Serie A 2024/25; Risultati e classifica dopo la 14a giornata

Stamattina proprio non me ne frega niente.

Sconfitti a Verona e te li trovi tutti li attaccati…. hai fatto, hai fatto…. e poi scopri che non hai fatto niente…. come un anno fa, la partita di Verona è un crocevia importante della stagione da non fallire….

La serie attuale A è così…molto più livellata. Basta steccare due o tre partite e ti ritrovi vicino alla zona retrocessione. Qualcosa che non sapevamo? Non credo. Se qualcuno pensava che ci saremmo salvati in scioltezza e senza patimento, ha commesso un grosso errore di valutazione. L’Empoli se la deve sudare sempre

Boh, a me sembra che veramente qui qualcuno abbia perso seriamente il capo. È dall’inizio del campionato che siamo fuori dalla zona ” calda” siamo la miglior difesa tra le squadre pericolanti , per ora s’è perso solo da 4 squadre top, e la gente bubbola ancora. Ieri il Livorno giocava a Civita castellana, e noi a san siro, e ci vorrebbe un po’ di quelle partite anche ai bubbolatori per vedere se si ripigliano

Più o meno, nella zona bassa, stessa classifica dell’anno scorso, con sopra Sassuolo a 15 e Frosinone 18 che poi sono retrocesse. Non è cambiato nulla, anche allora fra le pericolanti, c’era chi raccoglieva punti all’inizio per poi farne pochi alla fine, e viceversa.
Nessuno ha mai pensato di salvarsi in scioltezza, tanto meno i giocatori e la società. Ma con 5 punti in più rispetto all’anno scorso, non dobbiamo essere pessimisti più di tanto.

Oggi, per rispetto a Bove, non mi va di parlare di Firenze e Fiorentina: ma piano piano picchia e mena siamo diventati come loro.

Io sono sempre pauroso, preferisco aver paura prima e godere di più dopo. Secondo me (ricordiamoci quello etto in estate) questa squadra come organico è scarsuccia, al pari di quella dello scorso anno. Anzi forse quella del ritorno con gli innesti di gennaio era forse meglio (l esperienza di Luperto, Niang, Cancellieri e Cambiaghi ti servirebbero quest’anno). Quindi per me punto a punto si retrocede noi quest’anno. Se invece manteniamo come adesso un cuscinetto di vantaggio allora è ampiamente alla ns portata. Ma questa squadr non può anche per caratteristiche tattiche andare a giocarsi gli scontri diretti da dentro o fuori con la sola vittoria come risultato conseguibile. Ecco perchè diventa fondamentale avere margine. Se perdi a Verona non sei retrocesso ma probabilmente perdi anche col toro. Poi sei nel monte, ma mentre gli altri recuperano ed hanno entusiasmo te ansimi. Tutto qui.

Prima di tutto un “in bocca al lupo” a Bove. Devo ammettere che la Fiorentina negli ultimi anni è stata colpita da varie tragedie (Atzori e Barone), speriamo che almeno questa si risolva a lieto fine.
Poi, adesso che mi è un po’ “sbollita”, la rabbia per il 3-0 di Milano (non ce l’ho con i ragazzi e con il Mister, ma dopo una sconfitta le “pelotas” mi girano in tutti i casi) torniamo all’Empoli:
Non sopportavo l’eccessiva euforia (Aspettative di raggiungere coppe e varie), non sopporto l’eccessivo disfattismo (se perdiamo a Verona, siamo retrocessi).
Ci sta di sbagliare una partita, ancor più se in una situazione di emergenza, dove qualcuno dei ragazzi in campo ha dovuto stringere i denti per l’impossibilità di farsi sostituire.
Questa è senz’altro una settimana importante che ci porterà al difficile scontro di Verona.
Intanto preferisco arrivarci con 4 punti in più di loro (che sono quelli che dovranno vincere per forza la partita). E’ chiaro che sarebbe molto importante non perderla (però ricordiamoci che per non perdere le partite, bisogna entrare in campo per vincere), però è vero che il mondo non finisce domenica.
L’importante è che in questo periodo importante e difficile, anche a causa dei numerosi infortuni, i ragazzi (e i tifosi) non perdano la testa.
Dobbiamo lottare punto su punto, ogni partita è importante (guardate il Parma contro la “corazzata” Lazio o il Lecce contro la Juventus) e prepararci a combattere fino all’ultima giornata.
Le quattro sconfitte rimediate finora sono (meno del)la normalità, per una squadra che si deve salvare. Dobbiamo solo essere più “cattivi” in attacco e sfruttare al massimo le occasioni che ci capiteranno.

