Campionato Primavera TIM – Trofeo “G. Facchetti”

Girone A – 12° giornata ritorno

14 aprile 2012

EMPOLI   – Sassuolo  3 – 2

Da Monteboro –  Fabrizio Fioravanti

EMPOLI

Ricci, Risaliti, Bellavigna, Della Latta, Menegaz, Rugani, Camano, Altieri, Castellani, Kabashi, Tempesti

A disposizione: Furlan, Zavatto, Ghelardoni, Diarra, Paciocco, Saccà

Allenatore: Martino MELIS

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo)

al 1’ entra Saccà esce Altieri
al 33’ entra Ghelardoni esce Risaliti
al entra Paciocco esce Bellavigna

SASSUOLO

Della Corte, Vacondio, Finizza, Gentile, Scialla, Martino, Berardi, Conforto, Gomez, Bambozzi, Ferrara

A disposizione: Pagani Gatti, Lari, Valmori, Barbuti,

Allenatore: MANDELLI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo)

al 17’ entra Valmori esce Berardi
al 25’ entra Gatti esce Gentile
al 34’ entra Barbuti esce Gomez

Arbitro: Federico Fanton (Lodi)
Assistenti : Marco Dal Borgo (Verona) e Enrico Caliari (Legnago)

GOL

3’ Tempesti (E) – 8’ Bambozzi (S) – 39’ Gomez (S) – 73’ Tempesti (E) – 83’ Castellani (E)

AMMONITI

EMPOLI:  37’ Kabashi – 44’ Altieri, 62’ Saccà

SASSUOLO: 21’ Gentile

ESPULSI

EMPOLI:  90’+1 Castellani (doppia ammonizione)

SASSUOLO: 60’ Scialla (gioco scorretto)

LA GARA

Una gara che l’Empoli DOVEVA vincere per regalarsi una flebile speranza di poter conquistare la quarta piazza che vuol dire play off per le Fasi Finali o forse la quinta piazza, anche se quest’ultima questa potrebbe non bastare. In settimana cercheremo di spiegare le modalità del passaggio ai play off. Per adesso limitiamoci alla gara di oggi che ha visto i ragazzi di mister Melis gettare il cuore oltre l’ostacolo e portare a casa tre punti dopo una gara intensa e combattuta, tutta giocata sull’agonismo più che con la tecnica, anche perché la pioggia incessante di oggi aveva fatto del terreno di gioco in sintetico di Monteboro un fondo scivoloso sul quale il controllo della palla era pressoché impossibile. L’Empoli ha mostrato anche oggi difetti in fase di impostazione del gioco e di precisione nei passaggi, tanto che spesso alcune azioni si sono perse proprio nella fase dell’ultimo passaggio, del lancio decisivo per mandare l’uomo a rete. La manovra nel primo tempo, non è stata quasi mai fluida e costante, ma è andata avanti a sprazzi, in modo troppo spesso approssimativo. La ripresa no. Il secondo tempo ha visto un Empoli che ha tenuto costantemente in mano il pallino del gioco, al quale ha dato una intensità ed un ritmo visti raramente quest’anno. E poco importa se il gol del pareggio e della vittoria sono venuti con un Sassuolo ridotto in dieci per una giusta espulsione di Scialla che falciava Saccà al limite dell’area. Poco importa perché gli azzurri hanno strameritato questa vittoria, costringendo l’avversario nella propria area di rigore per tutti i secondi 45 minuti, aggredendo ogni pallone, vincendo ogni contrasto, mettendo in campo quella cattiveria agonistica che avremmo voluto vedere sempre e che, i ragazzi se lo ricordino, è componente essenziale di ogni impresa sportiva.

