La gara di Verona ci ha consegnato un Empoli ancor più maturo, che nei primi quarantacinque minuti ha imparato l’ennesima lezione di questa serie A, l’ha saputa metabolizzare subito ed poi reagito mettendo da subito in pratica gli accorgimenti che andavo presi. Scusate se è poco.
Certo, si dirà che il primo tempo è stato forse un dei peggiori di sempre sotto la gestione Sarri, al di la della categoria, e si dirà forse che alcune assenze, per questa squadra, sono davvero difficili da colmare, ma saper soffrire, con grande intelligenza e con grande serenità, è una delle componenti che si richiedono fortemente a chi si deve salvare.
Andiamo oltre il risultato, per noi certo positivo, perché da questo inizio di stagione si doveva solo “pretendere” che la squadra si riuscisse ad ambientare nella maniera più veloce possibili, e cosi, commettendo certo qualche errore, è stato. Ad Udine abbiamo pagato l’approccio con la categoria, andando in tilt nel momento in cui si era forse capito che la partita non sarebbe stato più raddrizzata. Cosa certificata, spiegata e capita. Si va avanti.
Mai più è successo questo, e soprattutto a Cesena ce n’è stata la più grande dimostrazione. Poi la gara con il Chievo ha messo in pratica situazioni ancora non conosciute direttamente in questa serie A, la netta e maggiore fisicità unita ad un’esperienza da vendere di un gruppo di giocatori che ormai da anno gravitano in categoria. La si è subita, si, forse anche più di quanto non ci potesse aspettare, al netto di un Chievo che, diciamocelo, grandi pericoli comunque non ce li ha creati. Ma in corso d’opera si stava già valutando quelli che erano i perché, studiando da subito i come, per risolvere il tutto. Un paio di suggerimenti nello spogliatoio, una mossa dalla panchina, ed ecco l’Empoli che torna Empoli e che per poco la gara non la porta a casa con l’intera posta, dopo essere passato in svantaggio, ma lo ormai non ci pieghiamo più.
Tre punti in classifica in cinque gare. Tanto ? Poco? Difficile da dire, certo è che se torniamo con le menti al momento della compilazione dei calendari, forse, questi punti sarebbero stati valutati positivamente. Non ci dimentichiamo che tre delle cinque sono state giocate fuori, due scontri diretti non persi e le sconfitte sono arrivate con squadre dove forse nessuno di noi avrebbe scommesso alla vigilia sul successo azzurro. Ma poco importa, crediamo che ancora non sia il tempo dei punti e delle posizioni in classifica. Pensiamo semmai che sia ancora il tempo degli accorgimenti, del gioco e della crescita dei singoli. Quello che è stato, nei punti, nelle prestazioni cosi come negli errori e nelle belle cose deve essere solo memoria per andare avanti, alla ricerca della prima vittoria che meritiamo come il pane.
Arriva il Palermo e questa potrebbe essere anche la sfida giusta, fosse solo (ovviamente non deve essere questa la motivazione principale) per vendicare quella gara dello scorso anno al “Castellani”, una gara che col senno di poi somiglia molto a quelle che sta facendo la squadra azzurra in questo periodo, con una grande profusione di gioco, un arbitraggio davvero al limite e la posta che fu spartita con i rosanero.
Un Palermo che poi potrebbe tornare anche in un ricorso storico, positivo nella specificità non molto per l’epilogo finale della stagione. Correva la stagione 2007/08, dopo le prime cinque gare avevamo solo due punti, alla sesta arrivò il Palermo il Castellani che fu travolto pe 3-1. La storia però è fatta anche per essere cambiata, e quindi che la sesta sia quella giusta ma per la cavalcata che ci dovrà portare alla salvezza, perché la squadra cresce, matura ed impara.
Alessio Cocchi
E’ il momento giusto per dare una svolta a questo inizio di stagione, raccogliendo la prima meritata (per il gioco mediamente espresso finora) vittoria. Puccia e Big Mac dall’inizio, Laurini a riposo, e Ciccio pronto a subentrare insieme a Levan.
