Qualcuno potrebbe subito dire che anche i proverbi, alla fine, sono fatti per
essere in qualche modo smentiti.
E per adesso, purtroppo, è quanto sta accadendo all’Empoli targato
Maurizio Sarri, un Empoli che non riesce a mettere tre vittorie
consecutive assieme, fermandosi sempre alla seconda.
Anche nell’ultimo trittico di partite è accaduto lo stesso, con gli
azzurri vincenti due volte (Lanciano e Spezia) ma poi fermati in casa dal
pareggio con il Brescia. Ovviamente il pezzoo vuole essere di altra
natura e quindi non staremo a sottolineare come quel pareggio, arrivato in
extremis venerdì scorso, conti emotivamente e non solo come una vittoria.
Il monito, badate bene, lo aveva lanciato proprio il tecnico Maurizio Sarri
alla vigilia di quella partita con le rondinelle. Le parole del mister
furono chiari a tutti: ” chiedo solo una cosa ai ragazzi – aveva
attaccato il mister – quella di capire come mai fino ad adesso ci
fermiamo sempre a due vittorie consecutive non riuscendo a centrare mai la
terza. Calo di concentrazione? Casualità? Oppure cos’altro?”
Davvero difficile capire come mai questa sorta di regola stia accompagnando
lo strepitoso campionato degli azzurri, e le teorie come sempre accade,
anche in questa circostanza, si moltiplicano, ed ognuno ha la sua.
A parer nostro, modestissimo parere, crediamo che il caso sia forse la
risposta più azzeccata al quesito che lo stesso Sarri settimana scorsa si
è posto, anche perché se facciamo forse una mezza eccezione per una mezza
partita, la squadra ha sempre giocato e giocato particolarmente bene.
Il primo “stop” ricorderete arrivó in occasione del pareggio
interno con il Trapani, dopo aver vinto le prime due giornate e, chi
ricorda quella gara, non può non ricordare di essere uscito dallo stadio
dicendo: ma che bella squadra è questo Trapani.
Poi si parla di un altro pareggio interno, arrivato stavolta con il Siena
dopo i successi di Carpi ed in casa contro il Padova. Anche in quella
circostanza l’Empoli giocó la sua partita, una gara difficilissima
contro un Siena venuto per prendersi il punticino giocando con 11 uomini
dietro la linea della palla.
Poi il Bari a spezzare ancora una volta il non c’è due senza tre, in
quel caso dopo le vittorie con Varese e Juve Stabia, ed anche in quella
circostanza ricordiamo una gara difficile e rognosa e forse è li che potremmo
mettere quel mezzo, meglio un quarto ,di passaggio a vuoto, magari per
essere più precisi, dicendo che L’Empoli non sfruttò al meglio le
occasioni avute.
Poi il Brescia è storia recente.
Ci ripeteremo fino alla noia quella della squadra di Sarri, quella della
nostra squadra, è una stagione mirabolante da applausi ininterrotti per
ore ed ore, ed il momentaneo primo posto in classifica lo è ad ampia
dimostrazione. E forse è ancor più bello così perché manca qualcosa ,manca
questo filotto importante che potrebbe veramente far mettere la sesta
marcia e scappare verso un sogno che giorno dopo giorno, già stiamo
iniziando a cullare, anche se per adesso c’è sempre questo due senza il tre.
Alessio Cocchi
Non abbiate fretta, il campionato di B si decide a primavera e lo sanno bene Pescara e Siena che secondo me riamngono le maggiori concorrenti insieme a noi per il 2° posto. Sarà decisiva la forma ai primi caldi, lì dovremo girare a mille perchè siamo molto tecnici. Il campionato del Sassuolo del passato campionato deve insegnare, a Natale sembravano già promossi e poi è servito un gol al 90′ dell’ultima partita per andare in A … ripeto non abbiate fretta, facciamo lavorare in pace i ragazzi e godiamoci lo spettacolo che è sempre eccezionale!!!!
COMPLIMENTI UN VERO TECNICO
GRAZIE
Ho letto per caso la cronaca di siena della nazione, diceva in poche parole che se nel mercato di gennaio non danno una grossa sfoltita agli stipendi fanno la botta.Il che vuol dire vendere i giocatori che guadagnano di più.Detto questo penzo che il loro obbiettivo per questo anno, non sia la serie A ma tappare le buche.
