Pucciarelli a PE: “A Pescara per vincere. Quando romperemo il digiuno dei gol, ci sarà da divertirsi”

Al termine dell’allenamento odierno abbiamo intervistato in esclusiva l’attaccante azzurro Manuel Pucciarelli. Con lui abbiamo parlato della partita con la Roma e del prossimo delicato match salvezza contro il Pescara.

Manuel, con la Roma è venuto fuori uno 0-0 che, a differenza di quelli contro Genoa e Chievo, vi può soddisfare ampiamente.

Sì è vero, contro Chievo e Genoa siamo usciti dal campo con l’amaro in bocca, consci di non aver sfruttato due grandi occasioni per vincere la nostra seconda partita di campionato. La partita di domenica invece ci soddisfa, vista la portata e la forza del nostro avversario. Dobbiamo ripartire da qui, dalle buone cose offerte contro i giallorossi.

Contro la Roma la squadra ha mostrato compattezza, tamponando in qualche modo l’avvio veemente dei giallorossi, che nei primi minuti hanno avuto più di un’occasione per portarsi in vantaggio.

Nei primi minuti abbiamo sofferto, loro avrebbero potuto segnare almeno un gol. Poi abbiamo cercato di ribattere colpo su colpo, rendendoci pericolosi in avanti e rischiando addirittura di passare in vantaggio nel secondo tempo. È questo lo spirito giusto, anche se abbiamo i mezzi per fare molto di più.

Dopo la Roma arriva il match contro il Pescara. Una partita che, a detti di molti, anche se non decisiva, è molto importante per il futuro cammino dell’Empoli.

Penso anche io che manchi troppo tempo per reputarla una gara decisiva. Chiaramente sappiamo che è una partita importante, da non sbagliare, e che dobbiamo cercare di vincere. Non sarà facile, perché il Pescara è una squadra che gioca bene a calcio e può mettere in difficoltà qualunque formazione. Noi però abbiamo le qualità giuste per fargli male.

Quali sono a tuo parere le maggiori insidie della gara di Pescara?

Noi dobbiamo mettere in campo determinazione ed entusiasmo, e in questo il pareggio contro la Roma ci ha fatto bene. L’imperativo è non avere paura di noi stessi. Sappiamo di affrontare una squadra tosta, con giocatori di qualità, ma non dobbiamo aver paura di giocare questa partita. Il Pescara è un’ottima squadra, anche domenica ha perso su calcio di punizione e sappiamo che ci darà filo da torcere.

Capitolo attacco. Pur avendo ottenuto un prezioso pareggio, anche con la Roma è mancato il gol. Come vivete voi attaccanti questo momento?

Con la Roma ci siamo andati davvero vicini, quindi credo che il nostro momento stia per arrivare. Certo, sappiamo bene che la salvezza dipende anche dai nostri piedi, ma per ora dobbiamo guardare al lato positivo: ossia che, pur avendo fatto solo due gol, abbiamo un bottino di sette punti. Quando inizieremo a farli significa che ci sarà da divertirsi, dobbiamo solo stare tranquilli.

Il pubblico azzurro non ha fatto mancare il suo incitamento nei vostri confronti, standovi vicini anche nei momenti più sofferti della partita di domenica scorsa.

Lo abbiamo avvertito dal campo ed è stato bello. Se rimaniamo uniti possiamo toglierci le soddisfazioni che ci siamo tolti durante questi anni. Sarà forse più dura, ma possiamo farcela.