Ore calcisticamente drammatiche in due città capoluogo di provincia, a Brescia e a Siena. Entro la giornata odierna i due club dovranno presentare regolare domanda di iscrizione al campionato con conseguente incartamento (fidejussione, ndr) e regolare pagamento degli stipendi arretrati (almeno quelli di marzo ed aprile 2014, ndr).
A Brescia, come riporta il sito Bresciaingol, è corsa contro il tempo nel caos generato anche dalla recente cessione del club, dopo che il patron Corioni (presidente delle rondinelle da 28 anni, ndr) è uscito di scena.
Situazione ancora più difficile ed ingarbugliata a Siena dove la società bianconera rischia di andare incontro al fallimento. Il portale Tmw.com ha ampiamente descritto la situazione. Deve essere versata la fidejussione bancaria, accompagnata dai regolari incartamenti del caso, e pagati gli stipendi arretrati. La Robur rischia il fallimento e di conseguenza rischia di ripartire dal campionato di Eccellenza.
Gabriele Guastella
Come godo!! Spendi spendi e poi ecco i risultati…
È arrivato finalmente il momento del botto?
Ma Simona da Siena non scrive più? Cavallai falliti…. Consolatevi con il palio che non vi è rimasto più nulla.
GODO
Mi ricordo quando, dopo Siena-Empoli, un paio di idioti senesi vennero qui a scrivere che non saremmo andati in A, e anzi, che ci sarebbero andati loro! Io risposi che l’anno prossimo giocheranno con il Forcoli! Addio Siena! Ahahahahah
finito soldi finito amore. . sucate
Macché… Tutte chiacchiere…vedrete che entrambe si iscriveranno regolarmente e che faranno squadre di buon livello…avrei creduto più a notuzie simili sulle retrocesse in Lega Pro.
Dove sono i cavallari che venivano a scrivere da noi adesso?
Spocchiosi e presuntuosi, hanno fatto la A con i soldi (sporchi) dell’MPS…
E sono buoni tutti a rubare!
Ma prima o poi tutti i nodi vengono al pettine!
Siena fallita, gioia infinita 🙂