Si inizia sotto una pioggia battente che accompagnerà tutti i 90 minuti della gara e l’Empoli, al primo tentativo, va in gol. Lo fa con Tempesti (che finalmente abbiamo rivisto in buona condizione fisica) che controlla un pallone di testa in area di porta, lo fa scendere e di sinistro rasoterra infila l’angolino basso del portiere emiliano. Non passano però che 5 minuti ed il Sassuolo agguanta il pari e lo fa con un forte tiro dai 25 metri di Bambozzi che indovina il “sette”. L’Empoli non ci sta e tenta una reazione. Il gioco non è, lo abbiamo detto, sempre preciso ma la pressione azzurra è costante anche se regala spazi agli avversari per quale fuga in contropiede. Il portiere del Sassuolo ci nette del suo per impedire agli azzurri di andare in gol, come al 21’ quando, su azione susseguente a calcio d’angolo Tempesti tira a botta sicura me Della Corte ferma sulla linea. Il Sassuolo si vede al 28’ ed al 34’ con due conclusioni che vanno abbondantemente fuori. Ancora Empoli al 36’ con Tempesti che in area ha la palla su destro, che non è il suo piede preferito, e calcia male tra le braccia di Della Corte ed al 39’ con un tiro da fuori area di Castellani ben parato. Abbiamo detto che il gioco azzurro offre spazi ai contropiede del Sassuolo e da uno di questi arriva il gol del raddoppio degli Emiliano. Vacondio in fuga sulla fascia destra salta un paio di tentativi empolesi ed appoggia a Ferrara che, dal fondo, rimette in dietro per l’accorrente Gomez che di piatto mette in rete dal dischetto. L’occasionissima per il pareggio è tra i piedi di Castellani al 43’: smarcato da Kabashi si presenta solo davanti a della Corte ma spara tra le braccai del portiere.

La ripresa vede un Empoli determinato e concentratissimo. I ragazzi corrono come forsennati, lottano su ogni pallone. Sarà anche il clima un po’ english ma sembra di essere ad una partita d’altri tempi…..nel diluvio le maglie azzurre sono dovunque, non si fermano mai. Il mister toglie Aliteri e mette dentro Saccà per dare ancora più peso offensivo alla squadra con il conseguente spostamento di Kabashi (nel primo tempo terza punta) a centrocampo, il che migliora notevolmente le prestazioni del numero 10. Al 10’ l’Empoli va vicinissimo al pari: Saccà manda da sinistra un bel traversone sul quale Vacondio, nel tentativo di allontanare, manda verso la propria porta. Ci vuole un miracolo di Della Corte per evitare il gol. Al 15’ ancora Saccà in slalom nella difesa del Sassuolo fino a quando Scialla non trova di meglio che entrare a piedi unito e falciare l’attaccante azzurro: espulso. 19’: Castellani di testa “spizzica” per Tempesti che al volo manda un diagonale verso la porta avversaria sul quale il “solito” Della Corte si tuffa e para a terra. 22’: angolo di Camano, Della Latta da non più di due metri dalla linea fatale colpisce di testa ma il numero uno emiliano arriva anche qui e smanaccia in angolo. Sembra di essere ad un film western, tipo l’assedio di Fort Alamo. Gli assediatnti sono i ragazzi con la maglia azzurra che ce la mettono proprio tutta e vedono giustamente premiati i loro sforzi con uno dei suoi uomini migliori. 28’: Tempesti va di testa, appostato sul palo lungo, a prendere un pallone spedito dalla bandierina da Camano e con un pallonetto batte imparabilmente Della Corte. Ancora due sostituzioni per l’Empoli al 33’. Mister Melis cambia i due esterni difensivi, porta Camano in basso a sinistra con compito di propulsione su quella fascia e Ghelardoni a destra, anche lui per spingere. Gli azzurri vogliono il terzo gol, vogliono regalarsi ancora una speranza. 38’: Camano da sinistra traversa in area, un difensore del Sassuolo “liscia” e Castellani, appostato vicino al secondo palo, con una gran botta al volo trafigge il portiere emiliano e condivide il suo urlo liberatorio cln i compagni e con la tribuna. Peccato che il numero 9 empolese trovi il modo di farsi espellere al 1’ minuti di recupero per una ingenuità (non la prima in questo Campionato): una ritardata rimessa laterale che gli costa il secondo giallo e l’espulsione. A Siena, partita assolutamente da vincere e che potrebbe essere fondamentale, mancherà. Peccato.

GIOCATORE PIANETA EMPOLI

TUTTA LA SQUADRA: potrà apparire strana questa decisione ma oggi tutta la squadra è stata un unico giocatore, due unici polmoni, due uniche gambe, un unico grande cuore. E’ la vittoria più che mai del gruppo ed è al gruppo che diamo la palma del migliore in campo. Ah….se fosse sempre stato così!!!!!

