Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è intervenuto sulla propria pagina Facebook per fare chiarezza sulla ripresa dell’attività per gli sport di squadra, calcio compreso:
“Leggo cose strane in giro, ma nulla è cambiato rispetto a quanto ho sempre detto sul calcio: gli allenamenti delle squadre non riprenderanno prima del 18 maggio e della ripresa del Campionato per ora non se ne parla proprio.
Ora scusate ma torno ad occuparmi di tutti gli altri sport e dei centri sportivi (palestre, centri danza, piscine, ecc) che devono riaprire al più presto”.
Insomma, una nuova frenata sulla possibile ripresa del campionato, anche se crediamo che questa nuova settimana che sta per iniziare possa essere davvero devisiva per prendere decisioni definitive.
Questi senza esperienza e competenze vengono messi a guidare un intera nazione senza capire il danno che fanno, domani tanti operai, impiegati ecc rientrano al lavoro tutti insieme appassionatamente, il calcio che è amato da milioni di persone, che smuove l’economia e il PIL italiano devono per forza fermarlo assurdo, è più pericoloso stare ammassati all uscita dei supermercati, che 22 giocatori dentro un rettangolo di gioco
ma a questo glie ne frega qualcosa del calcio?
È quello che sostengono da tempo, allora non sono il solo a pensarlo.
Ma perché questo odia cosi il calcio…mah!!!! Dovrebbe essere il primo a cercare soluzioni x non fare morire un qualcosa che coinvolge decine di milioni di persone e paga miliardi di tasse e invece rema contro tutti i giorni ….veramente allucinante !!!!
Questo “senza competenza” è stato presidente dell’unicef! Ora vu avete imparato la storiellina dei 5s senza esperienza e via di copia incolla!!
Almeno andate su Wikipedia! È uno che non ha mai lavorato un giorno (nel senso pratico del termine) ma pur giovane ha esperienza da vendere nel settore.
Non mi sta particolarmente simpatico ma parlate con un minimo di cognizione di causa.