La fondazione
La Lega FantaCalcio Spicchio è nata da un’idea di Gabriele Guastella, ispirato da alcuni suoi amici che durante la stagione 1994-95 avevano dato vita ad un campionato di fantacalcio. Il Guastella, incuriosito, si fa prestare da un suo amico, e più precisamente da Francesco Pasquali, l’annuario del fantacalcio 1994 e dopo averlo “letto” capisce che si tratta di un gioco davvero particolare. Un gioco legato al vero campionato di calcio di Serie A, inventato da Riccardo Albini nel 1989 e diventato famoso solo cinque anni più tardi grazie alla grandiosa collaborazione con “La Gazzetta dello Sport”. Così tra Giugno e Luglio Gabriele pensa a cosa potrebbe “inventare”. Il 26 luglio del 1995 arriva ad una conclusione e presenta il progetto di una vera e propria lega ai suoi amici, che per l’occasione si inventano giudici. Francesco Pasquali, Marco Carboncini, Matteo Martini, Damiano Maltinti e Luca Ceriello: tutti all’unanimità votano positivamente. Il progetto è interessante. Nel breve tempo di 20 giorni si presentano ai nastri di partenza 24 formazioni divise in tre gironi di otto squadre ciascuno. Gabriele Guastella è il presidente fondatore della Lega, Francesco Pasquali è il Vicepresidente, e Marco Carboncini è il Segretario Generale. Il campionato di fantacalcio prende il via domenica 30 Agosto 1995, con le partite della 1° giornata del campionato italiano di Serie A. La settimana precedente Gabriele Guastella dà vita anche al periodico ufficiale della Lega Fantacalcio, ovvero a “IL Fantacalcio”, un vero e proprio bollettino ufficiale del gioco e mezzo di informazione e pubblicità. Il giornalino viene stampato presso Photo Image a Spicchio, che diventa lo sponsor ufficiale della lega. Ad ottobre aumenta il numero delle iscritte con altre 10 fantasquadre, e si decide per la formazione di un quarto girone, quest’ultimo basato su una classifica generale (come per il gioco organizzato da “La Gazzetta dello Sport”), e non a scontri diretti come nel caso degli altri gironi. A novembre è già tempo di compiere il primo passo: che nome dare alla Lega Fantacalcio? In un primo momento si pensava principalmente a due soluzioni: Federazione Fantacalcio Leonardo da Vinci (FFLV) o Federazione Spicchiese FantaCalcio (FSFC). Alla fine si opta per una terza soluzione ovvero per la Lega FantaCalcio Spicchio (LFCS). Forse davvero la soluzione migliore: primo perché ciò consente di non mutare le prime due parole, e secondo perché con l’aggiunta di Spicchio si identifica meglio il luogo della nascita del gioco. Questa Lega Fantacalcio è la prima nata a Spicchio, ed era giusto rendere onore a questo frazione.
Il primo scudetto
Prima di Natale si concludono i campionati. Che fare ora? Dopo una breve assemblea tra alcuni dei partecipanti al gioco si decide di mescolare le carte. Le prime tre di ciascun girone vengono inserite in un campionato denominato Coppa dei Campioni, le altre a seconda dei punteggi nella Coppa delle Coppe, Coppa UEFA, Mitropa Cup ect… che accompagnano la seconda parte della stagione fino alla conclusione del campionato. Si arriva così alle battute finali. IL Giglio Viola di Giacomo Guastella, vince la classifica Generale e si aggiudica il primo scudetto della storia della LFCS, e vince anche la Coppa dei Campioni, oltre alla Coppa Intercontinentale. Il Milan di Luca Cingottini si aggiudica la prima Coppa di Lega (l’equivalente della Coppa Italia nella realtà). Intanto a Febbraio del 1996 il numero delle iscritte viene incrementato di altre 6 fantasquadre: è così che nasce anche un campionato sperimentale denominato campionato di Terza Divisione (Serie C). Ma Gabriele Guastella pensa a qualcosa di diverso, a qualcosa che possa assomigliare il più possibile al sistema calcistico reale. Così nell’estate del 1996 inizia una vera e propria rivoluzione, grazie alla grande collaborazione di Claudio Rossi, nel frattempo diventato Presidente di Lega. Gabriele Guastella e Sandro Papini sono invece i vicepresidenti.
