Il campo, come si dice, ha sempre ragione.
Ed è inderogabilmente sul manto erboso che le risposte, quelle che non lasciano spazio alla fantasia, o ai dubbi, vengono fuori. L’Empoli ieri ha risposto a tutti quelli, noi compresi, avevano decrato la fine della benzina ed avevano sperato solo in una inerzia che avrebbe potuto portare la nave in porto: la squadra è viva.
Oltre ad essere viva, sia sotto il profilo psicologico che fisico, la squadra ha dimostrato di essere affamata, e di voler perseguire con ogni forza, anche quella più recondita, quell’obbiettivo che è la, ben visibile e sempre più alla portata.
Un obbiettivo che ormai nessuno più si perita a nascondere, nemmeno quel mister Sarri che più di una volta (anche giustamente) ha fatto credere di non pensarci o di aver, con la salvezza, raggiunto il massimo raggiungibile. Chiare le sue parole nel dopo gara, immortalate dalla nostra telecamera, in cui polemizza sul fatto che gli azzurri giocheranno un match alle 12,30 ed il Verona no.
E ieri sera, ad Empoli, si è vissuta davvero una grande serata, una serata dove gli azzurri ci hanno regalato una vittoria surclassante come da tempo non accadeva, una vittoria che per di più mancava nelle gare interne dal 2 marzo.
Una vittoria sul velluto, una vittoria insindacabile ma assolutamente non scontata alla vigilia. Una vittoria in cui è giusto fare anche i complimenti all’avversario per come se l’è giocata e per come, di conseguenza, ci ha permesso di giocarcela.
Ma la vittoria di ieri sera, più che per il 5-0, più che per la prestazione di spessore da parte di tutti (c’è da vero da sottolineare la grande prova del collettivo), deve essere esaltata perché ancora una volta, ce ne fosse semmai bisogno, si è vista la coesione di questo gruppo, perché questa non è una squadra di calcio, è un gruppo. La fotografia del match (rubiamo una citazione al mister) sta veramente nel terzo gol, quello in cui Maccarone parte da solo, potrebbe tranquillamente andare a rete finendo anche’egli in un tabellino che al momento non lo vedeva presente ed invece….invece decide di appoggiarla a Tavano che forse è messo ancor meglio. Pensate se quel gol non fosse arrivato. Ma poco importa, la generosità al servizio della squadra, una squadra con tante stelle ma dove nessuna ha voglia di brillare più del dovuto, ed anzi, a fine gara si ricorda la stella che per motivi indipendente da lui, non brilla: Coralli.
Il tempo poi porterà via tutto, rimarrà un risultato, una lista di marcatori, e da li un verdetto sportivo che si consumerà più avanti e che il tempo ci dirà di che colore sarà. Ma la stagione dell’Empoli, questa strabiliante stagione che nei numeri fa davvero paura (riguardatevi quanti punti aveva in questa fase del campionato il Pescara di Zeman), deve trovare il suo maggior successo nella costruzione di uno spogliatoio fantastico. Merito di tutti, della dirigenza, del mister e dei ragazzi.
Cosa questa non scontata, basti pensare all’ultima stagione, o a quella 2008/09, e chi c’era sa bene di cosa parliamo, stagioni in cui, un pizzico di coesione in più avrebbero prodotto risultati ben diversi.
Il sogno continua, continua grazie all’ennesimo stop del Verona che (comunque vada la gara del Livorno) porta adesso a 6 i punti di distacco dagli scaligeri terzi. Un cammino che certo non sarà facile, con un calendario ostico già a partire da sabato prossimo, quando andremo far visita alla vecchia conoscenza dell’ex Cagni. Una gara, quella di Spezia, che non si gioca da diversi anni, ma che in passato non è mai stata banale. Una gara in cui le aquile liguri, davanti al proprio pubblico, cercheranno altri punti importanti per mettersi definitivamente al riparo dal rischio playout, quel playout che Cagni perse contro gli azzurri lo scoro giugno, quel playout da cui tutto è ricominciato.
Alessio Cocchi
Era da tempo che non si vedeva giocare così. Sará dura, ma cavolo se non ci si va quest’anno di sopra non ci si va più.
