Il centrocampista dell’Empoli, Samuele Ricci, ha rilasciato un intervista al quotidiano locale “La Nazione”.

“E’ stata una bellissima emozione, soprattutto perchè era il mio primo gol in A. E’ stato anche un grande sospiro di sollievo perchè eravamo in difficoltà e ci voleva. Esultare sotto la Maratona è stato bellissimo, dico grazie soprattutto ai tifosi che ci sono sempre stati vicini e che meritano di condividere con noi queste soddisfazioni. Quel gol a Cosenza fu un episodio spiacevole ma gli errori capitano. Ora c’è il var e quindi so che non si ripeterà: quando arrivo al tiro penso a trovare la porta, alto o basso non fa differenza.”

“Volevamo dare continuità alla gara di Cagliari e penso che la prestazione ci sia stata. E’ stata una gara equilibrata, le occasioni ci sono state per entrambe ma ora dobbiamo pensare alla prossima partita. Sicuramente con la Roma sarà una gara difficile, affrontiamo una delle squadre più forti del campionato. Hanno tantissima qualità e vengono dalla sconfitta nel derby. Saranno carichi e motivatissimi, il loro allenatore non ha niente da imparare da nessuno sotto questo profilo. Dovremo fare la nostra partita e cercare, per quanto possibile, di imporre il nostro gioco. La partita che abbiamo davanti si prepara da sola, dovremo scendere in campo come abbiamo fatto col Bologna.”

“Nei mesi scorsi ci sono stati anche dei momenti un pò particolari, ma sentir parlare di te stesso fa piacere. Però so che sono giovane, devo cercare di tapparmi le orecchie e fare quello che fa un calciatore ogni giorno, cioè allenarsi e lavorare. Ci sono dei compagni in questa squadra che sono anche più giovani di me, dobbiamo lasciar stare le voci e pensare solo a fare bene.”

Articolo precedenteSTORIE DI CALCIO | Nita Carmona, prima calciatrice fra gli uomini
Articolo successivoDal campo | tutti presenti

6 Commenti

  1. Eppure io lo scorso anno non ero così convinto ddllr tie quita’; mi sono felicemente dovuto ricredere.
    Sulla tua intelligenza e umiltà nessun dubbio ma ritenevo che tu facessi sempre la giocata facile per non rischiare o per timidezza però ora quanti 2001 hanno giocato le prime 6 partite in A!!@@@@@

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here