Vero che la squadra impara in fretta e cresce…ed il punto conquistato vale come una vittoria.
Magari si possono anche prendere scelte differentileggasi giocatori con caratteristiche differenti che possono aiutare in modo più incisivo…fin dal primo minuto.
Non c’è la riprova?
No… non c’è però esiste la ragionevole possibilità di fare scelte diverse…e questo è bene non dimenticarlo.
5 PARTITE 3 PUNTI…… SE SI GUARDA LA COSA IN FUNZIONE DEI PUNTI IN CLASSIFICA SI PUO’ SOLO DIRE CHE SIAMO O SAREMO UNA SQUADRA CHE FARA’ MOLTA FATICA A SALVARSI O CHE PROBABILMENTE TORNEREMO DA DOVE SIAMO VENUTI……Purtroppo quello che conta in ogni campionato dove ci sia una classifica sono i punti……Ma una cosa è avere 3 punti giocando male e soffrendo per portare a casa il risultato,un’altra è giocare bene e arrivare in fondo alla partita con il rammarico di aver lasciato qualcosa per strada….Sono tanti i fattori positivi per la squadra azzurra….
Il gioco,la forza di reazione,3 partite che non si perde,il volersela giocare sempre,sia che si parli di Milan,sia che si parli di Cesena,la crescita di alcuni giovani che non tutti i tifosi pensavano potesse avvenire in questa categoria.Come ci si salva?Facile dirlo…..vincendo piu’ scontri diretti che si puo’….soprattutto in casa(e finalmente quest’anno possiamo dire di giocare in casa….visto che la maratona sup.e quella inf. sono strapiene)e cercando di perderne il meno possibile……Direi che sotto questo aspetto abbiamo cominciato alla grande con i 2 punti di Cesena e di Verona.Se poi ogni tanto succede come con il Milan e prendiamo anche un punticino tutto fa brodo……Ricordo che con la media di 1 punto a partita in serie A ti salvi 9 volte su dieci….. 38 punti spesso “avanzano”…… Noi dobbiamo camminare su questa media e tutti quei punti in piu’ che raggranelleremo ci daranno il giusto margine per soffrire il meno possibile e toglierci qualche bella soddisfazione!
hai rotto i coglioni …..
Mi dispiace…..porca miseria….non pensavo di …… romperti….. qual è la parte che ti ho rotto e soprattutto perché ti consideri un coglione?
Molti discorsi, tante parole, tutte giuste per l’amor di dio (volutamente minuscolo).
Poi però ci si accorge che le partite le vincono (o le perdono) i giocatori e non le teorie o le elucubrazioni mentali: entra Maccarone e si percepisce subito che questo è un calciatore di categoria, che sa cosa significhi giocare in serie A.
Peccato solo che non abbia 20 anni…
😉
Usualemi,quello che hai detto è la pura e semplice verità. Anche l’allenatore più bravo del mondo non può nulla se ha dei brocchi con se. La mano del coach si vede nell’impianto di gioco, dalla tenuta del campo, da come si muove la squadra ma i giocatori migliori ti fanno fare il risultato che magari, a parità di meriti del mister, non avresti fatto.Anche questk è il calcio.
Abbiamo corso in queste partite il doppio di molte altre squadre e abbiamo raccolto quasi zero quanto peggiorera la nostra condizione e migliorera quella degli altri saranno dolori
Alla 6a arrivò il Palermo, andammo in svantaggio su goal di Cavani e erroraccio di Balli, ma poi finimmo 3-1 con Vannucchi, Giovinco e Pozzi, non ricordo l’ordine. Certo che a fine anno retrocedemmo, ma già allora si intravedeva la cattiva gestione dell’UEFA. Oggi è diverso con un grande gruppo. Forza Empoli!!!!