La fusione e la divisione in categorie
La rivoluzione del luglio del 1996 porta a numerosi cambiamenti. Il 27 luglio Gabriele Guastella e Claudio Rossi presentano il loro progetto ad una speciale assemblea che vedono riuniti una decina di partecipanti al gioco. Viene formato un campionato di Serie A a 16 squadre, un torneo di Serie B (14 formazioni) e uno di Serie C composto da sole 6 squadre. La Lega FantaCalcio Spicchio diventa così a tutti gli effetti una copia in miniatura del calcio italiano. Per la suddivisione nelle varie categorie vengono presi in esame i risultati della stagione precedente. Viene formata anche una Commissione di Serie C con Presidente Giacomo Balsamello, e Vicepresidenti Fortunato Angiolini e Paolo Vignozzi. Sono numerosi i fantallenatori che rinunciano a partecipare, ma ci sono anche diversi volti nuovi. Alla fine le squadre iscritte sono 36. Il passo più importante comunque era stato compiuto il 12 Luglio quando la Lega FantaCalcio Spicchio decide di incorporare le squadre che fino alla stagione precedente avevano preso parte al Campionato di Fantacalcio del Bar Ariston (che era stato fondato nel 1994). Le migliori furono inserite nella Serie A, le altre nelle categorie inferiori. La sede della LFCS diventa proprio il Bar Ariston.
Il secondo scudetto
Il Guasta vince il secondo scudetto della storia, mentre il Fonopoli di Claudio Rossi si piazza al secondo posto davanti allo Stars di Giacomo Balsamello. Carbon, Club Viola e Batigoal retrocedono in Serie B. Salgono in A lo Smagorico, il Siena e il Chicago Bulls. Retrocedono in serie C Espanyol ed Empoli, poi ripescate per l’allargamento dei quadri, mentre lo Spicchio e il Codino FC vengono promossi nella serie cadetta. Le premiazioni si svolgono presso la sala Self Service del Bar Ariston, durante la 1° Cena di Fine Stagione, durante la quale vengono effettuate anche le premiazione per la stagione 1995-96, premiazione che non era stata effettuata. Nel frattempo anche il Bar Ariston diventa sponsor ufficiale della LFCS.
L’affiliazione al Club Azzurro Spicchio
Al termine della stagione 1996/97 l’Empoli di Luciano Spalletti ottiene un clamoroso secondo posto in serie B ottenendo la promozione in Serie A. Nel frattempo a Spicchio aveva ripreso vigore il Club Azzurro. Nasce così una collaborazione tra la Lega FantaCalcio Spicchio e il Club Azzurro Spicchio che porta alla creazione della Sezione Bar Ariston del Club Azzurro, che diventa il terzo sponsor ufficiale della stessa. In occasione della partita Empoli-Milan (ottobre ’97) viene appeso per la prima volta in Curva Nord lo striscione della Sezione Bar Ariston, dove in un angolo compare la scritta LFCS e nell’altro la data di nascita: 1995. Il 30 giugno 1997 vengono riassegnate le cariche della Lega FantaCalcio. Claudio Rossi resta Presidente e Sandro Papini e Giacomo Balsamello ricoprono la carica di Vicepresidente. Fortunato Angiolini è il nuovo presidente della Lega di Serie C, con Paolo Vignozzi e la new entry Michele Menichetti come vicepresidenti. La Serie A è sempre composta da 16 squadre, mentre la Serie B viene allargata da 14 a 16 formazioni, e la Serie C1 viene divisa in due gironi da 10 squadre ciascuno. E’ un vero e proprio “boom” di partecipazioni, con oltre 50 squadre iscritte. Il terzo scudetto della storia viene vinto dall’All Stars di Giacomo Balsamello che batte sul filo di lana il Fonopoli (ancora secondo!) e il Bar Ariston. FC Martina, AC Siena e AC Fiorentina retrocedono in Serie B, mentre Curva Fiesole, Spicchio ed El Ché compiono il passo inverso. Real Madrid, Hakkinen FC, Seba Olè ed Espanyol retrocedono in serie C. Dalla Serie C1 salgono quattro squadre. La Serie C1, come già detto prima, era suddivisa in due gironi di 10 squadre ciascuno. Dal girone A salgono il Mary FC e il Viking, quest’ultima grazie ai Play Off. Nel girone B trionfa il Palma di Majorca, mentre la Battipagliese vince i Play Off, dopo un girone di ritorno da record (alla fine del girone d’andata occupava le ultime posizioni della classifica!). L’Aek Dinosaur retrocede in Serie C2, dopo aver perso i Play Out con l’US Santos (i Play Out non erano altro che uno spareggio in cui si affrontavano le due squadre arrivate ultime in classifica). La prima serie C2 della storia, anche se in via sperimentale a 4 squadre, viene vinta dal CF Villarreal, promosso quindi in C1. In Coppa dei Campioni trionfa l’Atletico Lungarno di Michele Menichetti. E siamo così all’estate del 1998. Sandro Papini, il 30 giugno, viene eletto Presidente di Lega, Giacomo Balsamello e Gabriele Nardini sono i vicepresidenti, Fortunato Angiolini è il presidente della lega di serie C. La Serie A e la Serie B sono composte da 16 squadre ciascuna, mentre la Serie C1 viene divisa in due gironi di 12 squadre. Scompare la Serie C2. Al termine della stagione il Bar Ariston di Angelo Rossi vince il quarto scudetto della storia, mettendo in fila l’Audace Legnaia di Luca De Vitis (secondo ad un punto!), il Guasta e il Giglio Viola, arrivate tutte a 1 punto di distacco l’una dall’altra. Fanta Sprite, Milan AC e Rangers Spicchio retrocedono in Serie B. Dalla serie cadetta salgono nella massima divisione il Mary FC di Carlo Paci, il Devils di Paolo Allegri e il Siena di Andrea Pasquali. Sporting Club Torre, Buccetta, Deportivo La Coruna e Fiorentina retrocedono in Serie C1. Dalla serie C1 salgono Mitico Franz e CF Villarreal (di Daniele Basile che poi deciderà di ritirarsi), mentre Ferencvaros (anche in questo caso poi si decide per il ritiro!) e Disc World ottengono le promozioni dopo i Play Off. Il Giglio Viola vince la Coppa dei Campioni.