Noi siamo in crescita e il Verona chiaramente in discesa….
Però contro Gigi Cagni, Pino Vitale e Musacci sarà dura: Avete visto ieri sera il loro pubblico ammassato alla rete di recinzione che inveiva contro Bisoli e contro l’arbitro?
Per PE:
Sapete se per la Spezia ci sarà il porta un amico?
Grazie!
Che non si vedeva un calcio giocato a questi livelli ad Empoli era tantissimo,va’ dato il merito a Sarri di aver trovato il giusto gioco,ma soprattutto un’unione da parte di tutto il gruppo,perché questi risultati sono dovuti anche allo spirito di amicizia che gira nello spogliatoio..
Il Verona sembra in calo,ma non dobbiamo rilassarci perché abbiamo visto più volte che loro in serie A ce li vogliono mandare e la squadra e’ forte e basta una giocata di un singolo..stasera spero davvero in una vittoria del Novara,così avremo Livorno a -7 e Verona a -6!!!!
Noi andiamo a La Spezia, non è una passeggiata per noi, ma nenanche per loro e ieri hanno speso tantissimo per vincere solo 1-0!!!, poi noi fuori siamo anche + forti perchè ti fanno giocare e il tasso tecnico viene fuori.
Comunque c’è anche Hellas – Brescia e il discorso play off è tutto da vivere senza niente di scontato!!! Forza Empoli
PS comunque vada, questi ragazzi si meritano a fine campionato un tributo in Piazza dei Leoni, durante il quale Empoli e empolesi devono ringraziare tutta la squadra da allenatore all’ultimo dei magazzinieri!!!
Giusto cognato
Come temo lo scherzerò di Gigi, però male che vada si torna a -9. Non sarà facile, m questa squadra ci sorprende ogni giorno di più. Tutto, adesso, è possibile.
il problema e’ che dobbiamo andare a verona
all’ultima giornata…e se ci andiamo con piu’
di 6 punti di svantaggio prevedo gia’ qualche
rigore o qualche svista a favore dei giallo-blu
(vedere per ultimo verona-cittadella di ieri sera)…
quindi per non correre rischi dobbiamo arrivarci
almeno con lo stesso distacco di oggi e considerato
che giochiamo contro spezia,cesena,vicenza,cittadella
(tutte squadre con l’acqua alla gola e che quindi tirano
fuori il 110%)la cosa non e’ affatto facile…
Intanto partirei dal fatto che l’ultima volta che sono andato a La Spezia è stato l’anno che ci ha visto vincere
1-3 con conseguente promozione in serie B E ANCHE QUESTO RISULTATO AVVENNE A NON MOLTO DALLA FINE DEL CAMPIONATO….SPERIAMO CHE ANCHE STAVOLTA QUESTO CAMPO CI PORTI FORTUNA……Riguardo alla partita di ieri,chi era soprattutto sugli spalti(certi movimenti e l’armonia del gioco li puoi vedere solo da lì),ha rivisto l’Empoli MEGAGALATTICO che davvero non puo’ non essere considerata la squadra piu’ forte del campionato….Certi scambi in velocita’ e passaggi di prima in questa categoria se li sognano….Verona,Sassuolo e Livorno compresi…….Come avevo detto….A PARITA’ DI CONDIZIONE FISICA NON TEMO NESSUNO….(vale anche per il Novara)…..e ieri sera è bastato ritrovare brillantezza e tutto è tornato ok……e non mi si venga a dire che la prestazione è scaturita perchè la Juve Stabia ha giocato a viso aperto…..LA SQUADRA HA RITROVATO BRILLANTEZZA….QUELLA BRILLANTEZZA CHE E’ MANCATA NELLE ULTIME PRESTAZIONI E CHE NON CI HA PERMESSO DI AVERE LA MEGLIO SU BARI E CROTONE……NON CENTRA NIENTE AVER INCONTRATO SQUADRE CHE NON TI HANNO FATTO GIOCARE….Ieri sera avrebbero potuto anche essere 15 i giocatori arroccati in difesa……li avremmo portati via di peso lo stesso!Adesso rimaniamo con i piedi per terra perchè solo con l’umilta'(la bravura c’è gia)si portano a termine certi “SOGNI”…..però consapevoli che per il campionato fatto e la qualita’ di gioco sciorinata….se c’è una squara che meriterebbe la A è propio l’Empoli…….UNA PAROLA SUI SINGOLI…..sarebbe facile elogiare i SAPO,i MACCA,i CICCIO,ETC.ETC……io invece mi soffermerei su giocatori come Croce,che nessuno conosceva e che sta dimostrando che perfino la serie B,GLI STA PIUTTOSTO STRETTA,ma soprattutto come TONELLI,che a discapito di prestazioni che definire scandalose e poco,ha saputo reagire CONTRO TUTTI E TUTTO(ME COMPRESO)e in questo momento,ma da tante partite e diventato un giocatore FORTE E INSOSTITUIBILE……
Non dobbiamo avere assilli questo è vero.
