PRIMAVERA: è una goleada!

 

Da Monteboro

Fabrizio Fioravanti

 

 

 

TABELLINO

 

 

EMPOLI

Pacini, Brumat, Agrifogli, Sbarcea, Bachini, Risaliti, Silvestri, Gargiulo, Frugoli, Santi, éiu

A disposizione: Biggeri, Gemignani, Diousse, Zavatto, Di Nardo, Fontanelli, Mattiello, Diomande, Nuti, Thiongo, Angeli, Bolognesi,

Allenatore: Mario CECCHI

 

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo):

al	1’	entra	Mattiello	–	esce	Agrifogli
al		entra	Diousse	–	esce	Sbarcea
al	31’	entra	Nuti	–	esce	Frugoli

 

 

NOVARA

Pegorin, Bellino, Derisa, Aughera, Villanova, Fiolo, Pisoni, Rocca, Marra, Bricco, Sana

A disposizione: Fonsato, Auletta, Merlino, Dickmann, Jokinem, Bertolino, Davighi

Allenatore: Giacomo GATTUSO

 

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo):

al	1’	entra	Bertolino	–	esce	Bricco
al	10’	entra	Merlino	–	esce	Derosa
al	28’	entra	Jokinem	–	esce	Sana

 

 

Arbitro: Sig. Carlo AMOROSO (Paola)
Assistenti:  1° ass. Sig. Claudio PELLEGRINI (Roma 2) – 2° ass. Sig. Luca NISSANKA CALCOPIETRO (Ostia Lido)

 

 

 

 

AMMONITI

Nessuno

 

 

ESPULSI

Nesuno

 

 

 

 

GOL

 

11’ Risaliti (E) – 18’ Piu (E) – 21’ Gargiulo (E) – 26’ Brumat (E) – 51’ Marra (N) – 52’ Frugoli (E) – 57’ Silvestri – 84’ Nuti (E)

 

 

 

LA GARA

 

Una premessa. Far giocare le partite in agosto alle 15.00 del pomeriggio è da irresponsabili. Non sappiamo se questa decisione della Lega abbia avuto un preventivo nulla osta da parte delle Società (e sarebbe gravissimo!!) ma, pensando di no, vorremmo che proprio le Società impedissero questo vero e proprio “obbrobrio” di vedere ragazzi di 18-19 anni correre sotto il sole a temperature africane. Pretendere di vedere giocare anche un buon calcio sarebbe troppo!! Eppure l’Empoli è riuscito anche in questo. Non credevamo ai nostri occhi quando, ad un minuto dalla fine della partita, col risultato già di 7-1 a favore degli azzurri, vedevamo i ragazzi di mister Cecchi correre come ossessi, fare pressing alto sul portatore di palla, e sentivamo anche dalla tribuna il mister che richiamava ad una maggior attenzione, alla corsa, a tenere la posizione. Questo la dice tutta sul tipo di gara che abbiamo disputato oggi i ragazzi con la magia azzurra. E’ vero, davanti c’era un avversario che non più tardi di una settimana prima ne aveva presi 4 in casa dal Torino (che comunque resta pur sempre una delle squadre favorite per la vittoria del girone) e sulla carta, praticamente non doveva esserci partita ancor prima di giocare. Ma vedere la squadra correre, fare pressing, dare velocità al gioco, creare scambi, fare movimenti anche senza palla. È qualcosa che riconcilia col gioco del calcio. A questo aggiungiamo poi un tasso tecnico complessivo degli azzurri di gran lunga superiore agli avversari, almeno oggi. Il risultato non poteva che essere una goleada, e così e stato e se non fosse stato per un generoso regalo della difesa azzurra oggi il Novara sarebbe tornato a casa non solo con zero punti ma anche con zero gol. Un errore di concentrazione è vero (l’unico in tutta la partita) ma pensiamo che ci può stare quando si chiude il primo tempo in vantaggio di quattro gol a zero.

Quelle che comunque abbiamo visto in campo nella gara di Coppa Italia col Livorno ed oggi, pure essendo squadre con giocatori diversi,  hanno dimostrato che mister Cecchi ha disposizione un parco giocatori di eccellente qualità ed ha dimostrato pure come lo stesso mister riesca a creare squadre speculari nel modulo e nel modo di giocare, il che non può che infondere nei ragazzi fiducia e far crescere l’autostima e la personalità. Tutte cose che potranno tornare buone quando l’avversario di turno sarà decisamente più forte di quello che abbiamo visto oggi a Montbeoro.

 

L’Empoli si presenta con un 4.3.1.2 molto simili s quello che avevamo visto nella semifinali Allievi dello scorso giugno col Milan, con un Santi dietro le due punte Piu e Frugoli a fare il trequartista, Sbarcea davanti alla difesa a fare il centrale basso dei tre di centrocampo dove Gargiulo e Silvestri hanno dato tanta corsa e tanta qualità, e la solita difesa a quattro. La ripresa ha cambiato la posizione Gargiulo, che si è abbassato a prendere il posto di Garcea e Diousse che è andato alto, ma non ha cambiato né il modulo né la qualità del gioco. Tra i cambi del secondo tempo abbiamo salutato con piacere il rientro in una gara di Campionato di Mattiello: speriamo che la sua lunga trafila di infortuni sia terminata davvero. Bentornato e tanti tanti “in bocca al lupo”.

