«Presidente Gravina, il calcio cosa intende fare?». Il quesito del premier Mario Draghi arriva al termine di un colloquio pomeridiano cordiale e disteso con il ’ministro del pallone’ Gabriele Gravina. Quest’ultimo, ancora una volta ’bussola’ del governo sulle complesse vicende del pallone. Una telefonata senza alcuna pressione interventista del premier, poi definita dalle parti: «esplorativa, informativa e collaborativa». In sostanza, una riflessione sul senso di responsabilità e il da farsi in un momento in cui il maledetto virus morde e fa male. Draghi ha ragionato, con Gravina, sulla crescita esponenziale del contagio e su quanto gli stadi rappresentino, purtroppo, un luogo a rischio per trasmettere il virus, considerando il livello di contatto e assembramento. «Dunque, presidente, il calcio come intende confrontarsi con questa situazione?» è stata la richiesta di Draghi, alla quale Gravina ha risposto ricordando che il calcio s’è già fermato, tutto, dalla Serie B fino ai dilettanti per riprendere in linea di massima a fine mese.

L’unico campionato a non aver dichiarato lo stop è stato quello di Serie A ma, ha spiegato Gravina, è anche vero che è quello che più di tutti soffre di problemi di calendario, dovendo fare i conti in stagione con i tanti impegni delle coppe europee e della Nazionale. E uno stop anche di due sole settimane potrebbe essere implosivo per l’intero sistema, considerando le risorse che arrivano dalla Confindustria del pallone ai campionati minori. In sintesi estrema: «Fermarsi potrebbe essere fatale, presidente Draghi» è il messaggio che arriva dai club attraverso Gravina. E allora, il colloquio è virato sull’ipotesi delle porte chiuse, che certo il governo non esclude come provvedimento per i prossimi giorni. Perchè poi – se i contagi si possono contenere con i protocolli nei club – impossibile tenere sotto controllo le tribune di dieci stadi nel Paese con il livello di contagio di Omicron. Gravina ha detto a Draghi che già ora gli impianti del pallone sono al 50% del pubblico e che si sarebbe fatto promotore del messaggio del governo presso l’assemblea di Serie A, in corso proprio in quel momento.

Il numero uno della Figc ha rappresentato alla Lega di A l’ipotesi di valutare un atto di “autoriduzione“ della capienza negli stadi per due-tre giornate, in modo da dare un segnale forte di responsabilità rispetto alle preoccupazioni del governo. Ma non c’sè stato dibattito sul «come» perchè l’orientamento dei club, già alle prese con i problemi economici che comporta la riduzione delle capienze al 50%, è quello di andare avanti. Una scelta comprensibile per chi deve far quadrare i conti, ma forse politicamente poco redditizia perchè è chiaro il rischio di un intervento del governo fino alle porte chiuse. Dalla Lega di A si chiedono, però, come mai l’Inghilterra – campionato di riferimento per tutti, in Europa – che pur flagellata dal virus molto (ma molto) più di noi, pur dovendo combattere con focolai nelle squadre e rinvii di partite, non abbia abbassato la capienza degli stadi, lasciandola al 100%.

E in effetti, anche questo è vero. Cioè, osservano in Lega, se molte delle limitazioni sono state sdoganate – fino alla quarantena con isolamento – attraverso terza dose e mascherine Ffp2 perchè questo non deve valere anche il calcio?Il tutto mentre si attendono le decisioni del giudice sportivo sulle gare non disputate – arriveranno, ma senza fretta e sarà 3-0 a tavolino, poi ci saranno i ricorsi – e , soprattutto, si valuta il da farsi sulle partite a rischio di domani. Per i match di Torino e Udinese l’idea è di farli slittare a lunedì in modo da superare senza ulteriori problemi le quarantene decise dalle Asl per i cell’ultima giornata. Ma ieri sera l’Udinese ha avuto la brutta notizia di altri cinque positivi.