Ma sicuramente dobbiamo mantenere almeno il -4 dal Verona o Dal Livorno.
Sono sicuro che in condizioni normali potremmo fare un’ottima partita anche a Verona.
Però dall’altro lato ho tanta paura del fatto che il Verona, che comunque è una buona squadra, spesso gioca in 12, ma forse anche in 13 o in 14. Troppo rischioso giocarsi tutto l’ultima giornata.
La nostra sarà una brutta partita. Cagni ha sempre fatto il catenaccio. Lo faceva anche quando si giocava contro l’ultima in classifica, figuriamo adesso che giocano contro di noi. Sa benissimo quali sono i limiti di questa squadra, anche se in gran parte è cambiata da quando c’era lui. In più ha sul gozzo quel playout, quella litigata col Corsi… insomma darà il 120%..
L’unica cosa che auspico è un arbitro che inizi fin da subito a tirare fuori i cartellini perché, si sa, Cagni è un macellaio e le sue squadre picchiano sempre come fabbri.
Certo anche il Verona è atteso da una difficile partita, nel Derby contro il rilanciassimo Brescia. Anche se ho l’impressione che anche il Verona, seppur più fisica di noi, soffra le squadre catenacciare, come magari poteva essere il Cittadella e prediliga più giocare contro squadre più aperte, come potrebbe essere il Brescia.
Il Livorno andrà a passeggiare in quel di Grosseto, matematicamente retrocesso. Sperare non costa nulla.
E ti diro’ di piu’…la speranza che dici tu e che non costa nulla,mi fa SPERARE che il calo che hanno tutte le squadre durante questo lunghissimo campionato,vada adesso a toccare anche Verona e Livorno,che di cali non ne hanno avuti…..indipendentemente dalla rosa lunga…..così come è toccato a noi prima della si spera ritrovata brillantezza
CrediAmoci
E’ vero: Cagni fu preso e male parole e trattato malissimo dal Corsi, il 9 giugno scorso. Chissà cosa darebbe per metterci lo sgambetto….
Pino….boh, Pino Vitale conosce tutti i nostri segreti.
Musacci….anche lui potrebbe avere ansie di rivincite.
Una cosa è certa: Se si vince anche là si và in A. Diretti!!!
non esageriamo..
Ighli ieri il cittadella era quella che doveva vincere ha avuto tre/4 palle gol contro un paio del Verona andiamo avanti arriveremo a Verona all ultima a meno tre e questo ci consentirà di giocarsi il miglior piazzamento poi se il Livorno rallenta meglio ci divertiremo…
La partita di sabato prossimo sarà completamente diversa da quella di ieri.
Credo che il primo pensiero di Cagni (che per inciso x me rimarrà sempre e comunque un grande uomo della storia azzurra…), riguardando la cassetta di Empoli-Juve Stabia, non sarà quello “solo” di sistemare i suoi uomini in modo da essere sempre 11 dietro la linea della palla, ma sarà di coinvolgere ANCHE i propri dirigenti e magazzinieri per schierarsi pure loro, in qualche modo, sulla linea della loro porta assieme al portiere… con gli altri 10 giocatori all’interno della propria area di rigore…
Credo che il buon Nereo Rocco si rivolterà nella tomba di fronte al catenaccio che Gigi preparerà per sabato prossimo… marcature a uomo già fissate fin dall’allenamento di oggi pomeriggio, che inizieranno nel momento esatto in cui i nostri… scenderanno dal pullman a La Spezia!