Analisi : come già detto …. Se questo e’ Sepe….. Bassi senza problemi sempre. Se mettiamo Signorelli una nullità che passeggia in questa gara Moro e Guarente devono incazzarsi … Se poi nn ci rendiamo conto che dopo 1 ora nn ha toccato palla e si lascia in campo …. Bo’ ottusità ok ma così !!! Verdi inconsistente. …. Ma visto che era la 3′ gara in 7gg forse zielinsky nn sarebbe stato male farlo scendere dal 1′ minuto. Attacco. Purtroppo di ricordi e riconoscenza nn si vive. Tavano nn passa l’uomo. Nn si smarca. Nn. Regge 1 pallone nn. Vede più la porta perciò continuiamo a farci male. Già con mezzo Maccarone si sono visti 30 minuti finali come si deve. Sarri sei un ottimo allenatore ma apri gli occhi x il bene dell Empoli. Cambiare nn fa ‘ male anzi…. Sempre forza Azzurri. Possiamo farcela
Di ppe secondo te se Sarri fosse certo di ottenere risultati facendo i cambi che dici tu non li farebbe? Purtroppo in chi non ha mai giocato a calcio c’è “LA MOSSA” che ti farebbe vincere le partite che pareggi o pareggiare quelle che hai perso. Quella MOSSA che l’allenatore poverino, ottuso, non vede. Ma che il tifoso (e troppo spesso il giornalista) pur non sapendo ciò che è accaduto in panchina snocciola consigli o suggerimenti a partita finita, terminata. A risultato acquisito. In quanti ho sentito dire: “Maccarone poteva giocare dal primo minuto”. Oppure “Poteva giocare Tizio o Caio al posto di Signorelli”. La verità è che molti abituati a vedere le giocate a occhi chiusi di Valdifiori non hanno visto le chiusure preventive o i movimenti di Signorelli in fase di non possesso. Il venezuelano veniva criticato anche l’anno scorso, e quando mister Sarri lo faceva giocare nessuno capiva il perché. Forse è anche il motivo per cui nel calcio si contano sulle dita di una mano gli allenatori che partendo dalla 2a categoria arrivano in serie A. In Italia siamo tutti Ct o allenatori ma poi alla fine dei conti in pochi hanno mai assistito a una lezione tattica o hanno letto qualche libro della materia. Però tutti ci sentiamo in grado di giudicare un allenatore perché “io giocavo nel…”. E anche chi ha giocato nelle giovanili dell’Avane si sente nelle condizioni di poter effettuare delle critiche come se avesse giocato una vita con la Juventus, con il Milan e/o con l’Inter.
bisogna che tu stia attento al nome che metti….hai preso il mio…
forse ti volevi firmare anonimo.
Comunque specialmente per chi ha giocato sa che schierare Signorelli mediano è una scelta più che discutibile.
Signorelli non ha i tempi del mediano e nemmeno è il suo ruolo.
E’ un centrocampista centrale con i tempi giusti per il passaggio e con ritmo più lento da palleggiatore.
Le difficoltà a ricevere e rigiocare subito la palla come svolge Valdifiori normalmente si sono viste.
Se Sarri credeva di ottenere le stesse cose sostituendo Valdifiori con Signorelli non è andata a buon fine…parla il campo…tutto qua.
Bisogna anche definire cosa è una critica…rispetto ad una constatazione…
….sai un po’ come è la gente non critica più e il maggior partito italiano (che si dichiara di sinistra) fotte allegramente l’articolo 18 della costituzione…perchè l’ha detto Renzi…
Di sicuro lo sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato un campionato difficile da affrontare..ma l’Empoli in queste prime 5 partite ha dimostrato di saperci stare..tenendo testa anche a squadroni come Roma e Milan…perciò avanti così che piano piano arriveranno anche i 3 punti!!
Come ho già detto in passato la nostra curiosità era quella di vedere all’opera in serie A questa squadra che ha espresso il miglior gioco dello scorso campionato di serie B e l’Empoli è uscito promosso a pieni voti in queste prime giornate producendo un gran calcio e sorprendendo e incantando tutti gli addetti ai lavori. La classifica per ora conta meno di zero e la squadra deve rimanere sempre tranquilla e umile perché in questo campionato i punti dovranno essere conquistati con il sudore e con l’entusiasmo che la squadra sta avendo sempre soprattutto nei momenti difficili. È chiaro che domenica sarà il nostro primo scontro diretto al “Castellani” e quale migliore occasione per fare la prima vittoria in questo campionato, anche se l’avversario è di quelli tosti perché il Palermo come noi meritava decisamente di più in questo inizio di campionato e ha un tridente esplosivo come Vazquez, Dybala e Belotti che pochi possono permettersi. Sarà sicuramente una bellissima partita e speriamo che domenica il cielo sarà azzurro!
