L’Empoli deve accontentarsi di un punto nella trasferta in terra senese, potendo fra l’altro concedersi di recriminare per una gestione arbitrale del match quantomeno discutibile. Gara a senso unico, con gli azzurri a macinare gioco e occasioni: nel primo tempo sfiorano la traversa le conclusioni di Mario Rui su punizione e Croce, senza dimenticare le inizitive del tridente Maccarone-Verdi-Tavano che tengono in costante apprensione la retroguardia bianconera. Il Siena dal canto suo si affaccia dalle parti di Bassi principalmente con Rosina e Fabbrini, ma senza grande convinzione, e comunque sia il portiere azzurro che i due centrali Rugani e Tonelli si fanno trovare sempre attenti e puntuali nelle chiusure. Al 37′ viene ammonito Eramo per fallo sull’ex-Fabbrini, ma a condizionare il resto della gara sarà il secondo giallo comminatogli nemmeno dieci minuti più tardi (in pieno recupero) per un innocuo contrasto con Belmonte: il centrocampista azzurro viene espulso e lascia i propri compagni in inferiorità numerica per tutta la ripresa.
La ripresa si apre con il fircing del Siena che cerca di capitalizzare l’uomo in più proiettandosi in avanti, ma i ragazzi di mister Sarri riescono a contenere le iniziative bianconere e a riproporsi a loro volta in area senese con buona continuità. Al 20′ Mario Rui guadagna un calcio d’angolo: batte Valdifori, spiovente in area su cui si avventa Verdi che viene platealmente atterrato da un difensore. Rigore netto. Sul dischetto va il grande ex dell’incontro, Massimo Maccarone, che con una precisa botta rasoterra batte imparabilmente Lamanna e porta avanti gli azzurri. Il Siena cerca di reagire senza rendersi mai significativamente pericoloso, ma la beffa per l’Empoli è in agguato e si concretizza sul finale di gara. Al 40′ ingenuità difensiva in area azzurra: Bassi e Tonelli si ostacolano a vicenda, ne approfitta Jordà che beffa tutti di testa e sigla la rete dell’1-1.
Nonostante i ben cinque minuti di recupero concessi dal non certo impeccabile signor Merchiori di Ferrara, il risultato di parità non si sblocca ed un Empoli volitivo e gagliardo, nonostante l’intera ripresa giocata in inferiorità numerica, è costretto a dividere la posta con un Siena che sul campo poco o nulla ha fatto per conquistare il punto.
Ma che si giocava in casa noi?!?! 🙂
Grandi!
aspettatevi alcuni provvedimenti di daspo nei confronti di quei furboni che hanno acceso i fumogeni, e ditegli di fassi l’abbonamento a sky che la denuncia e il daspo un glielo leva nemmeno lo spirito santo
siete solo schiavi di Firenze…forza Siena
schiavi di qui schiavi di la ma vu siete sempre a scrive cazzate su questo sito…pensate ai cavalli vai…avanti azzurro!!!
Voi schiavi del Monte…senza monte tornate a fare il derby con il Poggibonsi…dove siete sempre stati …
eleonora atrtenta che l’arno un ti arrivi in casa alluvionata. Come sempre, dovevate essere tanti, ed eravate pochi, i desperados gli unici che rispetto, ma comunque anche oggi tifosi empolesi fuori dallo stadio non pervenuti, ma non dovevate veni e picchiacci ????? AAHAHAHAHAHAHAHAHA NEMMENO AL CIRCO VI VOGLIONO BUFFONI
Grandi tifosi azzurri.
CARI SENESI IL PROSSIMO ANNO GIOCATE IN ECCELLENZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SILENT PLEASE!!!!!!!!!!
Massimo dai fai festa!! Vatti a divertire che è sabato..inoltre è veramente brutto augurare l’alluvione perchè non te ne puoi neanche immagire cosa sia! E poi sui tifosi non commento visto che voi eravate in casa ed eravate veramente pochini pochini!
Ma vi rendete conto, augurare l’alluvione.. da rimanere allibiti.. invece di commentare tranquillamente e al massimo con qualche sfottò, si augurano le peggio cose.. sarebbe da far festa e chiudere baracca e burattini…
Eravamo più di voi, massimo coglione!