Dopo due giorni di riposo riprende oggi alle ore 17:00 la preparazione della squadra azzurra, inizia una nuova settimana, inizia la seconda fase di questo precampionato. Il ritiro è finito e con questo anche tutte le amichevoli programmate (attenzione al fine settimana 19-20 quando potrebbe esserci un’amichevole extra) e da oggi si pensa in formato ufficiale con la gara di domenica di Coppa Italia contro il Renate a fare da apripista alla stagione 17/18. Si inizierà a valutare l’undici titolare che ancora non potrà essere letto a mo’ di poesia ma che da venerdi scorso ci ha comunque dato qualche indizio in più.
Se ne sono andate tre settimane intense di lavoro con mister Vivarini che ha aperto un nuovo ciclo tattico dopo il lustro del 4-3-1-2. Un nuovo modo di stare in campo, anche se guardando la squadra si nota che qualche residuo del passato c’è, soprattutto nel modo di difendere con i movimenti rivolti sempre verso la palla e non verso l’uomo. Tre settimane nelle quali le porte girevoli sono state molto attive con tante uscite (al di la dei mancati rinnovi e dei prestiti non rinnovati) ed altrettanti innesti a cambiare piano piano anche gli uomini che compongono ad oggi la rosa azzurra. Un lavoro, come abbiamo già avuto modo di dire, portato avanti in maniera davvero intesta ed importante dalla coppia Butti-Accardi, un programma dai ritmi serrati che ad oggi tra una cosa ed un’altra ha già messo virtualmente nelle casse societarie intorno ai 15milioni. Ma soprattutto, se dall’alto l’input era quello della piazza pulita, cosi è stato, che piaccia o meno. Della squadra passata sono fondamentalmente rimasti tre/quattro elementi ancora sulla probabile lista dei partenti, di questi qualcuno saluterà di qui al 31 agosto, qualcuno invece potrà restare ma, su tutto, da dire che adesso forse non c’è più quella fretta che un mese fa poteva essere primaria.
Agosto sarà il mese in cui si dovrà definire tutto, il mese in cui si dovrà arrivare alla configurazione definitiva della squadra per la difficile stagione di serie B che ci attende e che dovrà far arrivare poi questa nella migliore condizione per iniziare subito al meglio già dalle prime partire. In questa ottica le due (ovviamente questa la speranza) gare di Coppa Italia dovranno essere sfruttare al meglio proprio per andare a correggere gli errori che ad oggi la squadra ancora ha. La prima di queste sarà domenica prossima contro il Renate, una squadra mai affrontata nella storia, una squadra giovane che avrà voglia di scrivere una pagina importante della propria storia ma sarà una gara nella quale l’Empoli avrà addosso l’obbligo di vincere. Da oggi si riparte verso un mese che si annuncia, almeno nella sua prima parte, molto caldo ma per fortuna il clima che si respira in città intorno alla squadra pare esseri “raffreddatto” con una pace ormai scritta tra il pubblico azzurro e la squadra e testimonianza è stato anche l’accorato applauso di venerdi scorso. Questo è un valore aggiunto che per Empoli non puo’ essere prescindibile e guardare avanti è segno di maturità. Oggi si riparte al lavoro ma oggi riparte anche la campagna abbonamenti azzurra, sarà impossibile ripetere i numeri degli scorsi anni con quasi 7000 tessere emesse, ma siamo certi che lo zoccolo duro dei tifosi (quantificabile sui 3000/3500) sarà sicuramente presente a colorare d’azzurro la maratona per ogni gara casalinga, nonostante i non pochi malumori esternati sui social inerenti all’argomento.
Possibile che si sia già dimenticata la peggiore retrocessione della storia dell”Empoli? …. che mente corta che c’è. … confermo la mia impressione che qualcuno si è venduto per tre biglietti e quattro maglie …. Lo scempio della passata stagione non può essere lavato con così poco.
