Qualche settimana fa, precisamente al termine del campionato cadetto, abbiamo lanciato il sondaggio “Quale allenatore ideale per l’Empoli 2010-2011?”. Avevamo indicato molte alternative, praticamente tutte quelle che si erano alternate sui vari media locali e nazionali. In tutto 14 candidati, più la quindicesima che indicava in generale “altre preferenze”.
In tutto sono stati registrati oltre 400 voti, ma vediamo nel dettaglio su chi avrebbe puntato il popolo azzurro di PianetaEmpoli.it.
Vince, anche se per pochissimi voti, Giuseppe Giannini “il Principe” (ex allenatore del Gallipoli, ndr) con il 23% delle preferenze, mentre il 21% dei votanti avevano scelto il ritorno alla guida degli azzurri di Gigi Cagni. Più staccati tutti gli altri: a sorpresa comunque il 16% aveva puntato su Giovanni Martusciello, mentre si è fermato al 9% l’ex difensore azzurro Gianluca Atzori (che si è poi accasato alla Reggina, ndr).
Per il 7% dei tifosi azzurri era positivo il ritorno di Alberto Malesani oppure la conferma di Sasà Campilongo. Invece un buon 5% avrebbero voluto la promozione dalla Primavera di mister Ettore Donati, mentre l’ex centrocampista azzurro Alessandro Pane e Alfredo Aglietti hanno ricevuto solo il 3% delle preferenze. Soltanto l’1,5% dei votanti ha puntato sui vari Alessandro Calori (protagonista della promozione del Portogruaro in B), Moreno Torricelli (bene a Figline), Franco Lerda (sorprendente a Crotone e che poi si è accasato al Torino) e per un eventuale ritorno di Silvio Baldini. Nessuna preferenza per Di Francesco, che ha condotto alla promozione in B il Pescara, mentre nessuno ha cliccato per altre preferenze: almeno in questo il popolo azzurro si è rivelato compatto.
L’allenatore dell’Empoli per la stagione 2010-2011 era dunque tra questi quattordici nominativi, ed infatti poi l’Empoli ha deciso di puntare forte sull’ex allenatore della primavera della Sampdoria Alfredo Aglietti.
A partire da questo fine settimana PE lancia un nuovo sondaggio: “Ighli Vannucchi deve restare ad Empoli?”. Si può votare per il “Si”, per il “No” oppure per il “Non so”; i risultati li sapremo tra un paio di settimane.
Gabriele Guastella