Lo sconvolgimento dell’estate 99
Durante l’estate del 1999 accade di tutto. Uno sconvolgimento generale che stravolge i campionati, dalla serie A alla serie C1. Il campionato di serie A è sempre composto da 16 squadre. Guasta e Giglio Viola operano una fusione così da liberare un posto nella massima divisione, e viene ripescato il Milan, visto che anche il Fanta Sprite si ritira dalla LFCS, così come il neopromosso Siena, al posto del quale viene ripescato il Rangers Spicchio. La serie B, composta da 16 squadre, vede ai nastri di partenza tra le altre anche Sporting Club Torre, Buccetta e Fiorentina, tre delle quattro squadre retrocesse la stagione precedente, tutte ripescate. La Serie C1 torna a girone unico con 14 formazioni iscritte, con ben nove di esse nuove iscrizioni. Fabrizio Li Franchi è il nuovo Presidente di Lega, Claudio Rossi e Giacomo Balsamello sono i Vicepresidenti, mentre Sandro Papini viene nominato Presidente della Lega di Serie C. A settembre la LFCS sperimenta un sito fantacalcio in internet, grazie alla collaborazione con Daniele Lupi e alla Photo Image. Ma l’iniziativa ha poco successo e soprattutto è di difficile realizzazione, così, dopo appena 20 giorni, viene abbandonata l’idea di rendere multimediale il gioco. Come vedremo, alla fine, la LFCS riuscirà a compiere anche questo importante passo. A fine ottobre ‘99 Gabriele Guastella parte per il servizio di leva militare così la gestione della LFCS passa sotto il controllo di Claudio Rossi, Massimo Preti e Sandro Papini che porteranno ottimamente a termine la loro “missione”. Prima di partire per il servizio militare però il Guastella porta a termine con successo una trattativa che vede aprire un rapporto di collaborazione anche con Radio FataMorgana e il gruppo Variety di Empoli.
La stagione 1999-2000 della LFCS vede un dominatore assoluto nella massima serie. Il Fonopoli di Claudio Rossi e Fabrizio Li Franchi, infatti, conquista lo scudetto dopo aver letteralmente dominato il campionato, chiudendo con 14 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice Devils (Paolo Allegri) e ben 20 sulle terze All Stars (Giacomo Balsamello) e Audace Legnaia (Luca De Vitis). Alla fine Milan, El Ché e Fanta Smagorico sono le tre squadre retrocesse in serie B, mentre salgono in A Santos, Chiarinha FC e Disc World. Clamorosa la vittoria in Coppa dei Campioni da parte dello Smagorico di Marco Carboncini che trionfa nella coppa più importante nonostante la retrocessione in serie cadetta. Retrocedono in C1 Buccetta, Banana Dortmund e Palma di Majorca. Dalla serie C1 salgono Grondaia’s Square, Atletico Masala e Nacional. L’Euro 2000 di Sandro Gai perde lo scontro Play Off con la 13° della serie B Batigoal e resta in serie C, ma la sua delusione, come vedremo, durerà il tempo di un’estate. A fine agosto Gabriele Guastella si congeda dal servizio di leva militare e torna al timone della LFCS. In meno di venti giorni deve risolvere una situazione delicata. Moltissime squadre sembrano sul punto del ritiro. La LFCS rischia addirittura di sgretolarsi e scomparire. Ma grazie anche alla grande collaborazione di Claudio Rossi e Massimo Preti la LFCS supera il momento difficile e il fantacalcio è salvo. Alla fine si contano comunque addii anche illustri, ma la sesta stagione della LFCS si farà. Il via è fissato per il 1° ottobre giorno di inizio del campionato, che parte leggermente in ritardo rispetto al solito visto che la nazionale italiana l’estate precedente era stata impegnata nelle finali della Coppa d’Europa fino ai primi di Luglio.