Concordo. Ma non penso proprio che la gente abbia dimenticato. Quando una scodella si è rotta la minestra non ce la mangi più neppure se usi la colla. Vedrai che da ora in poi ci vorrà poco a far partire una bella contestazione. Da parte mia è già partita, e lo dimostro non abbonandomi.
E, dato che dal tuo soprannome puoi prevedere il futuro, secondo te quale sarà il numero di abbonati al campionato di serie B? La redazione parla di 3000 circa, tu speri ovviamente sia di meno, ma quanto per poter “cantar vittoria”?
Tu dov’eri quando avevamo 11 punti di vantaggio sulla terz’ultima e poi li abbiamo perduti tutti? E che cosa scrivevi? Ma falla finita: nessuna credibilità a quelli come te.
Dove dovevo essere scusa? Che c’entra il mio domicilio con la credibilità? 😀
al massimo 2000 abbonati per come c’hanno preso per il C.LO sono anche troppi …
Quindi se questa soglia fosse superata, il Corsi potrebbe considerarla una vittoria. Grazie
Dimenticare o voler ripartire non vuol dire dimenticare o passare di sopra alla bruttissima retrocessione della scorsa stagione. Questa è storia e nessuno ormai potrà cancellarla. A mio avviso adesso ci sono due strade:
1) abbandonare prendere altre strade in poche parole smettere di seguire gli azzurri
2) accantonare l’amarezza e ripartire con spirito critico ma costruttivo non disfattista e cospirazionista a tutti i costi.
Io scelgo la seconda.
Sicuro, Enrico i’ rosso …. l’Empoli è come un amante e una mamma. Ti puoi scontrare, ti può deludere (e questa volta ti ha deluso assai), ma poi alla fine torni sempre a seguirla …. deciderò all’ultimo …. ma l’Amore per l’Empoli non passerà MAI!!!!
Condivido in pieno
A parte il comportamento della società c’è da mettere sul piatto della bilancia che si gioca di sabato.forse fra 2000-2500.ma non mi sorprenderei se si arrivasse a 3000.D’altra parte si tifa Empoli…….non Accardi &.c
Sono d’accordo con voi.Son finiti i tempi in cui ad Empoli le proprietà facevano di tutto beate ed impunite.Ormai è stato superato il segno ed è giusto e sacrosanto che l’operato della società passi sotto il vaglio del giudizio critico della piazza,come del resto in tutte le parti d’Italia.
Se questo prima non accadeva era prima di tutto per colpa ,o grazie penserà qualcuno,ad uno spirito dilettantistico ancora molto legato al mondo delle categorie inferiori e di conseguenza alimentato da aspettative minori ,ad una piazza per sua natura erosa dal tifo per altre,e più blasonate ,squadre e comunque era la risultante di un’anomalia belle e buona che faceva del nostro un tifo “apatico”,quasi freddo.
Sono contento che adesso la tifoseria sia pià reattiva ed inchiodi la dirigenza alle sue responsabilità.
Lo so,adesso si alzerà il coro dei “non possiamo altro che ringraziare chi ci ha portato fin qua etc…etc..”.E’ vero ma è anche sacrosanto che un tifoso possa dire la sua e manifestare il suo disappunto.
Poi ci si abbona lo stesso,ci si imbufalisce se le cose non vanno come vorremmo ma questo è tifo,amore per la maglia della squadra della propria città..
