Rebecca Corsi, vice-presidente dell’Empoli e presidente dell’Empoli Ladies, è intervenuta in diretta a TuttoCalcioFemminile in onda su TMW Radio: “Ci siamo appassionati a questa realtà dopo che il movimento femminile stava crescendo. Ci siamo affacciati prendendo la società del Castelfranco, all’inizio parzialmente poi del tutto. Doveva esserci questo passaggio, poi nel rifare l’organigramma per dare un senso di professionalità e società, abbiamo preso e responsabilizzato persone nostre verso questo ambiente. A mio padre è sembrato giusto che facessi io il presidente, e per me è un onore cominciare in questo ruolo, così importante. Siamo tutti ragazze e ragazzi giovani, sanno tutti che per me è la prima volta in questo ruolo e sono abbastanza impacciata.
Ricordo alla vigilia della partita contro la Juventus in casa sono andata all’allenamento del giovedì sono venute tutte intorno a me ma non avevo niente da dire di particolare. Vedo in loro la voglia di arrivare, vedo un movimento che però ancora non è supportato abbastanza dalle istituzioni. Ci piace fare le cose per bene, compatibilmente con i vari budget, e devo dire che piano piano ci riusciamo nonostante il motore ancora sia maschile. Le ragazze però ci danno tanta soddisfazione, le basta poco per stare bene, vengono da un percorso durissimo”.
C’è preoccupazione per la ripartenza? “Assolutamente, prima la salute e poi tutte le altre conseguenze, ma queste sono abbastanza sostanziose. In questo momento, anche grazie ai mercati degli ultimi tre anni, stiamo bene come società e garantiamo gli stipendi sotto una certa soglia a tutti i dipendenti. Normale che il 70% delle squadre femminili hanno voglia di riprendere con il campionato. Per le squadre della Lombardia sarà più difficoltoso, sono state toccate dal lutto, così come le squadre che invece non hanno il maschile alle spalle. Faremo di tutto per provarci”.
Ci sono state tante belle tappe in questo percorso. “Ne approfitto per fare i complimenti al nostro direttore sportivo e al nostro allenatore Pistolesi. Sono una coppia che va avanti insieme da anni, forse ancora non ero neanche nata, ed è un complimento. Hanno trovato ragazze veramente motivate, e stimolarle non è mai facile. Ce la mettiamo tutta, e dico che sono anche delle grandi persone”.