L’avventura 2.0 di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio è ufficialmente iniziata. Dopo la presentazione di ieri a Formello, il tecnico piacentino è pronto a far parlare il campo. La squadra che troverà ad Auronzo di Cadore è sostanzialmente quella che aveva lasciato a maggio, solamente nelle prossime settimane si conosceranno i volti nuovi del progetto. Anche se, in realtà, sotto il cielo veneto, i supporters capitolini si “imbatteranno” nella prima novità della stagione. Simone Inzaghi, infatti, ha incrementato il suo staff tecnico, inserendo un nuovo collaboratore. Si tratta di Mario Cecchi, ex tecnico delle giovanili dell’Empoli, ultima esperienza sulla panchina azzurra della Primavera due stagioni fa.
PROFILO – Cecchi muove i primi passi con il club toscano nella stagione 2005/2006, sedendosi sulla panchina dei Giovanissimi Nazionali. Le ottime prestazioni con i giovani talenti dell’Empoli gli aprono le porte degli Allievi, prima di sbarcare, nella stagione 2013/2014, alla guida della Primavera. In entrambe le stagioni riesce a portare la squadra alle Final Eight, non superando mai il primo turno. Chiuderà l’avventura in Primavera con 66 partite all’attivo – tra campionato, Coppa Italia e Torneo di Viareggio – e una media punti di 1,67. Una curiosità: nei due precedenti contro la Lazio di Simone Inzaghi, l’Empoli di Cecchi non è mai uscito sconfitto, ottenendo due pareggi. Il primo al Fersini per 1-1 nel dicembre del 2014, il secondo per 2-2 a maggio dell’anno dopo. Il 15 novembre del 2015 fa il suo esordio in Serie D sulla panchina dello Scandicci Calcio, perdendo per 2-1 contro il Foligno. L’avventura in D non è proprio esaltante e Cecchi termina con 5 pareggi, 7 vittorie, 12 sconfitte, l’ultima nello spareggio per la retrocessione contro il Massese, che ha visto la squadra ospite vittoriosa per 3-0. Tra i marcatori spicca anche il gol di Simone Del Nero, un doppio ex sia di Empoli che Lazio.
ESPERIENZA DECENNALE E LAVORO SUI GIOVANI – A Roma, Cecchi farà parte del team di Simone Inzaghi, ricoprendo il ruolo di collaboratore tecnico. Consiglierà il tecnico piacentino sugli schemi da provare e da utilizzare, esaminando le prestazioni della rosa biancoceleste. Metterà a disposizione della causa capitolina un’esperienza decennale, grazie anche ai segreti strappati a Maurizio Sarri nei suoi anni in toscana. “Mi porto dietro una grande crescita sul piano professionale perché l’Empoli mi ha permesso di lavorare per dieci anni con tantissimi giocatori, tutti con diverse qualità tecniche, tattiche, comportamentali, il che mi ha fornito un bagaglio di crescita professionale importantissimo”, dichiarava un anno fa salutando il settore giovanile dell’Empoli. Divenuto miniera di talenti anche grazie al suo lavoro. Tonelli e Pucciarelli sono solamente due dei tanti giocatori lanciati da Cecchi nel ‘calcio che conta’. A Roma avrà un occhio di riguardo per i giovani della prima squadra, sarà il guru da cui impareranno e con cui cresceranno.
Buona fortuna!!!fatti valere!
….speriamo in una grande annata;…l’attacco e’ DOCG come avere una bottiglia di Barolo ed una di Amarone