La notizia, rapida, sintetica, quasi asettica, è uscita ieri sera ed a farsi portavoce è stato Moreno Roggi, suo procuratore, in quello che appare l’ultimo atto da “tutore” dei suoi diritti sportivi: Lorenzo Stovini lascia il calcio.
Il capitano azzurro della ultime due stagioni (ad Empoli nelle ultime tre) , dopo aver glorosiamente lasciato la maglia azzurra nell’indimenticabile notte dell’8 Giugno scorso, non aveva avuto da parte della società di Monteboro lo sperato rinnovo contrattuale. Lui però aveva ancora voglia di giocare, era integro fisicamente e sapeva che un’altra stagione, almeno un altro campionato lo avrebbe potuto disputare senza problemi. Se l’era presa comoda, facendo da prima il corso AIC a Coverciano e sondando poi le varie proposte, tra cui la più forte, forse, era quella della sua vecchia Reggina, ma la distanza non lo convinceva.
Alla fine arrivò il Brescia e la cosa si concretizzò, con un Lorenza che arrivò anche a giocare al “Castellani”, visibilmente emozionato, da avversario.
Nel corse dei mesi però qualcosa non ha funzionato, soprattutto a livello di campo, dove Stovini veniva impiegato si, ma evidentemente non nella sua posizione, con magari qualche risultato non positivo che aveva dato il la anche a qualche critica di troppo, esterna ma soprattutto interna. Il rapporto si stava logorando.
Fino al famoso “tweet” di sua moglie Isabella, che aveva fatto capire (poi avrebbe chiesto scusa pubblicamente) di non gradire la città della leonessa.
Alla fine, le voci sulla possibile rescissione, che di fatto si è concretizzata lo scorso 20 Dicembre.
Lorenzo però aveva, anzi ha, mercato, diversi club lo stavano ancora cercadando, dal Pisa all’ultima importante richiesta del Novara di Aglietti. Lui però, a 37 anni, ha detto basta ed ha deciso che, almeno il calcio giocato, non farà più parte della sua vita.
Negli ultimi giorni abbiamo parlato molto di “hall of fame”, visto che molte società itialiane, negli ultimi anni hanno dato vita a questa bella iniziativa della memoria, ad Empoli magari la si farà, e lui, il suo posto, lo ha già bello che prenotato. Ricoridamo che Lorenzo è il detentore del “Leone d’Argento” e sapendo che è un nostro assiduo lettore, da queste pagine, prima ancora che privatamente lo invitiamo ad essere con noi nella prossima serata per essere lui a passare il testimone al nuovo vincitore.
c’è però da aggiungere, a chiusura del pezzo, che ieri sera, in tarda serata, lo stesso Stovini avrebbe in qualche modo “ritrattato” il tutto, dicendo che non si ritira ma che di offerte non ne sono arrivate e se non ne arrivassero, allora….
Al. Coc.
Dispiace per l’epilogo bresciano, faccio tanti in bocca al lupo a Lorenzo e spero che quando penserà alla fine della sua carriera pensi alla magica notte di giugno e non a quei pochi mesi in quel postaccio freddo e pieno di vacche
Dai ripensaci Lorenzo!! Hai ancora davanti a te minimo altri 2 stagioni per giocare a calcio a questi livelli!! Non ti fa’ abbattere da pochi mesi giocati a Brescia!!!