L’Inter e l’allenatore Roberto Mancini hanno annunciato questa mattina la conclusione anticipata del loro rapporto di lavoro, che sarebbe altrimenti terminato nell’estate del 2017. È una risoluzione consensuale, quindi non un esonero, che per l’Inter avrebbe significato continuare a pagare Mancini per un anno senza farlo lavorare, né delle dimissioni, che avrebbero fatto perdere a Mancini la buonuscita prevista in caso di licenziamento.