Ieri si è chiusa la sessione invernale o, se preferite, mercato di riparazione. Un calciomercato che ha visto arrivare in azzurro due giovani promesse sotto contratto con l’Udinese: Forestieri e Laurito.
Già, due giovani promesse. Ragazzi che hanno dimostrato, prima Forestieri e poi lo stesso Laurito, di essere fortissimi tra i pari età ma che nel calcio che conta hanno ovviamente tutto da dimostrare. Un mercato, quello della dirigenza azzurra, oculato dal punto di vista economico visto che per i due ingressi non è stato sborsato un euro, mentre dalla uscite, quelle di Kokoszka e Cesaretti, ma anche il passaggio di Lodi dal Frosinone al Catania, si dovrebbe aver risparmiato qualche danaro in termini di ingaggi.
Va bene cosi. Nessuno chiedeva la luna. Nessuno si aspettava niente. Però… una considerazione la vogliamo ugualmente fare: se parliamo di mercato di riparazione vuol dire che, se vai ad operare, lo fai appunto per “riparare”, per aggiustare, per adeguare.
L’Empoli, come anche lo stesso tecnico Aglietti aveva detto, cercava eventualmente un attaccante, una seconda punta di peso, che potesse dare un apporto sia in fatto di fisicità ma anche dal punto di vista realizzativo. Per intenderci: uno da almeno 7/10 gol da qui alla fine del campionato. Si pensava quindi a qualcuno “navigato”, pronto, da poter buttare subito nella mischia con un minimo di garanzie. Erano circolati alcuni nomi tra cui quello del vicentino Baclet che poteva, tutto sommato, essere il soggetto giusto. Determinate dinamiche hanno poi fatto virare altrove la rotta, andando a consolidare quell’asse Empoli-Udine che già da tempo è in piedi ma che proprio in questa stagione sta trovando una solidità importante; basti pensare al discorso Angella-Fabbrini, seguito dai vari Lazzari, Chara, Forestieri, fino ad arrivare a Laurito.
Laurito, l’ennesima scommessa azzurra. Perchè di scommessa dobbiamo parlare. Non possiamo esprimerci in termini diversi; è un giovane classe 1990 che, come già detto, vanta un curriculum spaziale a livello di giovanili (per esempio nella stagione 2006/07, nella Primavera bianconera, segnò 28 gol in 30 partite, ndr), ma nel calcio professionistico è stato un nomade senza fortuna. Neppure nel suo come-back in Argentina ha convinto, rientrando difatti nell’organico della società friulana che lo ha mandato a giocare da “gigante tra i nani”, ovvero in Primavera.
Ad Empoli spesso le scommesse si sono vinte; non stiamo adesso a fare l’elenco degli sconosciuti diventati grandi anche se, rimanendo in tema di Udinese, su tutti potremmo citare Almiròn (stesso iter di Forestieri e Laurito, ndr). Ultimamente però il trend non è proprio dei più rosei e in questa stagione, dove l’obbiettivo è salvarsi e dove tutti, anche il piccolo Portogruaro, hanno messo mano al portafogli per rinforzarsi, crediamo si potesse provare a fare qualcosa in più. Anche per lanciare un segnale ad un tifoseria che piano piano (e lo diciamo con il cuore sofferente, ndr) sta svuotando gli spalti del “Castellani”.
Una sconfitta è stata anche la cessione in prestito di Kokoszka, un giocatore arrivato con grandi proclami e con un futuro da predestinato, rispedito in patria a ritrovare se stesso più che altro. Poteva essere importante, facendo un ragionamento prettamente di soldi, trovare una collocazione (magari a titolo definitivo, ndr) per Marzoratti, un giocatore che ha dimostrato di poter giocare in Serie A e che magari sta soffrendo psicologicamente questo ridimensionamento. Nessuno, però, pare che abbia bussato alla porta azzurra con una proposta concreta. Giusta la cessione in prestito di Cesaretti, giocatore che ha dimostrato di avere delle qualità, ma che per più motivi potrebbe trovare beneficio da un esperienza in una città calda come Frosinone.
Per questi motivi il voto che noi diamo al mercato dell’Empoli è 5; con la speranza che ovviamente le scommesse vengano vinte e che gli scettici (noi per primi, ndr) vengano zittiti. Con la consapevolezza che forse, come qualcuno diceva, l’acquisto di gennaio è solo il totale recupero di Mchedlidze.
Al. Coc.