Essere tifosi non vuol dire essere acritici, apatici, remissivi e disposti ad accettare ogni cosa, su questo sono d’accordo….ma non vuol dire nemmeno sollevare obiezioni per qualsiasi cosa, per partito preso…ogni decisione societaria deve essere analizzata lucidamente e non sull’onda dell’incazzatura…il coacervo di errori commessi la scorsa stagione è impressionante, ma allora cosa vogliamo fare? Abbandonare tutto e darci ad un altro sport? E cosa dovrebbero fare i tifosi di quelle squadre che nel giro di due/tre anni passano dalla serie A al calcio dilettantistico? È chiaro che non si debba sempre e solo vedere positivo, ma neanche esprimere giudizi negativi di continuo…bisogna trovare una giusta via di mezzo, avendo riguardo anche a chi siamo, alla nostra dimensione, alle nostre risorse ecc. Essere arrabbiati ok, non dimenticare facilmente ok, protestare se davvero ce ne sono i motivi ok, ma dire “dopo lo scempio dello scorso anno io il sabato vo a fare una passeggiata” è lo stesso pensiero che potrebbe fare il cliente di un albergo dopo aver passato un soggiorno da incubo per i pessimi servizi…ma l’Empoli è un hotel? Uno spettacolo teatrale? No…sí, certo, il calcio dovrebbe prima di tutto essere divertimento e quando esci dallo stadio addirittura infastidito dispiace e ti fai delle domande…ma alla fine deve prevalere la voglia di tornare a vedere quelle maglie azzurre vincere per i campi d’Italia, perché è molto più di un gioco
Credo che nessuno ti possa impedire di dire quel che pensi, però se fossero tesi un po’ più ragionevoli e non dettate dalla rabbia, forse sarebbe meglio. 😉
Cercate di fare bene soprattutto in campagna acquisti… lollo e và preso come simic. Jelenic, di carmine ardemagni.. con questa gente avremo una squadra competitiva arriveranno le vittorie e i tifosi ritorneranno fiduciosi…..
anch’ io la penso come Nicola, è una retrocessione troppo folle e troppo voluta x essere cancellata, e gli oltre 15 mil. incassti + i 25 del paracadute fanno si che venga smentito il conticino che se si rimaneva in A c’erano + soldi. Cerano 40 mil invece di 25 dalle tv ma c’era un monte ingaggi di 7-8 mil. in più e i giocatori non potevi venderli tutti x poter irfare la serie A (el Kaddouri compreso che adesso porterà almeno altri 3 mil.) alla fine nelle vendite che arriveranno a 20 mil. hai preso un po’ meno perchè inevitabilmente un po’ di svalutazione c’è stata, ma hai preso, sennò tranne Pucciarelli non potevi vendere nessuno in caso di salvezza. Adesso credo che i conti tornino, o contunate a dire che non volevano retrocedere. Detto tutto questo come dice Nicola l’abbonamento anch’io lo rifarò e non per questo mi sento un servo o qualcosa del genere, ma da oggi marcano male, io credo che quest’anno alla prima pisciata fuori dal vaso la contestazione rinfocolerà dalle cenere, e i prezzi degli abbonamenti sono il primo errore stagionale. Ho già sentito gente che nonostante l’arrabbiatura erano poi propensi ad abbonarsi, e vedendo la superiore a 220 euro contro i 115 o qualcosa di similie di 4 anni fa hanno già detto bye bye, allora ritorno arrabbiato
Ecco, dire che la retrocessione è stata voluta è l’esempio massimo di irragionevolezza. E il “non potevi vendere nessuno in caso di salvezza” è ancora peggio. Li vendevi a prezzi maggiori! 😉
La retrocessione ha portato almeno un doppio vantaggio: primo: vendere i pezzi mkjiglioiri che sono poi quelli da serieA; secondo: prendere soldi dal paracadute. Basta pensare che ad allenare la squadra non c’era un allenatoire vero: era uno che non chiedeva nulla e evidentemente obbediva. Si sono visti giocar male dei giocatori che normalmente rendevano molto di più. La critica è un esercizio non di rabbia, ma di intelligenza. Allinearsi sempre come fai tu si chiama in modo diverso.
…Ma sei ancora convinto che la retrocessione non sia stata voluta ?
e’ accaduta per un evento sovrannaturale come l allineamento astrale di 7 pianeti ?
….ma credete sempre a Babbo Natale quando andate in Pensione ?
