Queste le pagelle inerenti la gara Empoli – Spal del 3/02/2018 (16a Campionato Primavera 2 Tim):
MELI: 7 Sbaglia un’uscita nel primo tempo ma per tutto il resto della gara si dimostra attento e sicuro nelle uscite e tra i pali, dando sicurezza a tutto il reparto
MATTEUCCI: 6 Bene nella fase difensiva, si vede solo nel primo tempo nelle sue propiezioni offensive
RICCHI: 6 Meno propositivo del solito anche se la sua gara è senza sbavature
BUGLIO: 7 Bene in copertura e nel far ripartire l’azione, sempre molto preciso e puntuale nelle giocate
CANESTRELLI: 7 Un paio di suoi interventi sono decisivi ma è il complesso dei 90′ che ci dice di una gara molto ben giocata dal difensore azzurro
CURTO: 7 Una gara praticamente perfetta, nessuna indecisione, tempi giusti, impeccabile negli anticipi
PERRETTA: 6,5 il suo diesel non si ferma mai anche se oggi è molto più attento alla copertura che alla proposizione del gioco, il suo contributo alla manovra è sempre prezioso, a volte imvisibile ma c’è
ZELENKOVS: 6,5 A volte fatica a trovarsi in un ruolo che non appartiene alla sua storia calcistica (era un attaccante) ma si fa trovare sempre nel cuore del gioco ed il suo apporto c’è, a volte con trovate originali capaci di disorientare glia vversari
IMBRENDA: 6,5 Poco efficace nella fase terminale dell’azione è comunque prezioso nel tenere palla, nell’aprire spazi ai compagni, nell’essere sempre sponda e pronto anche quando si tratta di fare pressing
ZINI: 6,5 Meglio delle ultime prestazioni, timbra comunque anche oggi con il gol la sua prestazione (e se ne mangia un secondo proprio nei minuti finali), oggi in qualche momento quasi trequartista, capace di proporre gioco e di esserne al tempo stesso un finalizzatore
TEHE: 5,5 Si impegna, questo sì, ma con risultati insoddisfacenti in fase di conclusione e spesso impreciso anche nel dialogo con i compagni
(Apolloni dal 78′ ) NV
(Scapin dal 83′) NV
ZAULI: 7,5 Si vede che il mister aveva preparato bene la gara, nella disposizione tattica della sua squadra (al di là del solito modulo) e nel lavoro fatto nella testa dei suoi ragazzi. il gioco c’è e si vede, la manovra non soffre mai, la squadra sa difendersi e sa proporsi, anche quando, come oggi, trova una squadra ostica, capace di chiudere gli spazi. Per ora si prende il primo posto…virtuale si sa….ma tutto per adesso lo è: perché non crederci?