se non iniziamo a recuperare 2/3 giocatori gia’ da domenica qui sara’ dura fare 5 punti , aveveamo gia’ una rosa corta e piuttosto scarsa ( cosa che sapevamo) , ora con tutti gli infortunati arrivare a 14 presentabili e’ gia’ difficile , cio’ non toglie che fino ad oggi hanno fatto davvero dei miracoli per avere 16 punti.
Quando il Cagliari tiene in panchina Felici , Lapadula e Pavoletti ,
il Lecce Rebic e Sansone …capisci che continuare a fare miracoli risultera’ piu’difficile.
2 partite risulteranno davvero importanti , Verona e Venezia e con le loro difese puoi giocartele entrambe visto che sei piu’ squadra da trasferta e loro dovranno vincere

Sono in parte d’accordo con Massy: la nostra è una squadra giovanissima, che non ha giocatori di esperienza, se non Ismajli, e chiaramente nella parte finale del campionato, questo può pesare in negativo; facendo i dovuti scongiuri, assomigliamo molto al Frosinone dell’anno scorso. A gennaio, due elementi di esperienza ci vogliono.
Non sono molto d’accordo con Dippe, sul fatto che siamo una squadra da trasferta: sì, finora abbiamo raccolto più dalle trasferte, ma perchè correvamo di più degli altri; da qui in poi, son convinto che ci salveremo con i punti fatti in casa, con la “castagna” di Pellegri, la imprevedibilità di Esposito, e i colpi di testa di Colombo.

Il nostro valore aggiunto è l’allenatore. Ci possiamo salvare perché (infortunati o meno) ha saputo creare un grandissimo gruppo!

Concordo. Dategli finalmente la squadra titolare e vedrete dove finirà la vostra conigliesca paura…..

cmq udinese e torino sono pienamente nela lotta salvezza. Sbaglia chi li considera di un’altra categoria. Sono della nostra categoria, eccome se non lo sono!

Basta vedere la juve che crollo ha avuto con tutti gli infortuni.
Con l organico completo questa è una buona squadra, migliore dell anno scorso che si può tranquillamente salvare.
Dal mercato di gennaio però saranno obbligatori un difensore centrale e un centrocampista.
E sarebbero graditi anche dei miglioramenti rispetto a sambia e solbakken rispettivamente sulla fascia destra e in attacco.
C’è la farà il vate di monteboro a pensare per una volta prima al mercato in entrata che a quello in un uscita?

Mi ha fatto piacere … sentire e vedere un mister piuttosto scocciato dalla prestazione degli azzurri in quel di Milano … Non ha trovato alibi dal fatto che avevamo diverse assenze … ma ha sottolineato piuttosto che la partita era stata preparata in un certo modo e così non è stato … e allo stesso tempo ha evidenziato la NON garra (quello spirito combattivo che è mancato) messa in campo dai giocatori … Non mi pare che si possa parlare di condizione fisica, pur ammettendo che non tutti siano al 100% la squadra ha anche corso … magari a vuoto e sbagliando anche passaggi elementari … ma hanno dato tutto fino al 90′ … l’unico rimpianto è di aver preso il primo goal per una respinta che è finita fortunosamente sui piedi di Morata e quella maledetta traversa presa da Maleh … che chissà non avesse potuto ridarci un minimo di speranza di raddrizzare la partita … non si può mai dire, ne ho viste tante partite finite in pareggio anche se non meritati dalle squadre più deboli … A Verona vedremo un’altra squadra (magari con gli stessi uomini in campo) … un altro piglio e questa volta venderemo cara la pelle … assenze o non assenze … troppo incavolato il mister nel dopo partita (anche se non lo ha dato a vedere), la squadra tornerà subito sulla retta via (che tra l’altro ha avuto sempre un percorso ben preciso da sempre)! … Sicuramente una partita difficile, ma non sarà certo l’unica che abbiamo affrontato e che affronteremo … L’IMPORTANTE E’ ANCHE CHE ISMAJLI TORNI SUBITO AI SUOI LIVELLI, perchè non vorrei che la sua testa pensi di più ad un eventuale trasferimento a Napoli, che a far bene ad Empoli … Contro il Milan … mi ha dato spesso questa impressione durante la partita ………………