E’ proprio dei credini in babbo natale e in altre superstizioni/religioni pensare che uno sia masochista con criterio. Può darsi che accada in un momento di rabbia di esserlo, ma, ripeto, farlo in scienza e coscienza può accadere solo ad uno come Tertulliano! E il Corsi invece ha sempre dimostrato di essere una persona logica, che può sbagliare, ma con criterio e rinunciare ai 30 milioni della Serie A e a una campagna vendite molto migliore sarebbe stato da …
Riccardo o sei tifoso da poco tempo ..o se non ricordi noi Empolesi veri ci siamo dimenticati (VENEZIA ..ANCONA..E l’anno di CAGNI ..I veri tifosi con il tempo si dimentica ..E si fantastica sul futuro più AZZURRO fa parte dei tifosi..Quando un giorno le cose saranno più positive ..Allora ci ricordiamo ..ma te lo ricordi l’anno che si retrocesse eccc..Non importa fare l’abbonamento x essere tifosi. .E poi xche dimenticare..fa sempre parte della nostra vita..
Ricordo Venezia e Ancona ancora molto bene, ma Palermo brucia assai di più e non solo perché il ricordo è vicino
Dopo la partita Empoli-Livorno 2-1, io ero sotto la Maratona ad applaudire la squadra. … purtroppo le retrocessioni non sono tutte uguali e questa è stata la più brutta di tutte ….
In 30 anni che seguo con più o meno frequenza l’Empoli questa è stata senza dubbio la più bruciante in assoluto,soprattutto per la crescente consapevolezza che qualcosa di manovrato ci sia stato dietro.
A me vu mi fate ridere. Avete certezze di retrocessione pilotata oppure parlate per sentito dire o di pancia? Se avete certezze mettete su una class-action chiedete scuse e rimborsi per il raggiro perpetrato. Altrimenti smettete di di farvi il sangue amaro.
Grande Società, grande Corsi, Grandi Accardi e Butti, senza di voi s’era a parlare di ciclismo, non vedo l’ora di arrivare alle 17 e con mio fratello e un amico spendiamo anche molto ma molto meno dell’anno scorso con l’offerta Family
Io rimango tifoso ma dopo 25 anni nn mi farò l’abbonamento.
Quando mi pare farò il biglietto e verrò a vedere una singola partita.
Perfetto! Se vedi 5 o 6 partite tu spendi quanto l’abbonamento ma potrai dire IO NON L’HO FATTO, SONO UN GANZO! 😀
DAVID HA LA MIA APPROVAZIONE MORALE
IO INVECE FARO’ L’ABBONAMENTO
TIFERO’ LA SQUADRA E LA SOSTERRO’ (SE NON FARA’ PIETA NEGLI INTENTI)
MA CONTESTERO’ ALLA PRIMA STORTA LA SOCETA’
E PER ME NON SARA’ UNA QUESTIONE DI FARSI GANZI O DI NANE
MA UNA QUESTIONE PRIVATA…COME DICEVA LINDO FERRETTI
Bravo, tu dài del “Tu sì che lavi più bianco” a David, cercando di indorargli la pillola. 😀
DOMANDA anche alla redazione di PE. Progetto Stadio Nuovo > Abbonamenti Tribuna Vecchia. Quando inizieranno i lavori di demolizione dellla vecchia tribuna numerata /inferiore ? Secondo me serve chiarezza Prevedendo prima di 3anni la demolizione …gli abbonati che sottoscriveranno quest anno ad un prezzo dove saranno collocati quando ci saranno i lavori ? E per quanto tempo sarebbe prevista la migrazione ? Il senso di bloccare i prezzi per 3 anni …se dovranno essere ricollocati altrove tutti gli abbonati ha un senso visto che sono gli abbonamenti più costosi ? Secondo me servono chiarimenti da parte della società così da capire bene se rinnovarein questi settori quest anno avrà il beneficio proposto oppure ….saranno soldi investiti male visto il sicuro cambio di tribuna. Grazie se qualcuno potrà chiarire questo
Si buonanotte…. questo è rimasto ancora allo stadio….