Iachini ieri sera si è snaturato, provando le 3 punte in campo dall’inizio. Risultato: Ha preso un’imbarcata da tregenda! A Empoli tornerà sicuramente a fare il calcio sparagnino e opportunista che lo caratterizza.
E questo per noi non è certo un bene…
Già. Ma abbiamo dalla nostra un gioco largamente superiore, un ambiente che non mette pressione come il loro, la tradizione largamente positiva e la grande fame della prima vittoria, Gandalf!
Bisogna ammettere che è più facile criticare che fare
pertanto difficile per Sarri come per Iachini gestire gioco rosa e cambi.
Cerco di limitarmi alle constatazioni a ciò che emerge dal campo.
Ma anche a cosa si conosce di pregresso…e valuto.
Non sarà affatto facile affrontare il Palermo….
….siamo una delle poche squadre che gioca (merito di Sarri) ma che è meno dotata tecnicamente…se anche venisse un punto solo per me va salutato con piacere.
Vero Dash (e non l’impostore!!!) capisco il tuo ragionamento, ma a questo punto occorre vincere, anche giocando male!
dimmi la verità Gandalf….scoccia sapere che il Cesena ha giocato peggio di noi col Milan è riuscito a pareggiare quasi a vincere…e porca puttana è tranquillamente sopra metà classifica….
A me sai cosa scoccia?Il fatto che i portieri ad Empoli vengono a fare i fenomeni(Abbiati) e poi sugli altri campi facciano cazzate megagalattiche(un tiro cross che bloccavo anch’io visto la facilità della parata e la lentezza del cross)……Altra cosa,è qui bisogna davvero dare atto anche ad un incredibile “cabala-sfortuna”….chissà perché riusciamo sempre a rigenerare squadre che vengono da diverse sconfitte o a far segnare giocatori che non lo facevano da tanto tempo(Meggiorini è uno di questi…..41 partite che non segnava)
Nnnnooooooo….cosa?
Meggiorini 41 partite senza segnare? incontra noi e segna?!?
Deunasega!
….e d’altra parte qualcuno doveva pur farlo segnare…no?
scherzi a parte fino a quel momento avevano meritato più loro
e dopo noi.
Certo il Chievo scherza poco Paloschi…Brisa…Maxi Lopez…insomma
….ma anche noi un Maccarone così….super…un genio!
Va bé…non ho capito perchè ti hanno offeso nel commento precedente….sai io le faccio pese quindi è chiaro che sono sottoposto a “Lapidazione Mediatica”…lo devo accettare ma a volte
la gente si incazza proprio per nulla….
Purtroppo il rischio è questo. Il Cesena ha una squadra qualitativamente di gran lunga inferiore alla ns. e non ha gioco, ma ha maggiore solidità complessiva e a volte raccatta punti e noi no. Come con il Milan: noi potevamo (stra)vincere ma anche perdere, il Cesena non ha mai dato l’impressione nè di poter vincere nè di poter perdere….
Dobbiamo crederci loro verranno col dente avvelenato x i 4 gol di ieri subiti…dobbiamo giocare come sappiamo fare imponendo il nostro gioco..sono convinto che i 3 p.ti arriveranno presto ….FORZA EMPOLI SEMPRE E OVUNQUE
Mi dispiace dirlo anchio rispetto le bandiere e le ho adorate ma Tavano attualmente non e’ un giocatore all’ altezza di questa squadra. Come mai viene fatto giocare? Quando si vede chiaramente che molti gli sono superiori? Ciccio ma sei finito davvero o e’ un momentaccio?
