Si è giocata la 27a giornata che si è aperta con il big match dell’Olimpico tra Lazio e Milan che ha visto i rossoneri trionfare grazie a un gol di Okafor all’89’. Una partita che ha suscitato grandi polemiche arbitrali con la Lazio che ha chiuso in 8 per le espulsioni di Pellegrini, Marusic e Guendouzi. Pari che serve a poco nella gara di Udine con la Salernitana che si allontana sempre di più dalla salvezza mentre l’Udinese resta invischiata ed è uscita dal campo sotto la contestazione dei proprio tifosi. Bella vittoria della Roma a Monza trascinata ancora dalle reti di Dybala e Lukaku e si riaffaccia vicino alla zona Champions. In campo anche l’ex azzurro Baldanzi negli ultimi quindici minuti. Una squadra trasformata che ha ottenuto 6 vittorie nelle ultime sette partite sotto la gestione De Rossi. Termina senza reti la sfida tra Torino e Fiorentina con i granata che hanno giocato l’intero secondo tempo in dieci uomini per l’espulsione di Samuele Ricci. Fondamentali vittorie di Verona e Cagliari nei due scontri diretti in programma; i sardi vincono al Castellani immeritatamente al termine di una partita in cui l’Empoli ha avuto più volte l’occasione per segnare mentre il Verona batte il Sassuolo di misura a dieci minuti dalla fine. Per Ballardini esordio con sconfitta e gravissimo infortunio per Berardi, che era al rientro dall’infortunio. Per lui rottura del tendine d’achille e stagione finita. In parità l’altro scontro salvezza in programma tra il Frosinone e il Lecce. Prosegue la straordinaria stagione del Bologna che vince anche a Bergamo conquistando la sesta vittoria consecutiva. L’Atalanta passa in vantaggio per poi subire la rimonta della squadra di Thiago Motta con i soliti Zirkzee e Ferguson. Nel posticipo vittoria del Napoli sulla Juve. Vantaggio Napoli con Kvaratskhelia, pari meritato con Chiesa dopo che i bianconeri avevano fallito diverse occasioni ma a due minuti dalla fine ingenuità clamorosa di Nonge che commette un fallo da rigore che Osimhen sbaglia ma Raspadori è bravo a ribadire in rete. Chiude la giornata il posticipo di stasera Inter-Genoa.
Questi i risultati e la classifica:
LAZIO-MILAN 0-1
UDINESE-SALERNITANA 1-1
MONZA-ROMA 1-4
TORINO-FIORENTINA 0-0
VERONA-SASSUOLO 1-0
EMPOLI-CAGLIARI 0-1
FROSINONE-LECCE 1-1
ATALANTA-BOLOGNA 1-2
NAPOLI-JUVENTUS 2-1
INTER-GENOA Lun.04/03 ore 20:45
Vista la pochezza del Cagliari, direi proprio che non abbiamo disputato una partita all’altezza delle aspettative. Forse la formazione iniziale non è stata il massimo da poter schierare, ma credo che le difficoltà maggiori son venute fuori da un modulo schierato in un 4 3 3 che a centrocampo non ha avuto, visto lo schieramento del Cagliari, un giocatore come Zurkowski che poteva sicuramente inserirsi centralmente per appoggiare meglio l’azione d’attacco. In ogni caso non ho visto quel l’applicazione che si era vista nelle partite precedenti, oltre ad una lettura sbagliata da parte del mister negli ultimi 15/20 minuti, con lanci lunghi da dietro che hanno avvantaggiato gli avversari, soprattutto nei loro centrali, lenti ma alti e bravi nel gioco aereo. A quel punto il gioco è andato a farsi benedire e pareggiare la partita è diventato impossibile. Sicuramente non hanno giocato meglio di noi e qualche episodio ci ha girato davvero male (palo, rigore non dato e fuorigioco sul goal) ma mi sarei aspettato ben altro tipo di aggressività da parte nostra perché il Cagliari visto ieri è la peggior squadra che ho visto giocare al Castellani e dubito davvero che possano sperare di salvarsi. Salernitana, Cagliari e Sassuolo, maggiori candidate a finire di sotto, ma dobbiamo tornare a giocare come prima di ieri e a farlo nelle prossime 3 proibitive partite, poi vedremo se riusciremo a raccattare qualche punto. Oggi la delusione è tanta perché avremmo messo davvero un mattoncino importantissimo per la salvezza. L’unica cosa positiva è che pur giocando a Milano abbiamo ancora 2 punti di vantaggio sullo stesso Cagliari e speriamo che contro il Bologna faremo la partita della vita.
Concordo, il mister ha le sue colpe in questa partita. Tutti dicevano che era importante vincere ma era ancora più necessario non perdere anche alla luce dei risultati degli avversari (vittoria verona su tutte)
il pareggio era oro , ci teneva a 5 punti dalla terzultima.
Concordo quasi tutto quello che scrivi Daniele, l’amarezza fa vedere abbastanza nero, credo che l’allenatore possa essere decisivo proprio in queste settimane nel non far perdere convinzione alla squadra e a dargli quella cattiveria agonistica necessaria per smuovere la classifica in queste 3 partite rimanendo sulla linea di galleggiamento e poi fare risultato negli scontri necessari come con Frosinone e Udinese.