Sveglia Silviooooo
…aiutami ti prego te che sei avanti ed hai capito …
BUGIA
NON E’ VERO CHE SI E’ APERTO UN NUOVO CICLO TATTICO
TRA IL VECCHIO 4-3-1-2 E IL 3-5-2 DI VIVARINI C’E’ SEMPRE UN ROMBO DI CENTROCAMPO
DOVE PASSARE
IL 3-5-2 E’ TUTT’ALTRA ROBA
SEMPRE LA VECCHIA STRADA STIAMO SEGUENDO UN PO’ DIVERSA MA QUELLA E’…CON TUTTI QUEI PASSAGGINI VISTI COL PONTEDERA
MA ANCHE SE NON MI PIACE NON CONTESTERO’ ALLENATORE E GIOCATORI…SONO ARRIVATI ADESSO
MA SULLA DIRIGENZA…MI C’HO DA DIVERTIRE TANTO…TANTO…TANTO
Nane ci stiamo nanizzando… sigh tristezza! Pianeta nane, altro che pianeta Empoli!!
Se allo stadio ci fosse la grinta che trasuda dai messaggi delle tante nane lo stadio castellani sarebbe lo stadio più infuocato d’Italia invece è uno dei più mosci. Meno tastiere più tifo.
Straquoto
Ma soprattutto: hai la certezza che la retrocessione sia stata pilotata? E che cazzo ci fai ancora qui a commentare sull’Empoli?
Meno male che da domenica ricomincia i’calcio giocato, ragazzi! Questi mesi di dietrologie, complotti, tesi contrastanti, ipotesi, supposizioni e chi più ne ha più ne metta, lasceranno finalmente la parola al terreno di gioco. Commenteremo la REALTA’. Avremo lo sguardo verso il Presente e il Futuro. Un se ne pole più.
Ma se la retrocessione è un vantaggio, mi spiegate perchè solo noi avremmo fatto le corse per retrocedere ? Gli altri sono meno furbi ? Non capiscono? Solo noi abbiamo capito che stare in serie B conviene di più che stare in serie A ? Io penso, invece, che l’anno scorso siano stati commessi degli errori di gestione enormi, e che la società, ad un certo punto, si era convinta che ormai la salvezza era acquisita. Per questo non ha fatto l’unica cosa che avrebbe avuto un senso : dopo la partita con il Chievo (o quella con il Genoa) cambiare l’allenatore. Si, certo, avranno pensato che spendere in quel momento era inutile, forse anche che, in fondo, retrocedere per l’Empoli non è una tragedia e che, in certi casi, piò essere l’occasione per rifondare tutta la squadra. Ma da lì a pensare che la retrocesssione sia stata voluta e cercata ce ne vuole e io non ci credo. Non fosse altro che per la diminuzione drastica di ricavi che la serie B porta, e per la diminuzione del valore dei giocatori…….
E’ vero : e’ stata una retrocessione molto brutta e dolorosa, che ha provocato una frattura fra la dirigenza e la tifoseria. Non sarà facile ricucire lo strappo, perchè i tifosi non potranno dimenticare questa stagione, ma ora penso che sia il momento di guardare al futuro, con spirito critico ma anche con fiducia.
Caro cuoreazzurro le “leggende metropolitane”, così come le religioni, non muoiono mai, perché si basano sulle viscere, sull’irrazionale e similia e non vale niente contrapporre il ragionamento. Io rispondo, perché mi diverto a farlo, ma so a priori che nessuno cambierà “idea”. 😉
E’ NO
TROPPO FACILE IL GIOCHINO
QUEST’ANNO BISOGNA SAPERSI SCEGLIERE LA PARTE
SI AI COLORI AZZURRI = NO A TUTTA LA DIRIGENZA PER DASH
E COSI’ SIA…FINCHE’ LA SOCIETA’ CON TRASPARENZA
SAPPIA RICONQUISTARE LA FIDUCIA DI TUTTI
Sposo assolutamente la riflessione di Cuoreazzurro. E nonostante i macroscopici e colossali errori da lui elencati….se Levan un si rifaceva male in quel contrasto a San Siro, ci saremmo comunque salvati. Stop. Claudio un dirà mai più nulla su questo.
Oggi quanti abbonamenti …18 ?
Meno abbonamenti si fa e più incassano dopo, se non se ne fa punti chissà come son contenti