Due partite, con altrettante sconfitte (Livorno in casa all’esordio e Frosinone fuori) hanno spinto Urbano Cairo, presidente del Torino, ad esonerare Giuseppe Papadopulo e a richiamare Franco Lerda. “Avevamo ingaggiato Papadopulo affinchè desse motivazioni e carattere alla squadra, sicurezza in difesa – spiega il patron granata – Purtroppo in due settimane, un tempo abbastanza significativo, si è visto poco di tutto ciò. A volte in due settimane vedi qualcosa, vedi iniziare un trend, – ha spiegato Cairo – qui non lo vedevamo. Così avendo a disposizione un allenatore che stimo come Lerda, che ha commesso certamente errori, ma non è poi così male, Petrachi ed io abbiamo deciso di compiere questo passo“.
È mancato il feeling con lo spogliatoio? “Non è questione di feeling, quello che conta sono i risultati e l’energia che circola. Comunque non voglio offendere Papadopulo che è una persona seria, umanamente mi è dispiaciuto“. Cairo annuncia anche di aver intenzione di lasciare la presidenza a fine stagione: “Da qui al 29 maggio metterò l’impegno più straordinario. Dopo sarà anche giusto fare delle considerazioni e trarre delle conclusioni. I playoff? Siamo lì a pochi punti, dipende da noi e dal fatto che ci sia l’energia che circoli“.
M. dL.