AD UNA SQUADRA CHE HA LA MEDIA DI 2 PUNTI A PARTITA ED E’PRIMA IN CLASSIFICA COSA VUOI CHIEDERE DI PIU’! Pero’ e’anche giusto capire il perche’ di certe defaillances, se cosi le vogliamo chiamare.Intanto partirei con il dire che per continuita’ di gioco, intensita’,determinazione, occasioni, la partita con il Siena, nonostante il pareggio, sia stata la partita piu’bella giocata al Castellani(e forse la migliore in assoluto), piuttosto se propio vogliamo cercare l’ago nel pagliaio, credo che se vuoi vincere delle partite o non perderle, bisogna che non solo i giocatori si prendano colpe o responsabilita’, ma lo faccia anche l’allenatore, perche’ quando la squadra era in vantaggio e non stava piu’ rendendo come doveva, un cambio di modulo o l’inserimento di un centrocampista in piu’, FORSE E DICO FORSE, sarebbe bastato, per portare a casa il risultato…Sicuramente non c’e’ la controprova, come al limite non c’e’ se al posto di Barba fosse stato inserito il Pampa o se a Terni, visto le condizioni del campo,avessimo adottato un modulo meno giocato,piu’ di sostanza e schierando uomini piu’ fisici, tipo Camillucci, Mchelidze, Castiglia.Gli errori arbitrali poi per ora ci son costati 1 punto a Reggio, 1 punto a Terni e forse 3 punti con il Brescia visto che il loro goal in fuori gioco li ha rimessi in gioco, quando sembrava avessimo risolto il bandolo della matassa.Io credo che alla fine, l’importante e’ giocare sempre per i 3 punti, alla fine verranno anche le 3 vittorie consecutive, ma credo che se facessimo anche da qui in avanti e fino alla fine del campionato 2 vittorie ed 1 pareggio ogni 3 partite, magari con non troppe sconfitte nel mezzo, ci sarebbe solo da gioire, perche’l’anno prossimo si va a giocare con Milan, Juve, Inter, Roma, Fiorentina.
Aggiungerei anche 1 punto ad Avellino dove c’era un rigore per Pucciarelli allo scadere e 3 punti con il Bari, visto che che il goal del bari è stato viziato da un fuorigioco.
Ecco s’è capito perchè la rubrica si chiama “Punti di Svista”. In questa puntata dovrebbe chiamarsi “Tanto rumore x Nulla”.
Caro Alessio seguimi:
A) Se in 3 partite(2 vinte e 1 pareggiata) facciamo 7 punti la media è di 2,3 punti a partita. Mancando 26 turni alla fine del campionato (26 x 2,3 = 59,8).
Punti effettivi 31 +
59,8 =
90 (evviva)
B)Punti effettivi 31 +
16 da 3 punti 48 +
8 da 1 punto 8 =
87 (evviva)
Magari si continuasse su questo rendimento… tocchiamo ferro…
Infatti il pezzo non mi sembrava critico. Vincere a Crotone sarebbe la vera svolta.
Sicuramente io ci farei la firma a fare ogni 3 partite un pareggio, perché a tenere la media che stiamo tenendo vinciamo il campionato sicuro..il problema però è stare sulla corda fino alla fine…
Non penso che vinceremo tutta le partite e fermarsi ogni tanto può succedere…la cosa simpatica e’ che non si riesce a fare 3 vittorie di fila..ma finché sono solo questi i problemi tutto va’ bene!!
Anche io firmerei questo andamento ma la media 2 vittorie più 1 pareggio va incontro a 3 incognite:
1) La ripresa dopo la lunga pausa di gennaio;
2) Le novità che potrebbero arrivare dal calciomercato, tutte le squadre che sono dietro cercheranno rinforzi.
3) Il girone di ritorno…
Le incognite ci sono per tutti.In B poche squadre possono spendere e prendere giocatori realmente decisivi;lo può fare il Palermo ma per quanto mi riguarda do per scontato che loro siano fra le prime due a fine stagione e ad ogni modo,in caso contrario,play-off ( con loro presenti) quasi segnati.La lunga pausa quest’anno non è più un’incognita e credo che il nostro staff abbia preso le misure a questa periodo di stop del campionato.
Bravitutti
La pausa di gennaio mi fa molta paura. Dopo la sosta può accadere di tutto. Un altro mio timore è la trasferta di Crotone. Drago è uno dei migliori tecnici della categoria.