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15 Commenti

  1. Il 17 è quello che appena entrato con la sua grinta ha fatto tirar fuori le palle a tutti i suoi compagni. Un primo tempo scarso senza personalità e un secondo tempo di fuoco coraggio e cuore per raggiungere il risultato meritato. Ha fatto la differenza e ha trascinato la squadra verso la vittoria meritata. Dopo uno stop di 1 mese è stato proprio bravo. Complimenti Saccà

  2. E’ andata bene così,però a mio parere negli anni addietro ha avuto spesso successo la combinazione Altieri-Saccà,perchè la precisione dei passaggi del centrocampista associata alla velocità dell’attaccante davano ottimi risultati.Peccato che Melis quest’anno non abbia provato questa tattica…
    Speriamo bene per l’ultima partita.

  3. ribadisco quanto espresso più di una volta. Con Donati eravamo terzi tranquillamente. Purtroppo siamo fuori al 99%. Anche ieri il mister, al di là degli errori iniziali clamorosi (fuori Saccà…dentro ragazzini chiaramente inadeguati e fuori condizione e Della Latta /Altieri- che fra l’altro ha giocato benino- afare il solito ruolo e pestarsi i piedi un tempo senza che lui dicesse niente) ha perseverato ed regalato 18 minuti (dall’espulsione del giocatore del Sassuolo all’entrata di Ghelardoni e Paciocco)agli avversaritenendo quattro difensori contro una sola punta avversaria, avendo un solo risultato a disposizione.Questi sono errori clamorosi.Il Sassuolo visto a Monteboro è scarsissimo, forse la peggior formazione primavea e se non ci pensano Tempesti e Castellani eravamo a commentare l’ennesima figuraccia.Ultima cosa: molti mi hanno fatto notare che al terzo goal di Castellani tutta la squadra è andata ad abbracciare i compagni in tribuna(Mazzanti, Borri, Gennusa, Bencini,Mattiello) invece di andare dal mister….Forse un motivo ci sarà!

  4. Ragazzi io non condivido affatto! A me sembra che paciocco sia entrato meglio di saccà ! E che altieri non meriti di stare nella Primavera azzurra,è inadeguato.Per quanto riguarda la partita ieri l’hanno vinta Tempesti e Castellani.Si sono cercati molto in una partita che a parte le pallonate dei difensori,non si è costruito punto gioco,e vorrei sapere perchè melis ha scelto Ricci quando Furlan aveva giocato bene le ultime partite?!

  5. anche domenica , dopo Diarrà a Torino, altra invenzione di Mister Melis , dopo non averlo convocato per un anno , nella partita che vincendo ci permette ancora di sperare, titolare Altieri (imbarazzante per ritmo e corsa) quando hai in panchina uno come Ghelardoni che con Della Latta e Kabahi ha costituito il centrocampo delle prime partite di campionato che hanno regalato il miglior gioco espresso quest’anno (vittoria a Genova con la Samp, pareggio col Cagliari al 94′, vittoria in casa col Genova ecc. ).Quando poi il Sassuolo è rimasto in 10 e giocava con una punta siamo rimasti in campo con 4 difensori, aspettando gli ultimo 15 minuti per fare le soostituzioni, cosa aveva paura di perdere? Sinceramente il Mister mi ha deluso : Peccato perchè le speranze sono ora ridotte al lumicino.

  6. le speranze sono legate a risultati di altri. Noi adesso, qualunque risultato facciamo, non contiamo più niente. Mi dispiace per i ragazzi….Ma non è un caso che per la prima volta, se accadrà, non ci qualificheremo per le finali nonostante diversi nazionali (Rugani, Tempesti Hjsay, Ricci) quattro aggregati dalla prima squadra ( Mazzanti, Bianchi, Camano e Castellani) oltre Pucciarelli , in rosa per diverse partite. Mettiamoci pure una rosa 94 importante con Kabashi ( la juve lo vuole)Saccà (convocato in nazionale) e i 93 che da dieci anni sono ad Empoli, Della Latta e Borri. Mister, per favore…se non eri nelle giovanili ti avevano preso a calci.Soprattutto a vedere le formazioni delle ultime tre/quattro partite, dove contava. ù

  7. Mi dispiace per i ragazzi aver buttato.via una stagione….. per quanto.riguarda la partita a vedere i ragazzi non mi sono dispiaciuti…altieri ha fatto bene (per lui era la prima partita) non mi.piace della latta troppo macchinoso…abbiamo buttato via troppi punti…speriamo meglio il.prossimo anno!!

  8. …ho letto vari commenti su Altieri non voglio giudicare sul fatto che siano giusti o errati,ma vorrei notare che questa era la sua prima partita di campionato e tutte le altre sono state perse senza di lui…forse ci sono altri che non sono all’altezza della primavera.mha si vedrà.

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