GIRONE A:
Cambia la capolista nel girone A: il Chieri non riesce ad andare oltre al 2-2 contro il Casale, il gol di Poesio e quello di Cacciatore vengono annullati dalla doppietta di Pavesi che regala un punto importante ai nerostellati. Approfitta del mezzo passo falso dei piemontesi la Caronnese, che liquida facilmente la Bustese (4-0 il finale) e si porta in testa alla classifica con 38 punti, uno in più del Chieri. Nel big-match di giornata il Cuneo espugna il Franco Ossola di Varese al termine di una partita molto emozionante: i locali, in inferiorità numerica per un tempo, perdono 2-1 e sciupano l’occasione di tornare in vetta.
GIRONE B:
Inizio di 2017 con i fiocchi per il Monza: di fronte al pubblico amico, gli uomini di Zaffaroni vincono 2-0 contro il Lecco e allungano in vetta alla classifica. L’autogol di Marcone alla mezz’ora ed il raddoppio di D’Errico proiettano i biancorossi a quota 47 punti, 7 in più rispetto alla Pergolettese che invece non va oltre lo 0-0 contro il Pontisola. Terzo posto momentaneo per la Pro Patria, che vince il big-match di giornata contro la Virtus Bergamo (2-1 il finale) e scavalca di un punto proprio i bianconeri, i quali restano fermi a 37 così come il Ciliverghe Mazzano (che inizia l’anno con una cocente sconfitta contro il Levico, 4-2, nel segno di Baido, autore di un hat-trick).
GIRONE C:
Il Mestre comincia il nuovo anno nello stesso modo con cui aveva terminato il vecchio, cioè vincendo: quella contro la Virtus Vecomp Verona è una affermazione pesante, su un campo difficile. Agli ospiti è sufficiente il gol di Casarotto dopo soli 2′ per mettere in cascina i tre punti. Sorpresa al Gabbiano, il Campodarsego inizia il 2017 nel peggiore dei modi: 0-1 contro il Vigasio, per i biancorossi è la prima sconfitta casalinga della stagione. E’ di Coraini il gol della vittoria, realizzato a inizio ripresa. Non perde invece terreno la Triestina, che passa in trasferta con il Carenipievigina grazie all’ex Empoli Matteo Serafini (il gol arriva al 58′ su rigore) e si porta in seconda piazza.
GIRONE D:
Nuovo anno e vecchie abitudini, gli avvicendamenti in testa alla classifica continuano anche dopo la pausa natalizia: il big match di giornata tra Delta Rovigo e Lentigione si chiude 1-1 (con Savi che pareggia il gol di Zubin), così la Correggese si riprende la vetta grazie alla decima vittoria in campionato, a Piancastagnaio. I reggiani passano 2-3 grazie alla doppietta del solito Sciamanna e all’autorete di Daddario: ora la truppa emiliana ha un punto di margine sui rodigini di Parlato.
Classifica: Correggese 34, Rovigo 33, Imolese 32, Lentigione 31, Ravenna 28, Mezzolara 27, Castelvetro e Scandicci 26.
GIRONE E:
Si sa, le partite dopo una sosta nascondono sempre delle insidie ma prima del calcio d’inizio davvero in pochi avrebbero pronosticato un pareggio tra Gavorrano e Viareggio. La gara messa in campo da quest’ultimi azzera il divario tecnico presente e permette loro di ottenere un insperato punto alla vigilia. Con questo 2-2 il Viareggio si mantiene agganciato al treno playout, mentre il Gavoranno riesce a mantenere la testa della classifica con tre punti di margine, grazie ai risultati delle avversarie dirette: la Massese, ad esempio, agguanta un pareggio in extremis in Liguria contro il Finale e resta a -3 mentre si rilanciano Savona ed Unione Sanremo. I biancoblù battono 2-1 il Ponsacco grazie ai gol di De Martini e Muraro (in risposta al momentaneo vantaggio siglato da Gomes in apertura di incontro), mentre i sanremesi non hanno problemi nello sconfiggere il Jolly Montemurlo (3-0). Il Montecatini vince 1-o in casa contro l’Argentina Arma Taggia dell’ex azzurro mister Nicola Ascoli.
Classifica: Gavorrano 37, Massese 34, Savona 33, Sanremese, Real Forte Querceta e Lavagnese 31, Finale Ligure 29.
GIRONE F:
In una giornata dove la protagonista assoluta è la neve (quattro gare rinviate, tra cui il big match Fermana–San Nicolò) il San Marino si prende le luci delle ribalta. I titani demoliscono 7-1 la Civitanovese nello scontro diretto per la salvezza ed allungano così a +7 sull’Alfonsine, che occupa la tredicesima posizione. Al San Marino Stadium si prendono la scena Olcese e Caprioni, entrambi autori di una doppietta. Per le parti alte della graduatoria si gioca solo Vis Pesaro–Sammaurese: finisce 1-1, i padroni di casa sprecano l’opportunità di sopravanzare la Fermana e di passare qualche giorno in testa alla classifica (inutile il gol di Costantino).
GIRONE G:
Dopo aver passato le vacanze di Natale da primi della classe, i giocatori del Rieti devono passare lo scettro agli avversari del Monterosi che ora guardano tutti dall’alto con 38 punti. I teatini infatti pareggiano per 1-1 sul campo della Trestina, mentre i sardi si impongono facilmente contro L’Aquila in una partita che invece doveva essere contraddistinta dall’equilibrio. Alle loro spalle compie il sorpasso anche l’Arzachena che grazie alla vittoria per 3-0 contro il Muravera scavalca in un colpo solo Ostiamare e L’Aquila ed ora si trova in terza posizione solitaria. I lidensi pareggiano sul campo del Latte Dolce, dopo essere stati in svantaggio per gran parte del match, grazie al gol siglato da Martorelli al 52’. L’unica toscana del girone ovvero il Sansepolcro non gioca a causa del maltempo, avrebbe dovuto affrontare l’Avezzano in trasferta.
GIRONE H:
18° giornata di campionato flagellata dalla neve: ben sei le partite rinviate, si disputano solo tre match. La capolista Trastevere non va oltre l’1-1 sul campo del San Severo: al vantaggio iniziale di Lorusso risponde Lobosco. Un risultato che sorride alla Nocerina, che si impone 3-1 sul Madrepietra Daunia e si porta ad una sola lunghezza dalla formazione battistrada (decisiva la doppietta di Siclari nella ripresa).
GIRONE I:
Anche il girone I è interessato dal maltempo: due gare rinviate per neve, ovvero Palmese–Cavese e Sancataldese–Castrovillari, mentre Sicula Leonzio–Due Torri non si disputa per rinuncia della squadra ospite (che all’orizzonte vede il triste epilogo del fallimento). La capolista Igea Virtus, complice il momentaneo stop della Cavese, ne approfitta per allungare in testa grazie al successo ottenuto contro la Sarnese (sconfitta 2-1): la formazione messinese si porta momentaneamente a +6. Bene anche il Rende, che con il 4-1 conquistato contro la Roccella mette pressione proprio alla Cavese (al momento distante di una sola lunghezza).