D’altronde Cagni, nel bene e nel male, questo calcio conosce ed insegna, specie se allena una squadra che deve salvarsi.
Poi, come è già stato detto, dopo quanto accaduto nel playout questa volta non avrà nessun tipo si sentimentalismo nei nostri confronti, anzi, se il Corsi va a vedere la partita e lui lo trova a piedi nell’anti-stadico, ci sta pure che lo arroti sulle strisce!
😉
Io USUA, pur riconoscendo i grandi meriti di Gigi Cagni, nell’aver portato l’Empoli a livelli “EUROPEI” e sottoscrivendo che rimarra’ per sempre nella storia di questa squadra, non posso pero’esimermi dal dire che tolta quella grande parentesi, il buon Gigi ha combinato propio pochino…che tradotto in numeri o risultati, si puo’ leggere “solo esoneri o retrocessioni”…..quindi piu’ che paura di vedere come fara’ giocare la sua squadra, il mio timore e’ di incontrare….una buona squadra che con la lotta play out non ha niente a che fare…….Pero’ con la consapevolezza che i problemi li avranno sicuramente loro e non noi, perche’si sta molto peggio laggiu’ che quassu’ e che Saponara,SuperMac e Ciccio giocano con la maglia azzurra e non con quella dello Spezia!
Con Cagni siamo retrocessi con una squadra che ora sarebbe tranquillamente sopra cagliari/Parma ecc.
Ha trovato il suo anno quando andammo in coppa uefa e per questo lo ricorderò sempre, però poi dopo.. Buio pesto…
Percui dico che secondo me ci sarà il catenaccio di Cagni e chissà magari riesce anche a vincere ma questo non toglie le sue sconfitte
E VORREI ANCHE AGGIUNGERE CHE IL SUO BUIO PESTO E’INCOMINCIATO CON IL NON VOLER “RICONOSCERE LA COPPA UEFA”,A QUEI GIOCATORI CHE STUPENDAMENTE L’AVEVANO CONQUISTATA…..il voler schierare le seconde linee con la paura di non reggere i turni in piu’ perchè dovevamo pensare al campionato,furono sicuramente una delle ragioni percui alcuni dei giocatori piu’importati gli remarono contro….NEGARE LA SODDISFAZIONE DELLA COPPA,QUANDO SI SAPEVA CHE POI ALLA FINE TANTO AVREMMO GIOCATO SICURAMENTE POCHISSIME PARTITE DI QUELLA COMPETIZIONE E CHE COMUNQUE TUTTO AVREBBE RIGUARDATO I PRIMI 2 MESI DEL CAMPIONATO O FORSE MENO,E’STATA PRIMA DI TUTTO UNA GRANDE CAVOLATA….E POI GLI E’ E CI E’ ….COSTATA CARA LO STESSO…..
Quando ho scritto che per me Cagni «rimarrà sempre e comunque un grande uomo della storia azzurra…» mi riferivo principalmente e soprattutto al suo primo anno quando subentrò a Somma e fece un vero miracolo salvandoci!
Poi mi pare che siamo d’accordo su un punto, ovvero quando dici che secondo te “ci sarà il catenaccio di Cagni e chissà magari riesce anche a vincere”: mi pare ci accomuni la paura che il modo di impostare le partite di Cagni “allo specchio”, rispetto agli avversari, sia il peggiore che possiamo incontrare con la nostra squadra di quest’anno che, fra gli immensi meriti, ha il difetto di non sapere variare il proprio modo di giocare ed attaccare per evidenti limiti fisici (intendo di prestanza fisica, ovvero mancanza di uomini di peso in attacco ed a centrocampo).