fonte: lanazione

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50 Commenti

  1. Se il problema fosse soltanto limitato ai soldi (tuoi e miei, anch’io sono abbonato)…… i
    l grosso problema sono le persone una accanto all’altra per più di due ore in un momento difficile come questo. Visto, poi, che molti considerano lo stadio come zona franca e la mascherina non la mettono o se la tolgono continuamente , le porte chiuse sono la logica conseguenza

    • Però a uomini e donne o i soliti ignoti sono tutti appiccicati e non portano la mascherina in un luogo chiuso..il plexiglass serve a ben poco…e io devo rischiare che lo stadio chiuda?? Ma dai son cazzate

  2. “Ora si sta scoprendo che il va.ccino interferisce con la capacità innata del corpo, a seguito dell’infezione, di produrre anticorpi contro non solo la proteina spike ma anche contro altri pezzi del viru.s. In particolare, le persone vaccinate non sembrano produrre anticorpi contro la proteina nucleocapside, cioè il “guscio” del vir.us, cosa che nelle persone non “vaccinate” contro il co.vid costituisce una parte cruciale della risposta dell’infezione.

    A lungo termine, le persone che prendono il vacc.ino saranno molto più vulnerabili a qualsiasi mutazione nella proteina spike che potrebbe avere luogo, anche se tali persone sono già state infettate e guarite una o più volte.

    I non vacc.inati, nel frattempo, si procureranno un’immunità duratura (se non permanente) a tutti i ceppi del presunto virus dopo esserne stati infettati naturalmente anche solo una volta.”

    https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/1027511/Vaccine-surveillance-report-week-42.pdf

        • Ma almeno l’hai letto quello che hai pubblicato? C’è anche un riassunto iniziale che ti evita di leggere tutte le pagine che seguono: “ Several studies of vaccine effectiveness have been conducted in the UK which indicate that 2 doses of vaccine are between 65 and 95% effective at preventing symptomatic disease with COVID-19 with the Delta variant, with higher levels of protection against severe disease including hospitalisation and death. There is some evidence of waning of protection against infection and symptomatic disease over time”
          Certo bisogna sapere l’inglese e avere capacità intellettive minime di comprensione del testo

          • Mi piacerebbe tanto sapere il tuo vero nome e cognome. Prima di tutto per querelarti dati i vari insulti. E poi per capire quanto deve essere miserabile la tua vita per passare il tuo tempo a diffondere notizie false su un sito che parla di Empoli. A pagina 25 (in realtà 23/24 ma tralasciamo) si dice che in media i donatori di sangue che hanno avuto il covid hanno più anticorpi di quelli che non lo hanno avuto. Non si parla di vaccinazione. Per trarre conclusioni il testo andrebbe capito, non solo letto. Forse meglio se ti dedichi a letture più semplici, prova topolino

        • Ma in dove vivi sul pianeta papalla?adios vaccinatos? Fai un giro in ospedale di quelli ricoverati più gravi in grande maggioranza il90%sono dei furbi come te no vax ,ma ripigliati .

          • No vax= persone che non sanno accettare la realtà e che non si rassegnano.
            Piuttosto si tirerebbero una martellata sulle palle…

        • È arrivato il professor assuncao che nel suo quoziente d’intelligenza non tira fuori una discorso sensato ma solo offese , cioè cervello no vax.

          • Pippo pippatore, se non sai leggere non è un problema mio. È un problema (grosso) tuo.
            Ti costerà caro, ma è sempre un problema tuo.
            Adios 🤡

  3. A me comunque fanno un po’ pena questi no vax. Negano la realtà pensando che questo elimini il problema. I negazionisti ci sono sempre stati (leggete Manzoni, nel 1600 c’erano i negazionisti della peste nera) ma questo non ha mai cambiato la realtà. Nessuno di noi è felice di vivere da due anni nelle restrizioni, ma negare il problema (che oggi peraltro è causato principalmente dai no vax stessi) non contribuisce a risolvere il problema. A me non sembra difficile da capire ma certo se su Facebook dicono che il covid non esiste… fidiamoci

    • “”

      His fretus, vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s’attaccò; andò a letto, a morire, come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle.” Manzoni-Promessi Sposi

