Di Gabriele Guastella
L’Ischia, a Brindisi, si riconferma la prima della classe e dispone in cascina la sesta vittoria consecutiva. La corazzata di Sasà Campilongo, dopo il sonoro 9-1 rifilato al Grottaglie, mette a segno un altro colpo importante: i gialloblù calano un tris alla compagine pugliese firmato da Mattera, Masini e Longo.
Nel corso del primo tempo, l’Ischia regna suprema e disputa, con autorità, un’ottima gara. Dopo soli 8’ di gioco i gialloblù si portano in vantaggio: Mattera batte dalla distanza il portiere Cialdini. Il Brindisi accusa il colpo e gli ischitani si portano più volte in avanti.
A dieci minuti dalla fine del primo tempo arriva il raddoppio per gli ospiti: Armeno ruba palla a centrocampo e smista per Masini che dribbla il difensore e deposita la palla nel sacco. Al duplice fischio dell’intervallo il tabellino dice: 2-0 in favore degli isolani.
Nella ripresa, la musica non cambia e il Brindisi rimane in 10 uomini: Cacace viene espulso per doppia ammonizione. Al 44’ Longo chiude definitivamente i conti e batte per la terza volta l’estremo difensore pugliese. L’Ischia capolista espugna anche Brindisi e prende il largo in un campionato che di questo passo già a gennaio “rischia” di conoscere la propria regina.