L’affiliazione al Centro Coordinamento Empoli Clubs
Come detto dunque ad agosto del 2000 inizia l’opera di ristrutturazione della Lega FantaCalcio Spicchio. Fabrizio Li Franchi viene confermato Presidente, mentre Claudio Rossi e Paolo Allegri sono i Vicepresidenti. Luca De Vitis è il presidente della Lega di Serie C. La Serie A è composta da 16 squadre: si ritirano dalla LFCS l’All Stars (Giacomo Balsamello) e il Rangers Spicchio (Walter Pacini). Al loro posto vengono ripescate il Milan (migliore tra le retrocesse) e il Red Devils di Francesco Morelli (4° la stagione precedente in Serie B). In serie B, sempre formato da 16 squadre, viene ripescato l’Euro 2000, il Banana Dortmund e il Buccetta, quest’ultimo visto che anche l’El Ché di Gabriele Nardini si ritira dalla LFCS. La serie C1 è invece formata da 12 squadre, quasi tutte nuove iscrizioni. Ma il vero colpo dell’estate riguarda l’incorporazione della LFCS nello statuto del Club Azzurro Spicchio, che permette anche alla LFCS di entrare a far parte del Centro di Coordinamento Empoli Clubs. Una mossa all’apparenza poco rilevante, ma che in realtà si è rivelata decisiva ai fini di una stabilità di gestione, visto che il Club Azzurro permetterà alla LFCS di investire e migliorare nella struttura organizzativa. Viene poi definitivamente disegnato il logo della Lega: un calciatore in corsa con al piede una palla, con sopra le quattro lettere (LFCS) e sotto l’anno di nascita (1995). Stabiliti infine i colori ufficiali della Lega: il rosa, visto che è il colore della Gazzetta dello Sport quotidiano ufficiale della LFCS, e l’azzurro il colore della Nazionale di calcio e dell’Empoli (visto il legame con il Club Azzurro Spicchio). Ma si opta per questi due colori anche per un altro motivo. Rosa e Azzurro sono i colori con il quale si identificano rispettivamente il sesso femminile e quello maschile e il fantacalcio è un gioco dove questi due sessi possono giocare insieme, senza distinzione, come magari succede nella realtà dove esiste il calcio maschile e quello femminile.
A sorpresa Red Devils campione
La stagione 2000-2001 si chiude con una sorpresa. A vincere il titolo di campione di lega è una squadra neopromossa, addirittura una squadra ripescata, che la stagione precedente era giunta solo 4° in serie B. Stiamo parlando del Red Devils di Francesco Morelli, che tra un record e l’altro chiude il campionato al primo posto lasciando a mani vuote il Fonopoli (per la terza volta secondo!) battuto di 1 punto. Il Red Devils riuscirà poi a vincere la UEFA Cup e la Supercoppa di Lega. Il Milan di Luca Cingottini arriva terzo. Retrocedono in serie B, Fanta Scienza, FC Mary e Disc World. Il Fonopoli passa dalla delusione del campionato alla grande gioia nelle coppe. Il 22 Aprile 2001 centra la vittoria in Coppa dei Campioni superando il Naccheri di Paolo Vignozzi per 2-1, il 6 Maggio pareggia 2-2 con il Curva Fiesole di Leandro Morelli nella Coppa Intercontinentale e sette giorni più tardi vince la gara di ripetizione per 2-1 bissando il successo in coppa. Successi che diventano tre lo stesso 13 maggio in quanto riesce a vincere anche la Coppa di Lega battendo di nuovo il Naccheri con un secco 2-0 in finale. In Serie B l’Euro 2000 di Sandro Gai e l’Atletico Masala di Andrea Soldi (due matricole!) chiudono il campionato al primo posto. La LFCS riconosce la vittoria del campionato all’Euro 2000 per i successi negli scontri diretti: 3-2 nella gara d’andata (01-10-2000) e 3-1 nel ritorno (04-02-2001). La terza squadra promossa è l’Atletico Galliani di Fabrizio Dicomani che beffa nelle ultime giornate il Grondaia’s Square e il Boogie Nights, giunte rispettivamente quarta e quinta a 1 e 2 punti di ritardo dall’Atletico Galliani. Atletico Madrid, FC Maria-Empoli e Buccetta retrocedono in serie C1, mentre il Banana Dortmund si salva vincendo i Play Off con l’Espanyol per 2-0. Dalla Serie C1 sono promosse Starship Troopers, FC Pinturicchio ed Egi 97. Lo Starship Troopers di Massimo Preti vince sia la Coppa che la Supercoppa di Serie C e diventa la squadra dell’anno nella terza divisione. L’ideatore della LFCS Gabriele Guastella continua però a pensare a nuove idee da mettere in pratica per la stagione 2001-2002 e puntuali vengono presentate pochi giorni prima del via della nuova stagione.