Mi dispiace dirlo anchio rispetto le bandiere e le ho adorate ma Tavano attualmente non e’ un giocatore all’ altezza di questa squadra. Come mai viene fatto giocare? Quando si vede chiaramente che molti gli sono superiori! O Ciccio ma sei finito davvero o e’ un momentaccio? no non ti possiamo aspettare fategli fare uno spezzone nel 2 tempo ma così e’ inutile. Mi piange il cuore a dirlo ma e’ la verita’ 2me
Ma che dici, infami cosi’ il capitano? Anche giocando male col Milan l’assist di tacco ti fa capire la sua importanza..vai a giocare a fqntacalcio va’
O bafana e so il Berto, t’ho scritto per ruzzare, su Tavano sono perplesso anch’io, specie sulla corsa, però penso anche che sia normale aspettarsi che Ciccio impieghi di più a entrare in forma vista l’età, ma aspetterei, già domenica potrebbe farci ricredere.
Vero Dash, comunque l’articolo 18 di cui si (stra)parla non è quello della Costituzione ma quello dello Statuto dei Lavoratori del 1970. Tornando al calcio,1/2 punti di differenza ora in classifica non dovrebbero dare materia di discussione. È anche vero che in questo gioco conta farne uno in più degli altri e le occasioni clamorose sbagliate (vedi Udine, col Milan e col Chievo) non contano per i punti.Pero’ in 38 partite per avere risultati il gioco ci deve essere altrimenti non vai da nessuna parte.Lo scorso anno abbiamo sempre dato per scontato il non gioco del Cesena che poi comunque è arrivato su. Lasciamo perdere fortuna o non fortuna, al calcio si gioca in tanti modi e in fin dei conti Bisoli applica il classico modello italiano, in gran voga almeno fino all’avvento di Sacchi.Ci può non piacere ma ognuno fa con quel che ha.Occhio al Palermo, a me è piaciuto molto ieri sera.I 4 gol sono anche figli del talento dei giocatori della Lazio, qualitativamente migliori dei nostri.
….abolire l’articolo 18 vuol dire modificare la Costituzione….perchè?
perchè renderesti nulli gli articoli 3 e 4 della Costituzione….
Ma che ne voi sapé te che ti porti dietro un bergamasco a spiegarti le partite!
Aspetto le nane!!!!!!
Meno male che Renaissance96 ha fatto notare che l’art.18 non è quello della Costituzione. Chi l’ha scritto (verodash) deve saltare i commenti per 15 giorni.
Anch’io credo che Iachini verrà per vincere e non per fare il gioco sparagnino. Quanto ai nostri, effettivamente Tavano è l’uomo in meno (al momento) e questo non ci voleva. Quanto ai più giovani, a parte Rugani che veramente è un grande giocatore e non delude mai, gli altri possono oscillare: oggi bene, domani meno. Ancora non hanno la maturità per trovare il proprio spazio e rendere bene in tutte le partite e con avverari diversi. Vedi in questo caso Verdi, che francamente è bravo a volte molto, a volte meno. Ma il giiocatore c’è. Quanto ai più vecchi, a fine campionato dell’anno scorso Moro fu veramentre deludente. Sono d’accordo nel non metterlo fin dall’inizio. Vecino: mi fa una gran paura; ogni tanto fa cose buone, ma a volte sparisce. Forse un campionato in B non gli avrebbe fatto male. Il polacco, non so come si scrive il nome, io farei anche la cazzata di provarlo dall’inizio. Così si vede. Ma Mac più Tavano da subito (e mi piange il cuore a dirlo) proprio no; non ora, almeno. Un saluto a tutti. (E domenica ritorna Mirko, meno male).
come sei piccino piccino Giovanni….l’articolo 18 fa parte della legge 300 statuto dei lavoratori…..ma di fatto abolendo questo articolo si aboliscono automaticamente l’articolo 3 e l’articolo 4 della Costituzione…..
…ma lo so che Renzi vi prende per il culo bene bene…..ma te Giovanni fattici prendere e segui Renzi….però poi prega di non averne mai bisogno dell’articolo 18…..(meglio se era direttamente in Costituzione)….
Tavano e maccarone no?????? Ma voi siete di fori!!! Insieme danno il 200%