrivabile. Ora è tutto fisicità e corsa, con la tecnica e il bel gioco come accessorio in più; noi ci possiamo permettere i Cerri (fisicità), i Gyasi (corsa) e i tecnici (Kovalento), ma chi peschi che li abbia tutti e tre?

  47. Se la società, come probabile, lascerà andar via Luperto e non ha fatto e non farà niente per riavere giocatori come per esempio Cancellieri o Maleh, ditemi voi come poteva rimanere Nicola; te Massy sei libero di criticarlo quanto vuoi, ma dire che è stato un “mezzo tradimento”, mi sembra proprio inopportuno: nessuna garanzia da parte del presi dente, tutto in alto mare come sempre, e forse più di sempre, fino al termine del calcio mercato; dai, un allenatore richiesto da più società, non rimane ad aspettare chi non viene.
    Almeno per Zanetti, l’anno scorso, ci mosse subito per soddisfare le sue richieste (conferme di Marin e Grassi), per poi fare di tutto per arrivare ai due esterni Cambiaghi e Cancellieri, anche se in ritardo; qui non si sa nemmeno da dove ripartire, anzi rischi di lasciare andare quei capisaldi che ti hanno permesso di salvarti.
    Di Francesco ? Mah, è la volta bona che non si rialza più.
    Fondi americani ? Altra invenzione del nostro amato presi dente.

    • Io Guido lo chiamo mezzo tradimento per questo motivo. Se lo chiamava il toro o il genoa aveva ragione. Ci doveva andare a piedi. Ma x il Cagliari no. Per poco meglio di noi per me doveva rimanere. È un allenatore che non rischia la carriera se rimane a Empoli e poi va male. A 51 anni con oltre 10 di panchina il suo pedigree ormai è solido e consolidato. Siccome lo sapeva come lo sappiamo noi tifosi cos è l empoli è come opera, mi sembrava molto più logico rimanere. Su Luperto sai perché non puoi garantire che rimanga? Perché se lo chiama il Cagliari lui e la società possono dire di no. Se lo chiama il Toro l Empoli potrebbe anche rifiutare un offerta non troppo alta ma lui no. Il Toro è un gradino importante e se Lupo lo chiede va capito e accontentato.

  48. Nicola un pò mi ha deluso perchè per come si presenta, per come probabilmente è, pieno di valori, grande carattere, forza mentale, ha fatto i complimenti all’ambiente, affascinato al progetto della scuola del tifo, quindi in sintonia con la filosofia di cui era anche rimasto piacevolmente sorpreso, alle strutture in cui allenarsi, all’organizzazione da grande, ma con l’umiltà giusta e poi dopo diversi mesi che è qui si stupisce che non ci possano essere garanzie tecniche al 10 di giugno e finisce per andare ad una squadra che comunque lotterà per la salvezza e che ha valori e filosofia diversa dalla nostra. Ripeto se non se la sentiva lo avrebbe dovuto far capire subito anche perchè non vedo quali garanzie avesse avuto quando firmò a metà gennaio scorso. Diciamo che lui voleva entrare nella storia del club ed andare altrove, ma almeno fallo capire subito!

    • Andrea78 completamente d’accordo con te…a mio avviso hai centrato proprio la questione…alla fine si è dimostrato il “mercenario” che è sempre stato…è andato dove gli hanno dato più soldi (come aveva già fatto la volta scorsa) perché non credo che il Cagliari gli abbia potuto proporre un progetto molto più solido del nostro…👏👏👏👏👏

  49. Prima di giudicare, aspettiamo le varie conferenze stampa: di acca.rdi, di Gemmi, del pres. e, a Cagliari, di Nicola. Solo allora potremo fare valutazioni. Ora son solo illazioni, ipotesi…. congetture.

  50. Nelle conferenze stampa raccontano mezze verità o racconti di comodo da far digerire ai tifosi, non si può sapere la verità che spesso viene fuori a distanza di anni o mai

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