Da ieri gli azzurri hanno aperto un nuovo capitolo in questo campionato con l’avvicendamento in panchina tra Cristian Bucchi e Roberto Muzzi. La scossa voluta dalla società per cercare di tirare fuori da questo gruppo, costruito per vincere, quelle tante cose che al momento abbiamo faticato a vedere. Risultati compresi, perchè certo il trend di soli tre punti nelle ultime sei gare è mortificante, come lo è l’attuale non posto in classifica dopo più di un quarto di stagione.
Un cambiamento che avrà alcuni risvolti tattici, anche se il modulo di partenza resterà lo stesso, ma un cambiamento che dovrà essere soprattutto mentale poichè è li che si annidano la maggior parte di problemi. Per questo la società, a sorpresa, ha scelto Roberto Muzzi. Ieri il tecnico si è presentato – introdotto dal Presidente Corsi – ed ha diretto il primo allenamento che su tutto ha evidenziato la scelta di provare Merola trequartista (ritorno di Dezi da interno), ma anche un giro palla molto più intenso con tanto possesso; per capire un po’ quello che vedevamo con Andreazzoli.
Muzzi quindi da ieri è l’allenatore dell’Empoli, ed avrà poco più di una settimana per preparare al meglio la sfida di sabato 23 contro il Venezia. Ovvio che il nuovo tecnico dovrà avere il tempo necessario da parte di tutto per poter fa sua la squadra, ma va da se che la gara con i lagunari impone già la necessità di tornare a far punti. Però, e questo forse tutti non lo sanno, mister Muzzi non sarà in panchina contro il Venezia, e non lo sarà nemmeno nella gara successiva a Frosinone. Questo perchè all’ottava giornata del campionato di serie A, da collaboratore tecnico del Genoa, ha rimediato un’espulsione al 39′ del primo tempo con poi la notifica da parte del Giudice Sportivo di due giornate di squalifica ed una ammenda di 5000 euro.
Lo stesso Muzzi ha raccontato ieri in conferenza di questa espulsione e della necessità di calmarsi in panchina. Sarà quindi dalla gara interna con l’Ascoli del 7 dicembre che potremo vedere Roberto Muzzi in azione sulla panchina azzurra, sperando di vederlo (magari senza rossi) per quello che è, per quella “ignoranza” che anche a suo dire lo ha portato ad essere oggi il nostro nuovo tecnico.
Ma quale sarà lo staff del mister?
Lo staff del mister è già stato reso noto. D’Adderio come vice, Sicignano preparatore dei portieri e se ricordo bene e sono rimasti Chinnici e Perrotta come preparatori
A scelto… Aho ve siete gia’ allineati all’ italiano di muzzi…storicamente in toscana si e’ parlato un ottimo italiano, non perdiamo questa tradizione per favore😊🙏
*si e’ sempre
Magari te che sei tanto bravo a scrivere in Toscana,forse,dico forse,la T di Toscana(nome proprio di regione e non toscana inteso come “donna toscana”)andrebbe scritta in maiuscolo.Sul cognome del mister non ci sono dubbi,si scrive Muzzi e non muzzi.Cosi tanto per precisare,che chi di spada ferisce….di spada perisce!
Si ma non ti arrabbiare… Il verbo avere senza l’h e’ uno scempio…
Ma chi si arrabbia ….. ma una dimenticanza ci sta mica bisogna sempre stare a rimarcare gli errori ortografici degli altri.
AL momento tante parole il campo parlare
Credo che all’Empoli in questo momento sia necessario un allenatore e non un professore d’Italiano.
Poi, mi pare che da come scrivete, cari leoni da tastiera, un po’ di ripetizioni servano anche a voi.
Lasciando perdere gli errori di ortografia,perché mi pare che su questo sito sia molto più importante parlare di calcio e esprimere le proprie opinioni,direi che prendere un alĺenatore al posto di un altro e di non averlo in panca per 2 volte e per giunta in un momento così delicato,non è che sia stata una scelta proprio ad hoc.Questo a prescindere dalla eventuale bravura del nuovo mister.Questi giocatori non vanno stimolati solo in allenamento,ma soprattutto durante la partita di campionato.Si inizia male,speriamo solo sulla carta e che con il Venezia certi concetti siano ben piantati nella testa dei giocatori.
Dato che facevi il professore di Italiano, ti faccio presente che dopo i segni di punteggiatura serve uno spazio.
Non so se apparirà la mia risposta precedente a questa, al tuo commento,ma ti ribadisco il concetto.Sarebbe logico che chi commenta la smetta di evidenziare gli errori di ortografia degli altri….il mio intervento era rivolto a questo è non certo per fare il professore visto che non faccio certo lo scrittore.Quindi sarebbe più logico parlare di calcio,dell’Empoli e a criticare o ad esaltare la squadra.
