La squadra, al netto dei nazionali, riprenderá questo pomeriggio il lavoro in vista dei prossimi impegni di campionato anche se il prossimo fine settimana non vedrá gare ufficiali. Due settimane importanti per cercare di riprendere in mano una situazione che sta vedendo un trend da retrocessione con soli tre punti nelle ultime sei gare; dista infatti questo lasso temporale l’ultima vittoria. Alla ripresa di ogni settimana lavorativa gli occhi sono puntati sui giocatori assenti per capire se vi è una ripresa o meno, ma oggi gli occhi saranno puntati principalmente sul tecnico che guiderà la seduta.
Le due giornate post Pescara non hanno fatto trapelare più di tanto, e fino a stanotte la sensazione restava quella descritta ieri, ovvero che si sarebbe andati avanti con Cristian Bucchi. Stamani però è tutto diverso con Bucchi che pare aver ricevuto il ben servito anche se al momento manca l’ufficialità. La gara contro i lagunari non potrá ammettere un risultato diverso da quello della vittoria, e si deve ripartire al meglio e con le idee chiare. Quelle 48 ore di tempo che il Presidente Corsi si è voluto prendere assieme ai suoi collaboratori sembrano aver partorito la decisione definitiva. Resta quindi un lieve punto interrogativo che ci porteremo avanti ancora per qualche ora, ricordando che alle ore 15:00 é in programma la seduta di lavoro.
Difficile parlare di fulmine a ciel sereno, ma da dire che in questi giorni non si era nemmeno mosso più di tanto quel totoallenatore che in questi casi impazza. Qualche nome però è stato fatto, si, con Nicola e Longo ad essere gli indiziati più probabili in caso di ribaltone. Ancora poche ore ed il nodo sará sciolto. Chiunque sia poi alla guida del gruppo, dovrá già da oggi andare a tirare fuori tutto il meglio che questa squadra può offrire, cercando di trovare quel famoso sangue negli occhi.
Le parole del C.orsi che si leggevano ieri mattina facevano presagire a questo scenario. In pratica stava dicendo che qualche giocatore non essendo adatto al suo tipo di interpretazione del 4-3-1-2 non lo seguiva più ed è già un qualcosa di significativo. Poi il discorso del prendersi 48 ore. Chi ormai conosce il C.orsi sa leggere fra le righe.
Attenzione a Donadoni
Donadoni mi piace.
Spesso poco considerato, forse perché non ha un buon procuratore.
Momento delicato. Molto. La scelta del nuovo Mister è tutt’altro che semplice perchè ancora non abbiamo chiaro il quadro tecnico. Al momento ancora non sappiamo chi siamo. Cioè , se possediamo un potenziale che tende a sinistra (della classifica) o a destra. Intanto eviterei polemiche . Servono solo a soddisfare i soliti nemici dell’Empoli. L’esonero di un allenatore non è mai un momento di cui essere orgogliosi. Ma succede. Si sbaglia. L’importante è capire bene la patologia per curarla al meglio. Per cui, invito tutti i tifosi che vogliono bene ai nostri colori di ricompattarci per ripartire. Anche a costo di abbassare lo step delle pretese. Lo dico perchè , la B , è una categoria subdola e piene di insidie. Non guarda in faccia nessuno. Neppure le squadre come la nostra che ha dato lezioni di tattica , in tutta Europa , negli ultimi anni. Forza Azzurri.
Anno sbagliato a cacciare Bucchi
Che avrebbe potuto recuperare
Dato che è uno dei più preparati della serie B