L’amaro è tanto tantissimo perchè pur con qualche difficoltà in più di altre partite avevamo festeggiato il goal che a quel punto ci vedeva quasi toccare la salvezza ed in 20 minuti ci ritroviamo inguaiati anche se meno di un mese e mezzo fa.
Ci sono tanti scontri diretti all’orizzonte e la speranza è che vengano pareggi.
dobbiamo tifare Salernitana le prossime partite
La delusione è tanta perché il pensiero di tutti era quello di aver svoltato…. invece…. niente, piedi per terra e lottare su ogni pallone…. c’è poco da dire….
Se andava dentro il palo di Cambiaghi, eri salvo a inizio marzo: come nei due anni precedenti!
E’ vero … ma è pur vero che i nostri attaccanti non riescono a sfruttare che pochissime situazioni favorevoli e i goal si contano, da parte loro, con il contagocce … Gli altri creano 1 o 2 occasioni e la tirano dentro … almeno nello specchio della porta che va da palo a palo …………
Ecco spiegata la ragione, per cui ieri ha fatto scendere in campo Destro e non Cerri !!!
e poi ci sarebbe da discutere sul rigore…ma lasciamo fare
Si ma sai non il rigore secondo me neanche c era ma e andava vinta e stop..purtroppo il primo tempo non siamo stati cinici e ci siamo complicati la vita .andava buttata dentro..poi coi cambi addirittura ci siamo indeboliti Niang a parte e loro come da previsione hanno fatto un muro e hanno giocato sporco buttandosi fissi a terra per perde tempo..il primo tempo invece gli spazi per cpure c erano…ora ti ritrovi con calendario sfavorevolissimo purtroppo.ci vorrebbe che contro ogni pronostico se ne vincesse una contro Milan o Bologna o addirittura Inter ..allora a quel punto si darebbe una sterzata forte x la salvezza.
Se le perdi tutte e tre dura poi riprende la marcia dal punto di vista morale e vince per forza col Torino e Lecce .perché poi devi vince per forza non basta il pareggio..ci vorrebbe un aiuto dalla Salernitana che affossasse qualche concorrente
Ci vorrebbe ma che la Roma sia fuori da qualsiasi necessità di vittoria all’ultima giornata…..
Ed anche negli scontri diretti, al momento siamo messi maluccio in caso di arrivo a pari merito con più di una squadra…
Non è comunque facile arrivare a pari a 3. In più se succede non ti porta alla retrocessione ma su 3 le 2 peggio fanno lo spareggio. Quindi sono meno importanti di un tempo.
Mah, veramente vedo molto livellamento, basta vedere quante squadre sono racchiuse in più punti…
Deve riscoppiare Calciopoli, non è piu’ possibile andare avanti cosi’. In casa contro Sassuolo, Udinese e Cagliari l’Empoli non ha giocato contro le dirette concorrenti, ma contro l’arbitro e la VaR. Sono 4-5 punti di penalizzazione, che contano troppo, contano il doppio. Con il Cagliari, con un arbitro normale, potevi andare a 8 punti di vantaggio e te li ritrovi a 2: sono 6 potenziali punti rubati. Adesso l’arbitro Abbattista si e’ dimesso e dice di voler andare a riferire tutto il malaffare che c’è nel sistema alla Magistratura; speriamo che altri, quella minorana onesta e non omertosa rimasta prenda coraggio e lo segua e che riescano a far scoppiare calciopoli, per spazzare via tutta questa fogna ormai irrespirabile, che tra Inter, Rubentus, Milan, lotta zona Uefa e zona retrocessione NON C’E’ PIU’ UNA PARTITA REGOLARE.
E falla finita. Non ti ha rubato niente ll Cagliari.
Ed invece si Massy, il rigore ci poteva stare benissimo e all’andata fischiarono un fallo inesistente a Valu sull’azione che portò all’intervento su Cambiaghi da espulsione.
Fino all’avvento di Nicola ci siamo sempre concentrati sui deficit della squadra che erano evidenti, ma nonostante questo abbiamo subito molti errori, più delle altre contendenti (hanno fatto un casino per un errore ai danni del Verona a Milano con l’Inter ma per il resto siamo stati danneggiati nel quasi silenzio mediatico della nostra dirigenza, a parte la sfuriata del pres nell’intervallo del derby).
Si però Andrea il ci poteva stare vuol dire anche no. Ti hanno dato contro solo episodi al limite, mezzi e mezzi. Il fallo di mano col braccio attaccato al corpo anche se ritto se me lo fischiano contro io mi arrabbio. All andata rigorino x loro ma anche x il gol annullato fallettino su Caprile. Capito che voglio dire. Il rigore preso da Cambiaghi mi sembra col Sassuolo all andata anche quello era mezzo e mezzo. Ci siamo lamentati x quelli così e così a favore? No. Quelli son giusti. Quelli contro pur al limite tragedia. Io è questo che voglio dire.
Dati inconfutabili. Il solo Nasca di Bari ci è costato 3 punti.