Il Novara si presenta con 4.3.3 nel quale l’unico il più vivace in avanti ci è sembrato l’esterno Sana e a centrocampo abbiamo potuto apprezzare la corsa di Bricco, pèoi poco altro per i piemontesi che comunque hanno dimostrato un bel carattere, non arrende dosi mai alla corazzata azzurra e cercando di proporre qualcosa là davanti dove però non c’è stato proprio niente da fare.

La cronaca della gara si riassume in un costante predominio dell’Empoli che va a pressare gli avversari fino dalla costruzione del gioco, che cerca geometrie, che muove i suoi giocatori su tutto il fronte, che apre spazi anche per veloci ripartenze. Una gran bella squadra davvero. Almeno quella vista oggi.

La cronaca la limitiamo ai gol con l’Empoli che già dopo 30 secondi di gioco si era reso pericoloso con Frugoli ed al 7’, sempre col centravanti, che per poco non manda in rete su corta respinta di Pegorin, anticipato di un soffio.

 

11′	Angolo di Piu a tagliare, palla sul palo lungo dove un azzurro (bBchini? Frugoli?) di testa rimette dalla parte opposta per il tiro al volo di Risaliti che manda il pallone ad infilarsi sotto la traversa.
18’	Azione in velocità sulla corsia di destra: Brumat a Frugoli, dal fondo cross in area dove Piu anticipa portiere e difensore e di piatto manda in gol.
21’	Il terzo gol è da cineteca: azione in velocità, scambi rapidi in area novarese, tra Frugoli, Piu. Silvestri, ancora Piu che appoggia dietro per l’accorrente Gargiulo: controllo e tiro a girare che si infila nell’angolino alla sinistra di Pegorin.
Il Novara si vede con due tiri su punizione dal limite che centrano la barriera e con l’unico tiro nella porta di Pacini fino a quel momento della gara al 25’ con Rocca che manda tra le braccia del numero uno azzurro.
26’	Ripartenza azzurra, questa volta sulla corsia di sinistra, da Piu a Grugoli che entra in area, salta il suo marcatore, e spara un diagonale rasoterra sul quale Pegolin si distende ma non trattiene: arriva Brumat in corsa e fa il 4-0
36’	Pisoni dall distanza indovina un bel tiro forte e teso che viaggia a mezza altezza verso ilpalo di destra di Pacini che ci arriva in tuffo e manda in angolo. Sull’angolo è Bellino che ci arriva lungo e Pacini para facile
51’	Il gol del Novara. Brumat ha la palla per far ripartire l’azione, la passa indietro, leggermente arretrata a Pacini; i due non si intendono e, o la palla è corta, o Pacini non esce, ci arriva Marra che di piatto mette in rete e regala alla sua squadra il gol della bandiera.
52’	Immediata replica azzurra. Azione in solitaria di Frugoli nell’area avversaria dove supera uno..due…tre avversari e con un bel diagonale forte e preciso infila Pegorin.
57’	Siamo sempre nell’area del Novara dove scambiano Diousse e Frugoli, palla che rimbalza su un difensore ed arriva sui piedi di Silvestri che dal dischetto indovina un tiro non forte ma molto angolato e fa il  in rete
84’	C’è gloria anche per il neo entrato Nuti  che concluse una bella azione, tutta in velocità, sulla corsia di sinistra tra Diousse che imbuca Piu nel cuore dell’area del Novara; l’attaccante azzurro va sul fondo e rimette al centro dove Nuti anticipa tutti e manda in rete

Ora una settimana di stop del Campionato e poi, il 14 settembre, la super sfida con la Juve a Torino che ci dirà qualcosa in più sul reale potenziale di questa squadra anche se, è bene ricordarlo, siamo pur sempre ad inizio stagione. Il Campionato è lungo, molto lungo.

                   

 

GIOCATORI PIANETA EMPOLI

Risaliti: gol a  parte mostra sempre grande sicurezza in fase difensiva sapendosi sempre disimpegnare con autorità ed eleganza. Bene anche quando c’è da metterla anche sulla fisicità e sulla grinta. Un giocatore che può fare molto per dare tranqullità al reparto difensivo.

Gargiulo: Ottima la sua prova di oggi, sia quando, nel centrocampo a tre, è stato davanti sia, nel secondo tempo, quando è andato il mediano alla difesa. Qualità e quantità, ed un gol da applausi.

Santi: Lo diciamo subito. Non è stata oggi la sua miglior partita. Ma a noi, di questo ragazzo, ci piacciono la semplicità di gioco, l’intelligenza tattica, l’umiltà, la determinazione e l’impegno che mette sempre in ogni gara. Ancora non ha forse il passo del trequartista che può essere ma la strada è quella e siamo certi che ci arriverà.