Il mio voto è 3, anche io pronto a rivalutare ma non capisco il prendere una scommessa Per mandare via Cesaretti, se devi riparare devi prendere uno pronto non uno che devi plasmare.
Certo che per Cesaretti è una bella bocciatura
Secondo me era sufficiente cambiare allenatore, non la squadra. Come si fa tutte le volte a lasciare in panchina Marzoratti, che potrebbe giocare tranquillamente in serie A. Lui e Stovini sarebbero fortissimi in difesa, ma non vengono mai fatti giocare insieme.. In una squadra imbottita di giovani, almeno in difesa serve qualcuno con più esperienza. Mori e Tonelli diventeranno bravissimi, ma sono ancora troppo discontinui per dare tranquillità alla difesa. Si parla tanto di attacco, ma mi sembra che negli ultimi tempi i problemi li abbiamo anche in difesa.
Se Aglietti non fa giocare Marzoratti assieme a Stovicini ci dev’essere un motivo; forse non di natura tecnica ma caratteriale. Forse i due non si intendono, hanno un carattere che non si incontra?
Insomma se tecnicamente sono entrambi validi qualcosa c’è perchè non li fa giocare assieme.
Hai ragione non si può giocare dietro con i bambini, vedi Tonelli venerdì scorso e le parole del mister nel dopogara, seppur garbate erano incazzate.
Non va bene così, ci voleva un attaccante esperto…se Laurito non sfonda e Foti e Mchedlidze non superano completamente i loro problemi fisici rimaniamo Cobra-dipendenti…se non segna lui non segna nessuno, i problemi veri allora verranno quando Coralli non sarà in giornata. Per non parlare di Fabbrini che ormai è un ectoplasma, da 3 mesi gioca malissimo, speriamo in Forestieri.
Speriamo in Forestieri??? come si fa a sperare in un giocatore che viene fatto giocare fuori ruolo, si vede lontano un miglio che sulla fascia è fuori ruolo, dovrebbe giocare dietro le punte, forse darebbe quella qualità che ci manca come il pane.
Sono daccordo con te Forestieri va fatto giocare dietro le punte che debbono essere 2.Il modulo 4-3-3 lascia il Corallone troppo solo in mezzo all’attacco e si sa che il nostro bomber non solo finalizza alla grande ,ma se ha uno accanto a lui,riesce a fargli da sponda in maniera ottimale.Anch’io penso che il mercato poteva portare qualcosa di piu’ di quello che è stato,però penso anche che in fondo abbiamo una formazione potenzialmente fortissima seppur con qualche giovane che deve fare un po’ di esperienza.Io ho sempre sostenuto che una punta in piu’sarebbe servita,ma non un ariete,ma un tipo veloce alla Eder….di gente alta gia ce nè troppa(Foti e Mchelizde) e Corallone in fondo non è che un centravanti. La nostra è una squadra che ha dei giocatori che potrebbero giocare benissimo in serie A,E VANNO FATTI GIOCARE!Su tutti Marzoratti che tra l’altro è di piena propieta’dell’Empoli…e con tutto il rispetto per Mori e Tonelli,che sicuramente verranno fuori alla grande,direi che Lino è di un altro pianeta se sta bene e se ha risolto i suoi problemi familiari.Intanto partirei dal fatto che non si puo’ rinunciare a lui e Stovini come centrali poi gli altri li possiamo variare come vogliamo a parte Corallone che è INTOCCABILE!Gia’….Corallone….io credo che il vero pezzo da novanta per il prossimo mercato di giugno sara’ propio lui.20-16 GOL PIU’ TUTTI QUELLI CHE FARA’ QUEST’ANNO,questi sono i suoi numeri negli ultimi 3 campionati disputati(un anno purtroppo l’ha perso per il suo lunghissimo infortunio,ma nonostante questo aveva fatto gol anche nell’unica partita disputata!Quest’anno avra 28 anni e credo sia giusto per lui piu’ che per ogni altro di fare il salto di categoria!Comunque in ogni caso Aglietti deve capire che Coralli non deve stare solo a lottare all’attacco….Ci metta chi vuole fra il Georgiano,Foti o l’ultimo arrivato(comunque non mi dispiacerebbe nemmeno un Forestieri alla Eder)ma qualcuno ci metta,perchè DI SICURO CORALLONE I SUOI 20-25 GOL LI FARA’,MA BISOGNA TROVARE CHI NE FA ALMENO UN ALTRA DECINA!
bel pezzo, hai ragione Alessio sulla parte dello svuotamento dello stadio, sappiate che questa dirigenza, alla qualle diciamo grazie per il passato, non la sopporta più nessuno in maratona.