Ovviamente,
spero di andare a La Spezia e di fare il cul0 agli aquilotti…
E VORREI ANCHE AGGIUNGERE CHE IL SUO BUIO PESTO E’INCOMINCIATO CON IL NON VOLER “RICONOSCERE LA COPPA UEFA”,A QUEI GIOCATORI CHE STUPENDAMENTE L’AVEVANO CONQUISTATA…..il voler schierare le seconde linee con la paura di non reggere i turni in piu’ perchè dovevamo pensare al campionato,furono sicuramente una delle ragioni percui alcuni dei giocatori piu’importati gli remarono contro….NEGARE LA SODDISFAZIONE DELLA COPPA,QUANDO SI SAPEVA CHE POI ALLA FINE TANTO AVREMMO GIOCATO SICURAMENTE POCHISSIME PARTITE DI QUELLA COMPETIZIONE E CHE COMUNQUE TUTTO AVREBBE RIGUARDATO I PRIMI 2 MESI DEL CAMPIONATO O FORSE MENO,E’STATA PRIMA DI TUTTO UNA GRANDE CAVOLATA….E POI GLI E’ E CI E’ ….COSTATA CARA LO STESSO…..
Che e’ giusto cognato?
Due osservazioni:
– non cadiamo nel vittimismo e pensiamo a giocarle tutte fino in fondo, anche a Verona. Sul fatto che gli scaligeri possano essere favoriti potrei anche essere d’accordo in linea di massima, ma c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. Tre anni fa, se non sbaglio, il Portogruaro vinse tranquillamente a Verona all’ultimo secondo, condannando i gialloblù ai play off. Poi, non sono poi così convinto che a Lega, Osservatori ecc. faccia grandissimo piacere avere dei “rompiscatole” come i tifosi veronesi in serie A, col rischio, ogni domenica, di vedersi rovinato il loro bel calcio da teatro.
– essere ingenerosi con Cagni, giudicando poca roba il suo lavoro, a parte la Uefa, è ingiusto. L’anno della retrocessione la colpa maggiore fu della società che peccò in lucidità nelle scelte (cosa non accaduta invece quest’anno). Avesse tenuto sempre Cagni, o anche Malesani, sono convinto che non saremmo retrocessi. Nel caso specifico, Cagni fu richiamato troppo tardi per cercare di rimediare, e comunque, se Giovinco non avesse fallito il rigore contro l’Udinese, e Balli non avesse fatto la cappellata che ha fatto, la squadra sarebbe stata salva, ricordo che retrocedemmo giusto di un punto.
«L’anno della retrocessione la colpa maggiore fu della società che peccò in lucidità nelle scelte (cosa non accaduta invece quest’anno). Avesse tenuto sempre Cagni, o anche Malesani, sono convinto che non saremmo retrocessi. Nel caso specifico, Cagni fu richiamato troppo tardi per cercare di rimediare»
PAROLE SANTE!
«se Giovinco non avesse fallito il rigore contro l’Udinese, e Balli non avesse fatto la cappellata che ha fatto, la squadra sarebbe stata salva, ricordo che retrocedemmo giusto di un punto.»
Ma possibile che nessuno si ricordi questi episodi? tutti a dire che quella squadra quell’anno era fatta di grandi giocatori… è vero, ma erano tutti troppo acerbi.. riguardatevi la sintesi di empoli-udinese 0-1, compreso il goal di Quagliarella e poi se ne riparla…
….e comunque non fù Cagni a decidere, sulla Coppa Uefa, ma la società.
la trasferta di la spezia non sarà facile,loro hanni vinto 3 delle ultime 4 partite,segnale che sono in ripresa e non penso che gigi cagni preparerà un catenaccio…ho visto alcune immagini della loro partita di martedi e hanno giocato con intensità e cattiveria agonistica…se andiamo a guardare la loro rosa è difficile spiegare come fanno ad essere in quella situazione di classifica perchè giocatori come sammarco,di gennaro,sansovini,okaka,antenucci non sono gli ultimi arrivati!!! comunque a noi niente e nessuno deve fare paura…andremo a la spezia per vincere…forza azzurro!!!!
COMPLIMENTONI PER IL TITOLO… “PROSSIMA FERMATA, CAGNI!” Infatti ci siamo proprio fermati: 3 pere e a casa!!!