Si è giocata la 13a giornata di Serie A che si è aperta con la sfida dell’Arechi tra Salernitana e Lazio che ha visto la prima vittoria dei campani grazie a un gol decisivo di Candreva. Esordio con vittoria anche per Mazzarri che con il suo Napoli espugna Bergamo mentre il Milan batte di misura la Fiorentina soffrendo molto nel secondo tempo. Debutto in Serie A, nel Milan, per il 2008 Camarda. Partita spettacolare con sette reti totali al Castellani che ha visto il Sassuolo trionfare grazie a una rete decisiva nel finale in pieno recupero di Berardi. Continua a vincere in casa il Frosinone, stavolta ai danni del Genoa. Decisivo un gol all’ultimo minuto di Monterisi. Torna al successo la Roma trascinata dalle giocate di Dybala mentre finisce in parità il big match di giornata tra Juventus e Inter. Vantaggio bianconero con Vlahovic e risposta immediata dell’Inter con il solito Lautaro. Un pari che mantiene i nerazzurri in testa alla classifica con due punti di vantaggio proprio sulla Juventus. Nei posticipi del lunedì partita ricca di gol a Verona con il Lecce che si porta per due volte in vantaggio ma la squadra di Baroni riesce a raggiungere il pari mentre il Bologna batte il Torino e si porta in piena zona Europa.

Questi i risultati e la classifica di Serie A:

SALERNITANA-LAZIO 2-1

ATALANTA-NAPOLI 1-2

MILAN-FIORENTINA 1-0

CAGLIARI-MONZA 1-1

EMPOLI-SASSUOLO 3-4

FROSINONE-GENOA 2-1

ROMA-UDINESE 3-1

JUVENTUS-INTER 1-1

VERONA-LECCE 2-2

BOLOGNA-TORINO 2-0

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2 Commenti

  1. Dopo genoa e lecce sarebbe buono essere 14 a punti. Sarà molto dura soprattutto sabato a Genova (atmosfera calda e squadra che negli scontri diretti difficilmente sbaglia).

  2. Peccato non aver ottenuto il punto con il Sassuolo, nelle prime 10 giornate si guarda molto all’aspetto crescita, entusiasmo, ma anche alle prestazioni, senza stare a fissarsi su 1 punto piu o meno, ma guardando su medio lungo periodo…ma a fine novembre e quindi come eravamo domenica alla 13dicesima si inizia a guardare di più alla classifica ed il punto onestamente faceva classifica eccome. Se si calcola una quota salvezza anche di 35/36 punti minimo occorre girare sui 16 al girone di andata e dopo aver ottenuto due vittorie in trasferta insperate su campi nei quali le nostre concorrenti difficilmente da ora in poi faranno 3 punti, dare continuità in casa con una squadra un pò più forte di noi era abbastanza fondamentale. Peccato, ma se il mister non trae indicazioni correttive da come è stata gestita e se è consapevole di certi limiti deve essere bravo lui a mascherarli il più possibile temo che avremo difficoltà ad arrivare a 30 punti, magari faremo anche qualche altra vittoria di tanto in tanto, ma solo quando la partita si incalanerà su certi binari e non otterremo qusi mai i cosiddetti punti in partite “sporche” ma che fanno tremendamente classifica alla fine.

    Comunque meno male Verona-Lecce è finita in pareggio.

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