C’è tanta gente invece che “sopporta” questa dirigenza. Semmai sopportiamo un po’ meno tutti i saputelli che affollano la maratona.
Se poi qualcuno ai nostri dirigenti preferisce quelli della Pistoiese, della Massese o dell’Arezzo…basta dirlo, a fare quella fine ci vuole un attimo. Questa dirigenza, vorrei ricordare, che ci tiene “lontani” dalla serie C da 15 anni…meditate gente, meditate…
Un tifoso riconoscente.
X Massimo ma tutti i soldi che il Corsi ha fatto in questi anni dove sono finiti melo spiegate??????Patetico tutte le volte sentire meglio non spendere che fallire… Tanto il Corsi non venderà mai qui ha trovato una miniera e sarebbe stupido a vendere…. Se i tifossi si facessero sentire qualcosa tirerebbe fuori.. Massimo tra un paio d’anni si tornerà sicuramente in C1 poichè qui non ci sono più progetti e tra lìaltro è impossibile crearlo quando si punta su allenatori esordienti e giocatori in prestito…DIRIGENZA LADRA
Massimo hai ragione, e Mirko mi sembra che abbia espresso riconoscenza x quel che è stato. Il presente peró è grigio con tendenza al nero, una dirigenza assente, non c è mezza iniziativa, c è snobismo verso i tifosi e poi, premesso che non dovevano dargli a me, un sacco di soldi spariti nel niente. Poi, almeno io dico, via a sgarino ed alla sua banda, non al corsi ed a pochi fidati con il cuore azzurro.
x Claudio Come si fa a fare un mercato con 0 euro me lo spieghi?? Cosa bisogna rimproverare a Vitale.. State tranquilli se va via lui si sprofonda.. il Corsi è attaccato al Dio denaro siete PATETICI x la riconoscenza alò Corsi ma x favore
Ok mi sta ancora bene il tuo ragionamento, com 0 euro vai da poche parti, e io ti chiedo dove xxxxx sono foniti i soldi di tutte le cessioni milionarie degli ultimi anni? ? Ma te lo sai che quello che ha incassato l’Empoli il Chievo se lo sogna!!!!!! poi, e questo è un giudizio personale, Vite ha fatto il suo tempo….
ma tutti quelli incassati prima dove sono ?????? Non c’è verso essere rimasti cosi alla canna del gas, vuol dire che ci sono stati grossi errori gestionali, questo penso sia evidente. Una cosa Claudio la dice giustissima, non c’è mezza iniziativa da parte della società, come fai a tenerti cari i pochi tifosi che ormai siamo rimasti, io conto almeno 50 amici ( giudicati da me male) che da quando io frequeento lo stadio, e si parla da più di 15 anni, hanno smesso di seguire l’Empoli.
Alberto hai ragionissima, con 0 euro non si va da nessuna parte, però sappi che quello che è entrato in questi anni ad Empoli al Chievo se lo sognano, però loro in A quasi tranquilli, noi in B a tribolare. Te pensi davvero che se il sigarino si spenge noi si sprofondi in LegaPro? Io credo che di qui a tre anni ci andremo comunque, abbiamo finito la benzina. Benzina uguale a settore giovanile.
Cavolo, qualcuno che la pensa come me sulla coppia centrale Marzoratti – Stovini.
Andatevi a leggere voti, prestazioni e risultati quando ha giocato la coppia Marzoratti – Stovini.
C’e’ un pero’ … il tutto stava andando alla grande ed era il miglior momento ella squadra quando qualcosa di extra-calcistico (condizioni del papa’ di Lino)
lo ha costretto a chiedere un permesso per assentarsi e ad un rientro non proprio ai livelli precedenti.
Marzoratti ha dei palesi problemi psicologici, tutti sanno che andó in crisi quando il Milan non lo volle.
Un sacco di soldi spariti nel niente? Ma avete idea di quanto ci è costata la stagione 2008/2009? Se invece di Silvio Baldini s’era preso Oronzo Canà s’era speso meno…è arrivato quinto con un attacco composto da: Pozzi, Saudati, Flachi, Vannucchi, Pasquato, Corvia, Buscè, Lodi. Nemmeno se si dava la squadra a Jack Lo Squartatore faceva i danni che ha fatto lui.