      Attenti amici no vax che anche lui non ci credeva ma poi ha fatto una brutta fine 🙂

    • Un buchino…no…meglio due…ce ne vole tre…immunizza…no,non immunizza più…lo fo per proteggere gli altri…no,non protegge gli altri…anzi glielo posso trasmettere…tesserina per essere sicuri di stare fra gente sana non contagiosa…no…anzi…con questa falsa sicurezza sono andato a giro tranquillo e ho contagiato altri…torneremo presto a essere liberi e alla “normalità di prima”…dimorto…si…Ma chi è che non vuole vedere la realtà? Certo,è dura accettare di essere stati presi in giro per due anni…meglio dare la colpa a altri…a chi non si rassegna a una vita artificiale e si ostina a cercare di vivere da essere umano,nel bene e nel male.Provate a pensare che razza di società uscirà fuori dopo tutta questa storia…Andrà tutto bene?

      • Ragazzi non è difficile da capire. L’umanità è sopravvissuta a decine di epidemie e pestilenze, dalla Grecia antica a oggi. Non è certo al prima né l’ultima volta che succede, basterebbe conoscere un minimo la storia. Si patisce per mesi, anni, quello che serve e poi la vita riparte. Negare il problema non elimina il problema.

      • E la tua ricetta qual’è, “andrà tutto bene”? Facci sapere come dovevamo comportarci, chi ci ha preso in giro e, soprattutto, per quale ragione. Le persone vaccinate, almeno, si ammalano poco o poco gravemente, lasciando liberi posti in ospedale a chi ne ha realmente bisogno. Non oso pensare a cosa sarebbe successo senza i vaccini, con questo livello di incidenza dei contagi. Ma, d’altra parte, ci sono persone che affermano di avere soluzioni migliori rispetto a chi ha investito una vita nello studio di questi argomenti, solo che….queste soluzioni non ce le dicono mai. Critiche in abbondanza, ma le soluzioni alternative?

        • Hai deciso di essere parte di una sperimentazione a livello mondiale promossa da multinazionali farmaceutiche quotate in borsa con bilanci superiori a quelli di molti Stati,il cui scopo è produrre e vendere farmaci di cui nessun essere umano in salute avrebbe bisogno.Le suddette finanziano le aziende sanitarie,le università,gli istituti di ricerca e l’informazione scientifica e non…Hai mai sentito parlare di obsolescenza programmata?(tipo che la centralina della tua auto o lavatrice si rompe proprio guardacaso il giorno dopo la fine della garanzia?Ecco,stanno facendo questo anche con il tuo corpo,ti programmano le malattie che avrai in futuro e ti proporranno i rimedi che hanno prodotto per te,su cui hanno investito un sacco di schei.Quando ti viene proposto un prodotto gratis il prodotto sei tu.Ciao Core.

          • E da dove ti derivano tutte queste certezze, da quali prove scientifiche? Certo, nel medioevo tutto quello che dici tu non c’era (aziende farmaceutiche, sanitarie, istituti di ricerca, ecc. ecc:) e non poteva esserci, quindi, l’ “obsolescenza programmata” , ma l’aspettativa di vita era la metà di ora. Come tutti, sei libero di vivere come vuoi, ma anch’io sono libero di rispettare le leggi e di credere che uno che ha studiato una vita sappia qualcosa in più di chi si informa su internet. Comunque meglio non continuare la discussione, anche perchè questo è un sito leggero, dove si discute di pallone…..

          • Le tue certezze sul medioevo invece…Che tutti siano liberi di vivere come vogliono poi,detto oggi 10 gennaio 2022,la dice lunga sulla tua capacità di decifrare la realtà intorno a te…hai ragione…4312 fino alla fine, sempre forza empoli,non svegliarti mai,andrà tutto bene..

        • Te dovresti stare a casa vecchio rinco e lasciare che la gente normale viva.
          E devi smettere di votare chi chiudere ospedali e taglia miliardi alla sanità.
          Stai a casa sul divano, non scrivere, crepa in pace senza volere che anche gli altri crepino

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