Mah, nel dopo partita, il mister non poteva che dire quello che ha detto; ma secondo me, manco lui ci credeva a quelle parole. Non credo che abbia chiesto ai giocatori e alla squadra di giocare (si fa per dire) alla morte contro il Milan, vista la nostra situazione deficitaria in panchina ma anche nella formazione iniziale.
A Verona, sicuramente cambierà il tono della squadra, ma vista la permanente situazione non credo che potremo imporre il nostro gioco, e prevedo più una partita di attesa per sfruttare le ripartenze che spesso mettono in difficoltà gli scaligeri. Ci giochiamo tutto su queste ripartenze: come già scritto sopra, occorre velocità negli interpreti, e quindi scelte diverse dalla trequarti in sù.

Qualcuno ha giustamente commentato che la nostra è una squadra giovane ed inesperta e che in qualche modo potrebbe disputare un girone di ritorno insufficiente come è accaduto anche al Frosinone. Io però penso l’esatto contrario e cioè che vista la gioventù di alcuni elementi e la loro inesperienza nel massimo campionato, i nostri giovani non possano che migliorare. Non mi è parso di vedere ancora un Colombo determinante o un Pellegri che riesca a tirare più di una volta a partita in porta o un Fazzini cosi gia pronto ad imbeccare con buona costanza i nostri attaccanti. Durante il campionato cresceranno ancora e saranno loro (con già un ottimo Esposito) quelli che saranno determinanti per arrivare a segnare un goal in più degli avversari. Da “aggiustare” e rinforzare, soprattutto il nostro centrocampo e spedire un paio di elementi al mittente per scarso utilizzo o per utilizzo mai saputo sfruttare! Dietro manca un centrale, quello ė sicuro. E anche i vari Gogli, Viti e Anjorin riusciranno a migliorarsi andando ,avanti!!!!!! Piena fiducia nell’organico attuale!!!!

Una squadra giovane, può, più delle altre, avere dei momenti deficitari durante un campionato, e questo per tanti motivi: inesperienza, allentamento della tensione e dell’attenzione, ecc. È una cosa naturale, a cui l’allenatore deve rivonoscere, prevenire ed adottare i giusti rimedi. D’altra parte, signori, non abbiamo in squadra dei fuoriclasse, ma giocatori di buone prospettive, che vanno costantemente monitorati e aiutati psicologicamente e tecnicamente, e sicuramente in un mezzo campionato, non puoi pretendere l’impossibile, e cioè che acquistino quell’esperienza da “grandi”.

il problema è che hai fuori per tutto il campionato haas e sazonov.perisan è rientrato ieri,zurkowski è un mistero,belardinelli idem.poi ancora fuori ebuehi per parecchio,esposito rientrato ieri,fazzini e grassi non si sa.anjorin fuori condizione come pezzella,brancolini e de sciglio fuori.chi subentra sempre,i vari ekong e solbakken danno zero in tutti i sensi.a me sembra di essere parecchio alla frutta,spremuti come limoni.se centra l’influenza…addio! p.s. anche d’aversa ci ha i suoi problemini fisici….

che mi bannate perche’ dico forse il vero!non mi sembra di avere un linguaggio irrispettoso,dov’è la democrazia ? ‘

Secondo me la società ha fatto delle scommesse sugli infortunati e su quelli che rientravano da infortuni recenti…