La 20^ giornata ci ha regalato grandi emozioni. Allo stadio ”Gino Bozzi” l’Empoli asfalta la Fiorentina con un sonoro 4-0. Gara sbloccata nei primissimi minuti con il secondo gol consecutivo in campionato di Lipari, che festeggia alla sua maniera mimando il tiro con l’arco. È la premonizione di un assedio: nel primo tempo la Fiorentina non costruisce un’azione, gli azzurri dominano e trovano il secondo gol con Klimavicius. Nella ripresa i viola partono forti ma è ancora Klimavicius, imbeccato da Degli Innocenti, a gelare gli animi fiorentini con una botta di sinistro sul primo palo. Nel finale Baldanzi, dopo i primi due assist, decide di mettersi in proprio e aggiungere il punto esclamativo alla partita, con una discesa dalla propria trequarti palla al piede e un tiro piazzato all’angolino. Dopo l’ottima prestazione con la Sampdoria, gli azzurri trovano i tre punti dominando il derby toscano. Sotto gli occhi di Commisso e Antognoni la Fiorentina si scioglie e prende la seconda batosta consecutiva dopo il 5-1 con il Cagliari. In attesa della finale di Coppa Italia, si fa preoccupante l’undicesimo posto in classifica a ridosso dei play out.
Finisce 1-1 l’altro derby della giornata, Roma–Lazio. Nel primo tempo decisivi i due portieri: il figlio d’arte Peruzzi sventa un tiro di testa ravvicinato con una prodezza e pochi minuti più tardi Mastrantonio compie il medesimo miracolo dalla parte opposta del campo. Nella ripresa arrivano prima il gol della Roma con Bove e poi il pareggio di Bertini con la complicità stavolta di Mastrantonio. Agli antipodi della classifica, la Roma non approfitta ancora una volta del passo falso della Samp e rimane al secondo posto; la Lazio terzultima si allontana dal Torino.
La Sampdoria perde in casa contro la Juventus per 1-2. Sul finale di primo tempo Da Graca mette a segno il suo 15° gol stagionale sbloccando la partita; dal suo rientro dall’infortunio i bianconeri hanno sempre vinto. Due minuti più tardi è il bomber blucerchiato Prelec a trovare il pareggio con un colpo di testa vincente. Al 78′ Soulè calcia splendidamente una punizione dalla trequarti, regalando la vittoria alla Juventus che si porta a soli tre punti dalla vetta con una partita da recuperare contro l’Empoli.
L’Inter vince in casa contro il Cagliari per 2-0. Il cambio modulo, la doppietta di Satriano e le parate di Stankovic portano tre punti fondamentali ai nerazzurri che agganciano la Roma e si trovano ad un solo punto dalla Sampdoria. In campo si è rivisto anche Oristanio dopo due mesi di assenza causa Covid e diversi infortuni.
Partita ricca di emozioni quella tra Torino e Atalanta. La partita si sblocca con un autogol del granata Todisco, Gelmi para splendidamente un rigore di Cancello, Oliveri coglie la traversa con una bordata da fuori. Nel finale il Torino trova il pareggio con Continella ma due minuti più tardi Cortinovis sigla la rete del definitivo 2-1. L’Atalanta torna alla vittoria dopo ben cinque pareggi consecutivi.
Finisce 1-1 Sassuolo–Milan. I neroverdi passano in vantaggio su calcio di punizione deviato in area da Mattioli. Nel secondo tempo il Milan pareggia da calcio d’angolo con il colpo di testa di Olzer. Al 54′ Saccani colpisce il palo dopo aver saltato splendidamente l’avversario con una veronica. Nel finale vengono espulsi i rossoneri Mionic per somma di ammonizioni e El Hilali per proteste dopo che, lanciato in porta allo scadere dei minuti di recupero, viene a suo parere fermato irregolarmente dal portiere. Entrambi salteranno la trasferta di domenica contro l’Empoli.
La Spal vince di misura in casa dell’Ascoli 0-1 faticando non poco. A sbloccare le marcature ci pensa Ellertsson con un colpo di testa su calcio d’angolo. Gli spallini, quarti in classifica, dovranno recuperare un po’ di energie per affrontare al meglio la prossima sfida contro la Sampdoria.
Finisce 0-0 Bologna–Genoa. Partita povera di occasioni e pareggio giusto tra le due squadre, con il Genoa nono a pari merito con Atalanta e Milan, e un Bologna tredicesimo in cerca di punti per uscire dalla zona play out.