Il calcio spesso divide, ma altrettanto spesso unisce. Soprattutto quando ci sono eventi drammatci, i tifosi, al di la di ogni colore, sono sempre tra i primi ad organizzarsi per aiutare e cercare soluzioni ed azioni solidali. Questo anche quello che sta succedendo in questi giorni, da quando a Genova è successo il tragico fatto del ponte Morandi. Una tragedia che ovviamente vede nelle vittime il fatto più grave, ma una tragedia che sta mettendo in ginocchio tantissimi genovesi costretti a cambiare abitazioni ed abitudini.
Lo stadio di Marassi aprirà i battenti per la prima volta in stagione proprio domenica prossima, infatti la precedente gara che doveva vedere in campo la Samp contro la Fiorentina è stata annullata giustamente. Quella di domenica prossima sarà una partita ad alta concentrazione emotiva, e sponda genoana verranno messe in campo tante azioni a partire da una maglia speciale e particolare che indosserà la squadra di casa. Ci si attende anche dalla calorosissima curva nord una coreografia e tanti striscioni in ricordo di quanto purtroppo successo. Anche i tifosi azzurri che andranno a Genova però si stringeranno idealmente in un abbraccio con la tifoseria rossoblù, un sodalizio di pace e fratellanza perchè quanto successo. Quanto visto e comunque vissuto seppur a distanza annulla tutti quelli che possono essere i dissapori sportivi, ma da quel ponte, alla fine, ci siamo passati tutti almeno una volta.
Tra l’altro anche in casa azzurra si studia qualcosa di particolare, magari un patch ad hoc da applicare alle maglie per poi essere queste messe all’asta sul canale charity con l’incasso devoluto alla situazione specifica. Sarà una domenica speciale, forse anche diversa, e Marassi sarà il centro di un universo che si sarebbe voluto e dovuto ampiamente evitare.
Speriamo di non essere la vittima sacrificale!!
…speriamo la gara sia limpida…..
tutta la vicinanza possibile ai genovesi,con un grosso abbraccio.Detto questo cerchiamo di far bottino pieno.