Guarda per esempio come il correttore mi ha messo una e con l’accento.Ma chi se ne frega se c’è un accento o no,un acca o no,uno spazio o no,un apostrofo o no…..Che si cerchi piuttosto di essere “corretti” nei comportamenti visto che spesso si infangano i giocatori o i vari dirigenti con parole scurrili e senza senso e di sana critica se ne legge davvero poca.
Scusate la mia ignoranza ma il secondo di Muzzi cioè D’Adderio…… Anche lui è un debuttante in panchina oppure ha già qualche esperienza?
Bè….inutile dire che prendere un allenatore nuovo e poi non si può sedere in panchina per ben due turni….lascia abbastanza perplessi…..Forse la dirigenza azzurra,magari non lo sapeva nemmeno,ed ora fa buon viso a cattiva sorte….Non ho seguito per ora nessun allenamento degli azzurri,ma se dovessi dar credito a quello che dicevano Bucchi e alcuni giocatori nel dopopartita si è sempre evinto che la squadra in allenamento faceva ottime cose che poi non venivano riportate in campo…..Evidentemente il vecchio allenatore non è riuscito a dare quella mentalità vincente,alla squadra,che serve quando si scende in campo,anzi se in campo non veniva riportato che ben poco di quello che era stato studiato a tavolino…..vuol dire che chi era in panchina non era buono a farsi intendere.Adesso prendi un”probabibile allenatore”(d’altra parte deve dimostrare di esserlo con i fatti)…..che deve dare grinta alla squadra e magari nuovi accorgimenti per giocare un po’ meglio di adesso in tutti e 3 i settori del campo e poi non può scendere in campo proprio quando abbiamo bisogno di girare pagina.Meno male che oggi ci sono telefonini e vari accessori auricolari e quindi si può ovviare in qualche maniera……ma se occorre qualche urlo durante la partita…..speriamo che lo faccia l’allenatore in seconda…..sennò si fa fare a chi da le formzioni all’autoparlante!
Possesso palla intenso bene,
tuttavia non sarà quello di Andreazzoli, che aveva nel raggiro esterno quasi un punto fermo,
penso, che vedremo qualcosa di piu’ vicino a Sarri..(Maccarone che scende, scambia appoggia e via si riparte)
..è tutto da vedere.
Mister ignoranza si, antidemocratico no.
All’inizio di un nuovo percorso, sarebbe stato fondamentale avere il neo allenatore in panchina….
Vabbè, amen. Pigliamo anche questa. Che annata di cacca, però.
Continuo ad essere perplesso… spero di sbagliarmi, ma la mia sensazione è che ci troviamo difronte a improvvisazione e a dilettanti allo sbaraglio.
Nel 2019 qualsiasi lavoro non può essere accompagnato da improvvisazione, occorre preparazione….. chi pensa di poter spostare le pedine e ottenere di meglio, non c’ha capito un caxxo.
https://www.youtube.com/watch?v=kwKq7v7DUnQ
uno normale non c’era?
Si va di nulla…
acucco….senti se viene Vauro ad allenare almeno tanti saranno Contenti
Ricordate Tomas Milian detto ” er monnezza”? E’ lui paro paro……
Ti ricordi il doppiatore .Tomas Milian era argentino.
La voce era di : Ferruccio Amendola.
Bravo non mi veniva
Ma chi se ne frega del suo credo politico acucco…quelli so fatti sua. A me basta che si impegni e si batta x questa maglia..tt il resto e’ noia.
FORZA MISTER E SFE
…almeno avrà carattere ed orgoglio…
I fascioni stanno bene nelle fogne…o alla ss lazio….
Spero di sbagliarmi ma questo muzzi mi lascia molto perplesso…. che tristezza. Non sa nemmeno parlare…..
vaivaivaia societa allo sbando…speriamo di salvarci e magari programmare con intelligenza il prossimo campionato.
sul campo lo giudicheremo col tempo, ma deve capire che quo le sue “idee” se le deve tenere per se….
qui
A proposito della squalifica del Mister. Ricordo che il suo sostituto/vice, Fulvio D’adderio , non è proprio uno sconosciuto in ambito calcistico. Ha una vasta esperienza un po’ in tutte le categorie (tranne la A) . Ed è un classe ’60. Lo ricordo con piacere sia come centrocampista ad Ancona, Reggiana e Perugia (vado a mente) che come allenatore a Catanzaro, Venezia, Spezia Foggia e Monopoli.