Saudati: “Porterò Empoli sempre nel cuore, ho ricevuto tanto dalla società e dalla gente”

Alla vigilia della partita Empoli-Atalanta, il grande ex delle due squadre, Luca Saudati, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano “Il Tirreno”.

“Mi auguro possa essere una partita con tanti gol. Sono due squadre che giocano a calcio e che non hanno paura di attaccare. Entrambe curano più l’aspetto offensivo rispetto a quello difensivo, come spesso accade nel calcio moderno. L’Atalanta a livello individuale ha qualità maggiori ma l’Empoli ha un ottimo blasone e un grande allenatore che fa giocare bene le sue squadre. Ricordo molto bene la vittoria per 2-0 sull’Atalanta in cui segnai, mi arrivò una palla area di rigore, la protessi e con una mezza rovesciata sorpresi la difesa. In quel periodo stavamo cercando la qualificazione alla Coppa Uefa, fu una vittoria molto importante per noi.”

“Credo che l’Empoli abbia tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Poi sappiamo che i campionati sono sempre lunghi e imprevedibili, non posso dire se arriverà qualcosa in più. Mi piace molto Cutrone. E’ reduce da annate poco felici ma per generosità e per come aiuta la squadra mi ricorda il vecchio Saudati. Gli auguro di poter fare un anno buono. Empoli è una piazza eccezionale per potersi rilanciare, la società sta investendo molto per fare buoni campionati e i risultati si vedono.”

“Ho ricordi bellissimi che mi porterò sempre nel cuore. A Empoli ho ricevuto tanto, sia dalla società che dalla gente. Dal primo anno con 18 gol in Serie B al raggiungimento della Coppa Uefa, sono davvero molto contento di come sono andate le cose. A proposito di Coppa, ho seguito il percorso della Primavera di Buscè, questa esperienza che stanno facendo è formativa sia per lui che per la squadra. Buscè è un allenatore emergente, in gamba e molto preparato, sta facendo un ottimo lavoro. Sono sicuro che avrà modo di dimostrare le sue doti anche tra i “grandi”.